IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Vista la nota della regione Piemonte n. 18510 del 3 settembre 2002; Viste la nota della prefettura di Torino n. 02000571 del 3 settembre 2002; Vista la nota della provincia di Cuneo n. 953 del 9 settembre 2002; Vista la nota del Presidente della regione Piemonte n. 18990 del 12 settembre 2002, con la quale si richiede la dichiarazione dello stato di emergenza in relazione agli eventi atmosferici che hanno interessato il territorio delle provincie di Torino e Cuneo, nella prima decade del mese di settembre 2002; Vista la nota dell'assessore ai lavori pubblici della regione Piemonte n. 1613 del 23 ottobre 2002; Considerato che le eccezionali precipitazioni hanno provocato il rapido innalzamento dei livelli idrometrici, nonche' causato inondazioni diffuse sia nelle zone agricole che in quelle con presenza di insediamenti industriali e residenziali; Considerato, altresi', che le zone interessate hanno riportato dissesti di carattere idrogeologico, danni diffusi alle infrastrutture pubbliche, ai beni privati residenziali e produttivi; Considerato, inoltre, che la situazione di pericolo determinatasi deve essere fronteggiata mediante l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Ritenuto quindi necessario, per il superamento della situazione emergenziale, attuare tutti gli interventi straordinari, ricorrendo i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Acquisita l'intesa della regione Piemonte; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 29 novembre 2002; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' dichiarato lo stato di emergenza nel territorio delle provincie di Cuneo e Torino colpito dagli eventi alluvionali della prima decade del mese di settembre 2002, fino al 31 marzo 2003. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 novembre 2002 Il Presidente: Berlusconi |