IL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Ex art. 13, legge n. 135/1997) Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 ottobre 1998 con il quale e' stato nominato commissario straordinario per lo sblocco dei lavori relativi alla realizzazione della galleria di Valico Pavoncelli bis; Vista la propria ordinanza n. 6 del 24 settembre 2001 e la nota 16 novembre 2001, prot. n. 4692 - DIGES/U.T.III, con le quali e' stato, tra l'altro, disposto che il provveditorato alle opere pubbliche per la Campania e' stato incaricato dell'affidamento, aggiornamento del progetto per la costruzione della galleria suindicata e per la realizzazione del relativo; Considerato che la progettazione risulta in avanzato stato di predisposizione; valutata l'urgenza di eseguire i lavori di cui trattasi proprio per la precarieta' del manufatto esistente e per la dispersione delle acque dalla stessa addotta; Ritenuto che, anche nella fase di predisposizione progettuale, puo' essere affrontato e pubblicato il bando di gara con l'indicazione di un importo presunto che, in ogni caso, puo' variare, in piu' od in meno, entro l'aliquota del 20% dell'importo presuntivamente determinato in sede di progettazione preliminare; Ritenuto altresi', che la disciplina succitata puo' agevolmente ritenersi coerente con il quadro normativo comunitario in considerazione che vengano rispettate le condizioni di par condicio di tutte le ditte concorrenti e di pubblicita'; Stabilito che, in sede di gara, le disposizioni vigenti, per la valutazione dei potenziali economici delle ditte concorrenti, consentono apprezzamenti che possono essere stabiliti discrezionalmente dalla P.A., (cfr. art. 32, decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 94) e comunque il volume di affare non puo' essere inferiore al 2,5 volte l'importo dei lavori; Avvalendosi dei poteri conferitigli dalla legge ed in deroga ad ogni contraria disposizione legislativa; Delibera: 1. Il provveditorato alle opere pubbliche per la Campania e' incaricato con urgenza di provvedere alla compilazione e pubblicazione dell'avviso di preinformazione dei lavori indicati; successivamente all'avvenuta pubblicazione dell'avviso di preinformazione, e non appena in possesso (in relazione all'elaborazione della progettazione) degli elementi tecnico-amministrativi occorrenti, provvedera' alla redazione e pubblicazione del bando di gara. 2. Ove non dovesse essere noto l'importo emergente del progetto definitivo, il provveditore alle opere pubbliche per la Campania, indichera' l'importo presunto dei lavori nel bando di gara che, in ogni caso, non puo' essere suscettibile, in piu' o in meno, di variazione entro l'aliquota del 20%. I requisiti di partecipazione saranno stabiliti sulla base dell'importo presunto indicato nel bando. 3. Il provveditore alle opere pubbliche per la Campania stabilira' i requisiti di partecipazione nella fase della preselezione delle domande prodotte dalle ditte ed organismi interessati, tenendo conto dell'importo presunto dei lavori, della complessita' e dell'elevata specializzazione in possesso dei richiedenti. 4. Il progetto definitivo ed esecutivo, e' sottoposto all'approvazione da parte del C.T.A. operante presso il provveditorato alle opere pubbliche al quale partecipera' il funzionario tecnico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dott. ing. Massimo Ruopoli. Il dirigente indicato al comma precedente puo' chiedere chiarimenti, disporre approfondimenti e richiedere introduzione di varianti al progetto elaborato dal provveditorato suindicato. Con l'intervenuta approvazione del C.T.A. operante presso il provveditorato predetto i provvedimenti adottati sono considerati ad ogni effetto di legge definitivi. Roma, 22 novembre 2002 Il commissario straordinario: Palumbo |