Gazzetta n. 287 del 7 dicembre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito dell'Esercito

Croce d'argento al merito dell'Esercito
Con decreto ministeriale 12 novembre 2001 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'argento.
Al Col. Pietro Costantino, nato il 22 maggio 1952 a Francavilla Fontana (Brindisi), con la seguente motivazione: "Capo delle operazioni terrestri e direttore del centro operativo interforze del Comando KFOR impegnato in Kosovo nell'operazione "Consistent effort , affrontava il delicatissimo e fondamentale incarico con grande lucidita', intelligenza, energia, iniziativa e grandissimo spirito di servizio.
Dimostrava in ogni circostanza elevata professionalita' e competenza, con cio' procurandosi l'immediata e profonda stima e l'unanime apprezzamento dei vertici militari e civili della missione.
Chiarissimo esempio di ufficiale di rango che ha contribuito in maniera determinante ad accrescere il prestigio della nazione e delle Forze armate in ambito internazionale.
Ha saputo ben meritare per la Patria".
Kosovo, 1 ottobre 1999 - 2 marzo 2000
Con decreto ministeriale 12 novembre 2001 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'argento.
Al Col. Leonardo Di Marco nato il 5 febbraio 1955 a San Severo (Foggia) con la seguente motivazione: "Ufficiale assistente del Capo di SM dell'ARRC per il coordinamento del fuoco ha assolto, nel corso delle operazioni NATO "Joint guarantor e "Joint guardian , condotte da KFOR in Macedonia e Kosovo, la funzione preminente di vice capo della Commissione per l'attuazione dei due accordi NATO-Serbia e NATO-UCK, contribuendo in modo determinante alla stesura definitiva del primo dei due accordi e al loro rispetto da parte serba e kosovara, una volta perfezionati e firmati. Con determinazione fuori dal comune, altissima professionalita', si distingueva per competenza, acuta intelligenza ed equilibrio in fase di stesura e nel corso degli estenuanti negoziati con le controparti.
Contribuiva, poi, alla verifica del rispetto dei medesimi, operando sempre in prima linea in situazioni rapidamente mutevoli e caratterizzate da contatti con controparti diffidenti e talora imprevedibili, in un ambiente ad alto ed, in talune circostanze e momenti, altissimo rischio personale. generoso, energico, con spiccate attitudini di negoziatore, pienamente consapevole dell'onere delle responsabilita' assunte e dei rischi che avrebbe corso, ha fornito prestazioni altissime, accrescendo il lustro e l'immagine delle Forze armate italiane.
Rarissimo esempio di ufficiale totalmente dedicato al servizio, altamente competente e con vastissime conoscenze culturali e operative, di assoluta lealta'".
Skopje, 30 marzo - 11 giugno 1999
Pristina, 12 giugno - 10 settembre 1999
Croce di bronzo al merito dell'Esercito
Con decreto 12 novembre 2001 e' conferita la seguente ricompensa: Croce di bronzo.
Al Cap. Luigi Musti nato il 26 gennaio 1964 a Catania con la seguente motivazione: "Ufficiale addetto alle operazioni e piani del Genio del Comando KFOR, operante in Kosovo nell'ambito dell'operazione "Consistent effort , affrontava il proprio incarico con maturita', decisione e determinazione. Dotato di ottime qualita' intellettuali e di una approfondita preparazione professionale forniva, sia a tavolino che sul campo, un rendimento costantemente elevatissimo, conseguendo l'incondizionato apprezzamento di quanti, nel difficile ambiente internazionale, lo hanno impiegato e giudicato.
Con il proprio indefesso impegno ha contribuito in misura notevolissima ad accrescere il prestigio della nazione e dell'Esercito italiano in ambito internazionale.
Chiarissimo esempio di giovane ufficiale motivato e capace che ha saputo ben meritare per la Patria".
Kosovo, 24 settembre 1999 - 24 marzo 2000
 
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