Gazzetta n. 286 del 6 dicembre 2002 (vai al sommario)
AGENZIA DELLE ENTRATE
PROVVEDIMENTO 8 novembre 2002
Approvazione del modello di comunicazione annuale IVA con le relative istruzioni, delle caratteristiche tecniche per la stampa e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento:

Dispone:

1. Approvazione del modello di comunicazione annuale dati IVA.
1.1. E' approvato il modello di comunicazione annuale dati IVA, con le relative istruzioni, da utilizzare per l'indicazione dei dati contabili riepilogativi delle operazioni effettuate nell'anno solare precedente a quello di presentazione, in applicazione dell'articolo 8-bis del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, introdotto dall'articolo 9 del d.P.R. 7 dicembre 2001, n. 435.
2. Reperibilita' dei modelli e autorizzazione alla stampa.
2.1. Il modello di comunicazione annuale dati IVA e' reso disponibile gratuitamente dall'Agenzia delle entrate in formato elettronico e puo' essere utilizzato prelevandolo dal sito Internet del Ministero dell'economia e delle finanze www.finanze.it o dal sito dell'Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.it, nel rispetto in fase di stampa delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A.
2.2. Il medesimo modello puo' essere altresi' prelevato da altri siti Internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche di cui all'allegato A e rechi l'indirizzo del sito dal quale e' stato prelevato nonche' gli estremi del presente provvedimento.
2.3. E' autorizzata la stampa del modello di cui al punto 1 nel rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A. A tale fine il modello e' reso disponibile nei siti di cui al punto 2.1 in uno specifico formato elettronico riservato ai soggetti che dispongono di sistemi tipografici, idonei a consentirne la riproduzione.
3. Modalita' per la presentazione telematica della comunicazione.
3.1. I soggetti tenuti alla presentazione del modello di comunicazione annuale dati IVA e gli intermediari abilitati devono trasmettere in via telematica i dati contenuti nella comunicazione di cui al punto
1 secondo le specifiche tecniche di cui all'allegato B.
3.2. E' fatto comunque obbligo ai soggetti abilitati alla trasmissione telematica, di cui all'articolo 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni, di rilasciare al contribuente la comunicazione redatta su modello conforme per struttura e sequenza a quello approvato con il presente provvedimento.
Motivazioni:
L'articolo 8-bis del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, introdotto dall'articolo 9 del D.P.R. 7 dicembre 2001, n. 435, istituisce l'obbligo di presentare, a decorrere dal 2003 con riferimento all'anno d'imposta 2002, una comunicazione di dati relativa all'imposta sul valore aggiunto, entro il mese di febbraio di ciascun anno. Tale nuovo adempimento, previsto in ottemperanza agli obblighi comunitari fissati dall'articolo 22, paragrafo 4, della Direttiva CEE n. 77/388, riguarda i contribuenti IVA ad eccezione di quelli rientranti nei casi di esonero previsti dal comma 2 del predetto articolo 8-bis del d.P.R. n. 322 del 1998 e sostituisce il precedente obbligo di presentazione delle dichiarazioni periodiche soppresso dall'articolo 11, contenuto nel citato decreto n. 435 del 2001.
Il comma 1 del citato articolo 8-bis demanda ad un atto del direttore dell'Agenzia delle entrate l'approvazione di uno specifico modello da utilizzare per la presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi all'imposta sul valore aggiunto.
Il presente provvedimento, nel dare attuazione a tale ultima disposizione, approva il modello di comunicazione annuale dati IVA, disciplinandone la reperibilita', nonche' le caratteristiche tecniche e grafiche per la stampa e le specifiche tecniche necessarie per l'invio dei dati contenuti nelle suddette comunicazioni, da presentare esclusivamente in via telematica.
Si riportano i riferimenti normativi del presente provvedimento.
Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate.
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4); statuto dell'Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001.
Disciplina normativa di riferimento.
Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni: istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto;
decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni: regolamento recante modalita' per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attivita' produttive e all'imposta sul valore aggiunto;
direttiva n. 77/388/CEE del 17 maggio 1977, in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alle imposte sulla cifra d'affari;
decreto legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, e successive modificazioni: disciplina per un periodo transitorio delle operazioni intracomunitarie agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto;
decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, e successive modificazioni: riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi;
decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2001, n. 435: regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, nonche' disposizioni per la semplificazione e razionalizzazione di adempimenti tributari;
decreto 31 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto 1998: modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonche' di esecuzione telematica dei pagamenti, come modificato dal decreto del Ministero delle Finanze 24 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 306 del 31 dicembre 1999, nonche' dal decreto del Ministero delle Finanze 29 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000.
Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 novembre 2002
Il direttore: FERRARA
 
ALLEGATO A
CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEL MODELLO
Struttura e formato del modello
Il modello, di cui al presente provvedimento, deve essere predisposto su foglio singolo, fronte/retro, di formato A4, separatamente dalle istruzioni, e avente le seguenti dimensioni:
larghezza: cm 21,0;
altezza : cm 29,7.
E' anche consentita la predisposizione del modello e delle relative istruzioni su moduli meccanografici a striscia continua a pagina singola, di formato A4, esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento.
E' altresi' consentita la riproduzione e l'eventuale compilazione meccanografica del modello su fogli singoli, di formato A4, mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilita' del modello nel tempo.
Il modello deve avere conformita' di struttura e sequenza con quello approvato con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l'intestazione dei dati richiesti.
Sul bordo laterale sinistro del modello di cui al presente provvedimento devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche per la stampa e gli estremi del presente provvedimento.
Caratteristiche della carta del modello e delle istruzioni
La carta utilizzata per il modello deve essere di colore bianco con opacita' compresa tra l'86 e l'88 per cento e deve avere un peso compreso tra gli 80 e i 90 gr/mq.
Caratteristiche grafiche del modello e delle relative istruzioni
I contenuti grafici del modello devono risultare conformi al fac-simile annesso al presente provvedimento e devono essere ricompresi all'interno di un'area grafica che ha le seguenti dimensioni:
altezza 65 sesti di pollice;
larghezza 75 decimi di pollice.
Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, destro e sinistro).
Colori
Per la stampa tipografica del modello di cui al presente provvedimento deve essere utilizzato il colore nero e per i fondini il colore azzurro (PANTONE 311 U).
Per la stampa delle istruzioni deve essere utilizzato il colore nero e per i fondini il colore azzurro (PANTONE 311 U).
E' altresi' consentita la stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero in caso di riproduzione mediante l'utilizzo di stampanti laser, o di altre stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilita' del modello e delle relative istruzioni nel tempo.
 
ALLEGATO B
Specifiche tecniche per la trasmissione
telematica della Comunicazione Annuale Dati Iva

CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI DELIA COMUNICAZIONE
ANNUALE DATI IVA DA TRASMETTERE ALI' AGENZIA DELLE ENTRATE IN VIA
TELEMATICA

1. CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA DEI DATI
Il contenuto e le caratteristiche della fornitura dei dati relativi alle comunicazioni da trasmettere all'Agenzia delle Entrate in via telematica sono contenuti nelle specifiche tecniche di seguito esposte.
Si avverte che verra' scartata la comunicazione i cui dati, all'atto dell'invio, non rispettino le seguenti specifiche tecniche.
Le modalita' per la trasmissione dei dati in via telematica sono stabilite con il decreto del 31 luglio 1998 (pubblicato nella G.U. del 12 agosto 1998, n. 187) e successive modificazioni.
2. CONTENUTO DELLA FORNITURA
2.1 Generalita'
La fornitura di dati in via telematica per la Comunicazione Annuale dati IVA e' composta da una sequenza di record aventi la lunghezza fissa di 1.900 caratteri.
Ciascun record presente nella fornitura e' contraddistinto da uno specifico "tipo-record" che ne individua il contenuto e che determina l'ordinamento dei record all'interno della fornitura stessa.
I record previsti per la Fornitura in via telematica delle Comunicazioni Annuali dati IVA sono:

| e' il record di testa della fornitura e contiene
| i dati identificativi della fornitura e del
| soggetto responsabile dell'invio telematico record di tipo "A":| (fornitore); ---------------------------------------------------------------------
| e' il record che contiene tutti i dati presenti
| sul modello di Comunicazione Annuale dati IVA
| (dati anagrafici del contribuente e del
| dichiarante, dati contabili e tutte le ulteriori record di tipo "B":| informazioni presenti sul modello); ---------------------------------------------------------------------
| e' il record di coda della fornitura e contiene record di tipo "Z":|alcuni dati riepilogativi della fornitura stessa.

2.2 La sequenza dei record
La sequenza dei record all'interno della fornitura deve rispettare le seguenti regole:
presenza di un solo record di tipo "A", posizionato come primo record della fornitura;
presenza di un record di tipo "B" per ogni Comunicazione Annuale dati IVA;
presenza di un solo record di tipo "Z", posizionato come ultimo record della fornitura.
2.3 La struttura dei record
Tutti i record (tipo "A", "i3" e "Z") contengono unicamente campi posizionali, ovvero campi la cui posizione all'interno del record e' fissa. La posizione, la lunghezza ed il formato di tali campi sono esposti in dettaglio nelle specifiche di seguito riportate.
In coda ai record di ciascun tipo sono riportati 3 caratteri di controllo, cosi' come descritto in dettaglio nelle specifiche che seguono.
2.4 La struttura dei dati
I campi possono assumere struttura numerica o alfanumerica e per ciascuno di essi e' indicalo, nelle specifiche che seguono, il simbolo NU o AN rispettivamente. Nel caso di campi destinati a contenere alcuni dati particolari (ad esempio date, percentuali, ecc.), nella colonna "Valori ammessi/Controlli bloccanti" e' indicato il particolare formato da utilizzare.
L'allineamento dei dati e' a destra per i campi a struttura numerica (con riempimento a zeri dei caratteri non significativi) ed a sinistra per quelli a struttura alfanumerica (con riempimento a spazi dei caratteri non significativi).
I campi devono essere inizializzati con impostazione di zeri se a struttura numerica c di spazi se a struttura alfanumerica.
Costituiscono eccezione a quanto esposto in precedenza i campi destinati a contenere gli importi previsti sul modello della comunicazione dati IVA. Tali campi hanno tutti una lunghezza di 11 caratteri, il loro formato e' contrassegnato dal simbolo NN e ciascuno di essi deve essere impostato cosi' come indicato nell'esempio che segue:

Sigla formato Descrizione Allineamento Esempio
NN Importo positivo destra ' 1234'
Importo negativo destra ' 1234'
Tutti i campi contenenti importi (con formato NN) devono essere inizializzati con spazi.
Si precisa che, come evidenziato dall'esempio sopra riportato, per tutti gli importi presenti sul modello (positivi o negativi) e' previsto il riempimento con spazi dei caratteri non significativi. In particolare, per i dati numerici che assumono valore negativo e' previsto l'inserimento del simbolo "-" nella posizione immediatamente precedente la prima cifra dell'importo, mentre per i dati positivi non e' in alcun caso previsto l'inserimento del simbolo "+".
2.5 II trattamento del codice fiscale e della partita Iva. I codici fiscali e la partita lva presenti nella comunicazione dati IVA devono essere formalmente corretti.
2.6 Altre regole generali
Il campo 3 del record A (Codice Fornitura) deve essere impostato a "IVCXX" dove XX sta per le ultime due cifre dell'anno (ad esempio IVC03 per la comunicazione dell'anno 2003 ac!ativa all'anno di imposta 2002).
Gli importi sono espressi in curo e devono essere riportati, cosi' come previsto sul modello della comunicazione, in unita' di curo arrotondando l'importo per eccesso se la frazione decimale e' uguale o superiore a cinquanta centesimi di curo o per difetto se inferiore a detto limite.
Tutti i caratteri alfabetici devono essere impostati in maiuscolo. Si precisa che la non rispondenza dei dati alle specifiche tecniche qui riportate determina lo scarto della comunicazione da inviare; costituiscono eccezione le anomalie relative ai dati erroneamente allineati e ai campi che accolgono date o valori numerici per i quali non siano stati riportati gli zeri non significativi.
Nei casi in cui nella colonna "Controllo di rispondenza con i dati della comunicazione" sia descritto il controllo che viene eseguito, gli utenti del servizio telematico devono garantire la corrispondenza dei dati da trasmettere con quelli risultanti dalla comunicazione; ove a seguito di tale controllo permanga la non rispondenza dei dati con le specifiche tecniche suddette, gli utenti devono comunque trasmettere i dati risultanti dalla comunicazione e confermare la situazione impostando ad "1" il campo "Flag di conferma" (campo 8 del record B).
Viene di seguito descritto il contenuto informativo dei record inseriti nell'invio telematico.
 
ALLEGATI

----> vedere Allegati da pag. 14 a pag. 32 della G.U. <----
 
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