Gazzetta n. 255 del 30 ottobre 2002 (vai al sommario) AGENZIA DELLE DOGANE DETERMINAZIONE 1 ottobre 2002 Soppressione delle sezioni doganali "Valico stradale" e "Valico autostradale" dipendenti dalla dogana del Brennero. IL DIRETTORE REGIONALE del Trentino-Alto Adige Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1972, n. 424, concernente il riordinamento delle dogane della Repubblica; Visto il decreto ministeriale 18 dicembre 1972 e successive modificazioni, che ha stabilito la delimitazione della competenza territoriale dei compartimenti doganali e delle circoscrizioni doganali, le dogane, le sezioni doganali e i posti di osservazione dipendenti da ciascuna dogana, nonche' la competenza per materia delle dogane di seconda e terza categoria; Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43; Visto l'art. 6 del decreto ministeriale 28 dicembre 2000, n. 1390, concernente l'avvio delle agenzie fiscali previste dagli articoli dal 62 al 65 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visti gli articoli 4, comma 2, 6, comma 3 e 16 del decreto legislativo 30 marzo 2002, n. 165, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto l'art. 7, comma 5, del regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato direttivo in data 5 dicembre 2000 e successive modifiche; Vista la nota protocollo n. 15141 del 10 settembre 2002 con la quale la circoscrizione doganale di Fortezza ha chiesto la soppressione delle sezioni doganali "Valico stradale" codice meccanografico 033132 e "Valico autostradale" codice meccanografico 033133 - dipendenti dalla dogana del Brennero; Ravvisata l'opportunita' di aderire alla cennata richiesta; Adotta la seguente determinazione: Le sezioni "Valico stradale" e "Valico autostradale" dipendenti dalla dogana del Brennero sono soppresse. La presente determinazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Bolzano, 1 ottobre 2002 Il direttore regionale: Scapellato