Gazzetta n. 251 del 25 ottobre 2002 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 ottobre 2002 |
Scioglimento del consiglio comunale di Motta di Livenza e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Motta di Livenza (Treviso), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da sedici membri; Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da dieci consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Motta di Livenza (Treviso) e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Aldo Luciano e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 7 ottobre 2002 CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Motta di Livenza (Treviso), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, con atto unico protocollato in data 16 settembre 2002, da dieci componenti del corpo consiliare. Le dimissioni contestuali di oltre la meta' dei consiglieri hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo. Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Treviso ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 1886/02.Gab. del 20 settembre 2002, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Motta di Livenza (Treviso) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Aldo Luciano. Roma, 1 ottobre 2002 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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