Gazzetta n. 249 del 23 ottobre 2002 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 2 ottobre 2002
Individuazione dei beni immobili di proprieta' dell'INPDAI.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

Visto il decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, recante "Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare", convertito in legge 23 novembre 2001, n. 410;
Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001, che prevede fra l'altro, ai fini della ricognizione del patrimonio immobiliare pubblico, l'individuazione, con appositi decreti, dei beni immobili degli enti pubblici non territoriali;
Visto l'elenco predisposto dall'Istituto nazionale di previdenza per i dirigenti di aziende industriali, trasmesso all'Agenzia del demanio con nota n. 2746/PR del 25 luglio 2002, in cui sono individuati gli immobili di proprieta' dello stesso;
Vista la dichiarazione dell'INPDAI contenuta nella nota n. 2746/PR del 25 luglio 2002 con cui si attesta la proprieta' cielo-sottosuolo con tutte le accessioni e pertinenze dei beni immobili ricompresi nell'elenco trasmesso;
Ritenuto che l'art. l, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001, attribuisce all'Agenzia del demanio il compito di procedere all'inserimento di tali beni in appositi elenchi, senza incidere sulla titolarita' dei beni stessi;
Visto l'art. 57 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sulla "Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" che ha istituito l'Agenzia del demanio;
Vista l'urgenza di procedere ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001;
Decreta:
Art. 1.
Sono di proprieta' dell'Istituto nazionale di previdenza per i dirigenti di aziende industriali i beni immobili cielo-sottosuolo con tutte le accessioni e pertinenze individuati nell'elenco di cui all'allegato A facente parte integrante del presente.
 
Art. 2.
Il presente decreto ha effetto dichiarativo della proprieta' degli immobili in capo all'Istituto nazionale di previdenza per i dirigenti di aziende industriali e produce ai fini della trascrizione gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonche' effetti sostitutivi dell'iscrizione dei beni in catasto.
 
Art. 3.
Contro l'iscrizione dei beni negli elenchi di cui all'art. 1 e' ammesso ricorso amministrativo all'Agenzia del demanio entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, fermi gli altri rimedi di legge.
 
Art. 4.
Gli uffici competenti provvederanno, se necessario, alle conseguenti attivita' di trascrizione, intavolazione e voltura.
 
Art. 5.
Il presente decreto potra' essere modificato ed integrato a seguito degli accertamenti che l'Agenzia del demanio si riserva di effettuare sulla documentazione trasmessa.
 
Art. 6.
Eventuali accertate difformita' relative ai dati catastali forniti dall'Ente non incidono sulla titolarita' del diritto sugli immobili.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 ottobre 2002
Il direttore: Spitz
 
Allegato A

----> vedere allegato da pag. 59 a pag. 60 della G.U. <----
 
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