Gazzetta n. 247 del 21 ottobre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 4 ottobre 2002
Ricostituzione del comitato provinciale I.N.P.S. di Salerno.

IL DIRETTORE PROVINCIALE
del lavoro di Salerno

Visto l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, che disciplina la nuova composizione dei comitati provinciali della previdenza sociale;
Visto il decreto n. 2670 del 29 giugno 1998 con cui e' stato ricostituito il comitato provinciale della previdenza sociale di Salerno;
Considerato che sono trascorsi i quattro anni di durata in carica del comitato stesso;
Visti gli articoli 3 e 4 della legge 15 luglio 1994, n. 444, sulla disciplina di proroga degli organi collegiali;
Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione dell'organismo collegiale;
Tenuto conto che prima di procedere alla ricostituzione del comitato, occorre individuare le organizzazioni sindacali di datori e prestatori di lavoro piu' rappresentative operanti in questa provincia;
Considerato che, per pervenire al giudizio sul grado di rappresentativita' di ciascuna organizzazione sindacale nell'ambito del territorio provinciale, sono stati tenuti presenti i seguenti criteri (i primi tre dei quali richiamati nella sentenza del Consiglio di Stato n. 19 del 24 giugno 1975):
a) consistenza numerica dei soggetti rappresentati rilevata, stante la mancata attuazione legislativa dell'art. 39 della Costituzione, sulla base dei dati forniti dalle singole organizzazioni sindacali;
b) ampiezza e diffusione nella provincia delle strutture organizzative delle singole organizzazioni sindacali;
c) partecipazione alla formazione e stipulazione di contratti e accordi collettivi di lavoro, nonche' alla risoluzione di vertenze individuali plurime e collettive di lavoro;
d) pluralismo rappresentativo contemperato con l'effettivo sviluppo a livello locale nei diversi settori economici di attivita' della provincia;
e) partecipazione ad altri organismi collegiali operanti nella provincia;
Ritenuto che gli elementi indicati vanno apprezzati tanto sul piano dell'effettiva consistenza quanto su quello della concreta coesistenza;
Visti i dati numerici prodotti dalle predette associazioni e quelli accertati direttamente d'ufficio;
Ritenuto che il fattore numerico non costituisce dato meramente quantitativo, ma in regime di libera associazione e' anche indice significativo del consenso raggiunto e quindi elemento qualitativo (Consiglio di Stato, sezione 6a - 23 febbraio 1983, n. 106);
Ritenuto che "il principio pluralistico che tende ad attribuire rilievo agli interessi categoriali nelle loro differenziate considerazioni in ambito sindacale, deve contemperarsi con il principio proporzionale che, al fine del conferimento di situazioni di vantaggio previste in numero limitato dalla norma richiede una selezione tra le associazioni rappresentative, di quelle piu' rappresentative" (Consiglio di Stato 3 giugno 1992, n. 455, sezione 6a);
Considerato tuttavia che, avuto riguardo agli specifici compiti e campi d'intervento dell'organo collegiale, occorre anche valutare quali organizzazioni sindacali possano vantare maggiore incidenza operativa nei settori interessati;
Rilevato che sulla base dei sopracitati criteri sono maggiormente rappresentative, le seguenti organizzazioni sindacali:
per i lavoratori:
C.G.I.L.;
C.I.S.L.;
U.I.L.;
U.G.L.;
C.I.D.A.;
per i datori di lavoro:
Associazione degli industriali;
Unione provinciale agricoltori;
per i lavoratori autonomi:
Confcommercio;
Federazione provinciale coltivatori diretti;
Confederazione nazionale artigianato;
Viste le designazioni delle organizzazioni sindacali predette;
Decreta:
E' ricostituito nella provincia di Salerno il comitato provinciale della previdenza sociale, con sede presso l'I.N.P.S., per la durata di anni quattro composto da:
in rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
sig. Salzano Antonio - C.G.I.L.;
sig. Cammarano Raffaele - C.G.I.L.;
sig. Corinaldesi Lucio - C.G.I.L.;
sig.ra Basile Giovanna - C.G.I.L.;
sig. Sacco Alberto - C.I.S.L.;
sig. Donnarumma Carlo - C.I.S.L.;
sig. Carrara Gaspare - C.I.S.L.;
sig. Ragone Ugo - U.I.L.;
sig.ra Nomade Raffaelina - U.I.L.;
sig. Bisogno Franco - U.G.L.;
rag. Altobello Luigi - C.I.D.A.;
in rappresentanza dei datori di lavoro:
sig. Prete Andrea - Assindustria;
sig. Lombardi Antonio - Assindustria;
sig. Gulletta Alberto - U.P.A.;
in rappresentanza dei lavoratori autonomi:
sig. Beltotti Antonio - Confcommercio;
sig. Errico Michele - Fed. prov. col. diretti;
sig. Quaranta Paolo - Conf. naz. art. (C.N.A.);
direttore pro-tempore della direzione provinciale del lavoro di Salerno;
direttore pro-tempore della ragioneria provinciale dello Stato di Salerno;
direttore pro-tempore dell'Istituto nazionale della previdenza sociale di Salerno.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Salerno, 4 ottobre 2002
Il direttore provinciale: Coppola
 
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