Gazzetta n. 241 del 14 ottobre 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 7 agosto 2002 |
Cofinanziamento nazionale del progetto "Azioni positive per i diritti di cittadinanza delle donne e le pari opportunita' nel Maghreb" nell'ambito dell'Iniziativa europea per la democrazia ed i diritti umani - Programma MEDA per la democrazia, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 24/2002). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO dell'I.G.R.U.E. Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione di cui alla predetta legge n. 183/1987; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia e all'art. 17, concernente "Interventi del Fondo di rotazione per le politiche comunitarie", ha previsto che il Fondo di rotazione di cui alla citata legge n. 183/1987 possa intervenire, secondo le procedure vigenti e nei limiti delle disponibilita' finanziarie esistenti, anche per il sostegno di iniziative di cooperazione nei Paesi in via di sviluppo, cofinanziate dall'Unione europea; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione d'intesa con le amministrazioni competenti della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000 che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Considerato che nell'ambito dell'Iniziativa europea per la democrazia ed i diritti umani - Programma MEDA per la democrazia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunita', in risposta ad un invito a presentare proposte per la realizzazione di progetti pilota, ha promosso la presentazione del progetto "Azioni positive per i diritti di cittadinanza delle donne e le pari opportunita' nel Maghreb" da parte dell'Istituto per il Mediterraneo (IMED); Considerato che la Commissione europea ha approvato il suddetto progetto sottoscrivendo il relativo contratto in data 20 febbraio 2001, che prevede contributi comunitari ammontanti a 1.416.220,00 euro, pari all'80 per cento del costo complessivo; Considerato che con la Convenzione stipulata in data 13 aprile 2001 tra il Dipartimento in parola e l'Istituto per il Mediterraneo, il Dipartimento, patrocinante del progetto, si e' impegnato al parziale finanziamento del progetto medesimo; Viste le note della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunita' n. 3401/2002 e n. 4555/2002, rispettivamente del 4 giugno e 29 luglio 2002, con le quali, rappresentando la mancanza di risorse nel proprio stato di previsione e l'indisponibilita' di altre fonti di finanziamento nazionale, viene richiesto l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, per la copertura della quota di cofinanziamento nazionale del progetto ammontante a 354.055,00 euro, equivalente al 20 per cento del costo complessivo; Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 30 luglio 2002 con la partecipazione delle amministrazioni interessate; Decreta: 1. E' autorizzata l'assegnazione di 354.055,00 euro a valere sulle risorse del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, ai sensi dell'art. 17 della legge n. 144/1999, quale cofinanziamento nazionale del progetto "Azioni positive per i diritti di cittadinanza delle donne e le pari opportunita' nel Maghreb", richiamato in premessa. 2. La predetta quota viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunita'. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, in relazione all'intervento comunitario corrispondente. 4. Il suddetto Dipartimento adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro le scadenze previste, delle risorse assegnate ed effettua i controlli di competenza. 5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 agosto 2002 L'Ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 23 settembre 2002 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 119 |
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