Gazzetta n. 239 del 11 ottobre 2002 (vai al sommario) |
REGIONE TOSCANA |
ORDINANZA 4 febbraio 2002 |
Piano degli interventi straordinari per il ripristino delle infrastrutture. Intervento n. 711: "Ripristino fognatura bianca e opere di regimazione acque di pioggia lungo il fosso dell'Abate". Ente attuatore: comune di Camaiore. Perizia suppletiva e di variata distribuzione di spesa. Importo Euro 1.807.599,15. Presa d'atto e proroga termini. (Ordinanza n. G/3). |
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IL VICE COMMISSARIO per gli eventi alluvionali settembre-ottobre 1998 (art. 5, legge 24 febbraio 1992, n. 225, ordinanza D.P.C. n. 2853 del 1 ottobre 1998, ordinanza commissariale n. G/873 del 25 maggio 2000). Vista l'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile n. 2853 del 1 ottobre 1998 con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato commissario delegato per gli interventi conseguenti gli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio delle province di Lucca e Prato compresi tra il 28 settembre 1998 e il 1 ottobre 1998; Visto in particolare l'art. 1, comma 2 della predetta ordinanza che prevede che il suddetto commissario delegato predisponga un piano degli interventi straordinari per il ripristino delle infrastrutture di cui il Dipartimento della protezione civile prende atto e che tale piano possa essere successivamente integrato e rimodulato; Vista l'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile n. 2880 del 13 novembre 1998 con la quale per le finalita' di cui all'art. 1 dell'ordinanza n. 2853/98 la regione Toscana e' stata autorizzata a contrarre un mutuo ventennale di 24 miliardi; Vista l'ordinanza del commissario delegato n. G/533 del 4 dicembre 1998 con la quale e' stato approvato il primo piano del piano di cui il Dipartimento della protezione civile ha preso atto con nota del 25 gennaio 1999; Rilevato che gli interventi previsti nel piano sono attuati dagli enti ivi specificati, in conformita' al disciplinare approvato con ordinanza commissariale n. G/550 del 28 gennaio 1999; Visto in particolare il punto 2.9 del suddetto disciplinare che prevede che il commissario delegato prenda atto dei progetti approvati dagli enti attuatori; Considerato che tale presa d'atto ha la finalita' di verificare: l'inserimento delle eventuali direttive tecniche formulate dal commissario ai sensi del punto 2.1 e 2.2 dell'ordinanza n. G/550/99; il rispetto della quota massima prevista per le spese di progettazione, direzione, collaudo, assistenza e contabilita' di cui al punto 2.3 della medesima ordinanza n. G/550; Vista l'ordinanza commissariale n. G/560 del 9 febbraio 1999 relativa a "Disposizioni per il controllo di gestione degli interventi compresi nel piano"; Richiamata l'ordinanza n. G/865 del 19 maggio 2000 con la quale si e' preso atto del progetto relativo all'intervento in oggetto per complessive Euro 1.807.599,15 e che a seguito dell'affidamento dei lavori l'importo, su comunicazione dell'ente attuatore, e' stato rimodulato per Euro 1.728.773,23; Ravvisata la necessita' da parte dell'ente attuatore di integrare l'intervento con fondi propri per Euro 78.825,92 i quali verranno evidenziati nella prossima rimodulazione del piano; Visto che in data 24 gennaio 2002 con nota n. 2926 di prot. il comune di Camaiore, ente attuatore, ha trasmesso la perizia di variante e suppletiva relativa all'intervento n. 711 per complessive Euro 1.807.599,15; Visto come risulta dalla comunicazione pervenuta con prot. n. 569 dell'8 gennaio 2002 che il nuovo termine dei lavori e' fissato al 28 febbraio 2002 a causa della presenza di numerosi servizi da spostare e dalla necessita' di attendere l'esecuzione dei lavori Enel di allaccio elettrico delle parti elettromeccaniche dell'impianto idrovoro; Preso atto come risulta dalla comunicazione "B" del 24 gennaio 2002, n. 2926 di prot. trasmessa dall'Ente attuatore, che il quadro economico del suddetto progetto rispetta i vincoli finanziari di cui ai punti 2.3 e 2.5 del disciplinare approvato con ordinanza commissariale n. G/550/99; Preso atto che il presente intervento non sono state adottate specificate direttive tecniche di cui al punto 2.1 del medesimo disciplinare; Vista l'ordinanza commissariale n. G/873 del 25 maggio 2000 con la quale il sottoscritto e' stato nominato vice commissario ai sensi dell'ordinanza D.P.C. n. 2853/98; Ordina: 1. E' preso atto della perizia di variante e suppletiva relativa all'intervento n. 711: "Ripristino fognatura bianca e opere di regimazione acque di pioggia lungo il fosso dell'Abate" di cui ente attuatore e' il comune di Camaiore per l'importo complessivo di Euro 1.807.599,15 a totale carico dell'ente attuatore, approvata con delibera di giunta municipale n. 1 del 7 gennaio 2002 il cui termine dei lavori e' prorogato al 28 febbraio 2002. 2. La presa d'atto di cui alla presente ordinanza e' effettuata ai fini delle verifiche specificate nelle premesse. 3. Di trasmettere al Dipartimento della protezione civile e all'ente attuatore la presente ordinanza. 4. Di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto nel Bollettino ufficiale della regione Toscana ai sensi dell'art. 3, comma 2 della legge regionale n. 18 del 15 marzo 1996. 5. L'adeguamento dell'importo dell'intervento sara' effettuato, ai fini del piano, con la prossima rimodulazione del medesimo. Firenze, 4 febbraio 2002 Il vice commissario: Franci |
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