Gazzetta n. 237 del 9 ottobre 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 19 settembre 2002 |
Proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo di controllo denominato "3 A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria - Soc. cons. a r.l." ad effettuare i controlli sulla indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale". |
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IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore Visto il regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio 1992, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari e in particolare l'art. 10, concernente i controlli; Visto il regolamento della Commissione (CE) n. 134/98 del 20 gennaio 1998, con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione, fra le altre, della indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale" nel quadro della procedura di cui all'art. 17 del regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio; Visto l'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, come sostituito dall'art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, il quale contiene apposite disposizioni concernenti i controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 18 ottobre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 250 del 23 ottobre 1999, con il quale l'organismo di controllo "3 A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria - Soc. cons. a r.l.", con sede in frazione Pantalla di Todi (Perugia), e' stato autorizzato ad effettuare i controlli sulla indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale"; Considerato che la predetta autorizzazione ha validita' triennale decorrente dal 23 ottobre 1999, data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto di autorizzazione in precedenza citato; Visto lo schema tipo di controllo relativo alle denominazioni protette della filiera carni trasformate sul quale ha espresso parere positivo il gruppo tecnico di valutazione, di cui alla previsione dell'art. 53, comma 1, della legge 24 aprile 1998, n. 128, come sostituito, e in relazione al quale dovranno essere riformulati i piani di controllo di tutte le carni trasformate a denominazione di origine protetta, al fine di soddisfare l'esigenza di fissare modalita' uniformi per l'esercizio dell'attivita' di controllo sulle rispettive aree di produzione; Ritenuto opportuno che il piano di controllo approvato con il citato decreto 18 ottobre 1999 per la indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale" venga adeguato allo schema tipo di controllo sopra indicato; Considerato che il Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane - C.C.B.I. con nota del 28 marzo 2002 ha comunicato di aver deliberato il rinnovo della designazione di "3 A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria - Soc. cons. a r.l.", con sede in frazione Pantalla di Todi (Perugia), quale organismo di controllo e di certificazione ai sensi del citato art. 10 del regolamento (CEE) n. 2081/92; Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale"" anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta autorizzazione e il rinnovo della stessa, per consentire all'organismo di controllo l'adeguamento del piano di controllo allo schema tipo di controllo citato in precedenza; Ritenuto di dover provvedere alla concessione di una proroga della scadenza dell'autorizzazione per un periodo di tempo fissato in centoventi giorni, a decorrere dalla data di scadenza della stessa, alle medesime condizioni stabilite nella predetta autorizzazione; Decreta: Art. 1. L'autorizzazione rilasciata all'organismo privato di controllo "3 A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria - Soc. cons. a r.l.", con sede in frazione Pantalla di Todi (Perugia), con decreto 18 ottobre 1999, ad effettuare i controlli sulla indicazione geografica protetta "Vitellone bianco dell'Appennino centrale"" registrata con il regolamento della Commissione (CE) n. 134/98 del 20 gennaio 1998, e' prorogata di centoventi giorni a far data dal 23 ottobre 2002. |
| Art. 2. Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 18 ottobre 1999. Roma, 19 settembre 2002 Il direttore generale reggente: Abate |
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