Gazzetta n. 229 del 30 settembre 2002 (vai al sommario) MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DECRETO 13 settembre 2002 Riconoscimento di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di psicologo. IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, contenente "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti"; Vista l'istanza della sig.ra Leitner in Lentsch Brigitte, nata a Brunico (Bolzano) il 24 gennaio 1961, cittadina italiana, diretta ad ottenere il riconoscimento del proprio titolo professionale, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, ai fini dell'accesso all'albo e dell'esercizio della professione di psicologo; Considerato che la richiedente ha conseguito il titolo accademico di doktor der philosophie nel gennaio 1991 presso l'Universita' di Innsbruck; Considerato altresi' che detto titolo accademico e' stato riconosciuto equipollente alla laurea italiana in pedagogia dalla Universita' degli studi di Padova nell'agosto 1991; Considerato che la richiedente e' in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo dal maggio 1992, come documentato dal certificato del Ministero federale della salute di iscrizione nell'elenco degli psicologi clinici e della salute di Vienna; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 1 luglio 2002; Visto il parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria; Ritenuto pertanto che la richiedente abbia una formazione accademica e professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia della professione di psicologo in Italia, per cui non appare necessario applicare le misure compensative; Decreta: Alla sig.ra Leitner in Lentsch Brigitte, nata a Brunico (Bolzano) il 24 gennaio 1961, cittadina italiana, sono riconosciuti i titoli denominati in premessa quali titoli cumulativamente abilitanti per l'iscrizione all'albo degli psicologi - sezione A - e per l'esercizio di detta professione in Italia. Roma, 13 settembre 2002 Il direttore generale: Mele