Gazzetta n. 223 del 23 settembre 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 10 settembre 2002 |
Indicazione del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue e trecentosessantacinque giorni, relativi all'emissione del 15 luglio 2002. |
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IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento del tesoro - Direzione seconda
Visto il decreto ministeriale 11 febbraio 2002, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro; Visti i propri decreti del 5 luglio 2002 che hanno disposto per il 15 luglio 2002 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue e trencentosessantacinque giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470; Visto il decreto ministeriale n. 0086310 del 2 agosto 2002, con il quale e' stata disposta una variazione di competenza e di cassa di 200 milioni di euro, in diminuzione al capitolo 2218 e in aumento al capitolo 2215, della medesima unita' previsionale di base (3.1.7.3.); Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 11 febbraio 2002 occorre indicare con apposito decreto il prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 luglio 2002;
Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 luglio 2002 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a 99,201 per i B.O.T. a novantadue giorni e a 96,459 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. La spesa per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2002, ammonta a Euro 27.962.829,26 per i titoli a novantadue giorni con scadenza 15 ottobre 2002; quella gravante sul corrispondente capitolo, per l'anno 2003, ammonta a Euro 177.034.179,99 per i titoli a trecentosessantacinque giorni con scadenza 15 luglio 2003. A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno. Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a 98,957 per i B.O.T. a novantadue giorni e a 95,529 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 settembre 2002 p. Il direttore generale: Cannata |
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