Gazzetta n. 219 del 18 settembre 2002 (vai al sommario) COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA ORDINANZA 26 agosto 2002 Emergenza idrica del comune di Ierzu - Deroga alla normativa vigente - Autorizzazione alla procedura d'urgenza per la ricerca di acque sotterranee per uso acquedottistico. (Ordinanza n. 312). IL COMMISSARIO GOVERNATIVO Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996; Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno n. 3196 in data 12 aprile 2002, articoli 13 e 14; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2001, con il quale e' stato, per ultimo, prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna, sino al 31 dicembre 2003; Atteso che il comune di Ierzu, con nota prot. n. 2660 del 14 agosto 2002 ha formulato la richiesta di poter procedere con immediatezza, causa la gravissima carenza idrica, in deroga alle procedure disposte dall'art. 95 del regio decreto n. 1775 dell'11 dicembre 1933, alla ricerca, alla captazione e all'adduzione di risorsa idrica ad uso acquedottistico, da eseguirsi mediante pozzi trivellati, in localita' "Trattalassu" nell'area distinta in catasto al foglio 2 mappali 43 e 81, nelle immediate vicinanze dei pozzi che attualmente approvvigionano il comune stesso, gestiti dall'E.S.A.F., al fine di poter impiegare la stazione di pompaggio in esercizio; Atteso che il comune di Ierzu ha evidenziato che tali prelievi consentiranno nell'immediato di integrare l'attuale erogazione, limitata a due sole ore giornaliere, a causa dell'eccezionale siccita' che sta drammaticamente riducendo la portata delle sorgenti; Atteso che il comune di Ierzu ha altresi' evidenziato che la progressiva riduzione della portata delle sorgenti e' tale da far prevedere imminenti ulteriori riduzioni nell'erogazione potabile con conseguenti gravissimi problemi nell'alimentazione di strutture di primaria importanza quali la struttura ospedaliera e altre rilevanti utenze pubbliche; Atteso che il comune di Ierzu, con la nota sopracitata 2660/02 e con nota n. 2717 del 23 agosto 2002 ha comunicato di avere formulato la richiesta di autorizzazione a procedere alla ricerca di acque sotterranee mediante trivellazione al genio civile di Nuoro e di avere in fase di completamento la documentazione; Atteso che il comune di Ierzu e', comunque, tenuto al pagamento del canone previsto dalla normativa vigente; Atteso che, in relazione all'urgenza della realizzazione dell'intervento in parola si rende necessario procedere all'adozione della deroga richiesta dal comune di Ierzu; Ordina: Il comune di Ierzu e' autorizzato, in deroga al disposto di cui all'art. 95 del regio decreto n. 1775 dell'11 dicembre 1933, e successive modifiche ed integrazioni, ad avviare con immediatezza la ricerca, captazione e adduzione, in localita' "Trattalassu" di risorsa idrica ad uso acquedottistico, da eseguirsi mediante pozzi trivellati nell'area distinta in catasto al foglio 2, mappali 43 e 81. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza. La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II. Cagliari, 26 agosto 2002 Il commissario governativo: Pili