Gazzetta n. 218 del 17 settembre 2002 (vai al sommario) |
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA |
ORDINANZA 19 agosto 2002 |
Emergenza idrica comune di Arzana, deroga alla normativa vigente - Autorizzazione alla procedura d'urgenza per la ricerca di acque sotterranee per uso acquedottistico. (Ordinanza n. 311). |
|
|
IL COMMISSARIO GOVERNATIVO Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996; Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno n. 3196 in data 12 aprile 2002, articoli 13 e 14; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2001, con il quale e' stato, per ultimo, prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna, sino al 31 dicembre 2003; Atteso che il comune di Arzana con nota prot. n. 2793 del 4 luglio 2002 ha formulato la richiesta di poter effettuare, causa la gravissima carenza idrica, attraverso la procedura d'urgenza, in deroga a quanto disposto dall'art. 56 del regio decreto n. 1775 dell'11 dicembre 1993, la ricerca, la captazione e l'adduzione, in localita' "Accodula", di risorsa idrica ad uso acquedottistico, da eseguirsi mediante pozzi trivellati con una profondita' prevista dal p.c. di m 30, nell'area distinta in catasto al foglio 52, mappale 4; Atteso che il comune di Arzana ha evidenziato che tale attingimento consentira' di integrare l'attuale erogazione che costringe il comune ad erogare acqua un giorno si e due no per circa due ore al giorno a causa dell'eccezionale siccita' che ha drammaticamente ridotto la portate delle sorgenti che garantiscono l'approvvigionamento idrico del comune; Atteso che il comune di Arzana, con nota n. 3392 del 1 agosto 2002 ha comunicato le richieste di autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell'intervento predetto inoltrate agli enti competenti, Genio civile di Nuoro (nota n. 2763 del 3 luglio 2002), Ispettorato ripartimentale delle foreste di Lanusei (nota n. 2747 del 2 luglio 2002), ANAS - Ufficio concessioni (nota n. 3257 del 26 luglio 2002); Atteso che, in relazione all'urgenza della realizzazione dell'intervento in parola si rende necessario procedere all'adozione della deroga richiesta dal comune di Arzana; Atteso inoltre, che il comune di Arzana con successiva nota prot. n. 3393 del 1 agosto 2002, stante l'assoluta urgenza di realizzare l'intervento in parola, consistente nella trivellazione dei pozzi in localita' "Accodula" e della relativa condotta di collegamento dai pozzi alla condotta comunale esistente in localita' "Ludu e Peddes" ha richiesto, in applicazione di quanto disposto all'art. 6, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 giugno 1995, la disposizione commissariale di utilizzo, a tal fine, delle seguenti somme disponibili nel bilancio comunale, gia' programmate per altri interventi che dovranno essere successivamente riprogrammati dopo il reperimento delle necessarie risorse finanziarie: Cap. 1000/15 cod. 2.01.01.01 (ampliamento e messa a norma dell'edificio comunale): Euro 103.291,38; Cap. 1195 cod. 2.10.04.07 (legge regionale n. 37 - Interventi per l'occupazione - annualita' 1999 - realizzazione museo ambientale): Euro 76.291,48; Atteso che l'emergenza in atto nel comune di Arzana richiede soluzioni immediate, incompatibili con i tempi posti dalle procedure di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 357/1997 e della legge regionale n. 1/1999 art. 31 e successive modifiche e integrazioni e che, pertanto, si rende necessario disporre l'attuazione dell'intervento predetto in deroga alle disposizioni citate; Atteso che il comune di Arzana e', comunque, tenuto al pagamento del canone dovuto per l'attingimento; Atteso che si rende necessario disporre l'utilizzo delle somme indicate dal comune di Arzana, disponibili sul proprio bilancio, per le realizzazioni dell'intervento di che trattasi; Ordina: 1. Il comune di Arzana e' autorizzato, in deroga ai disposti di cui all'art. 56 del regio decreto n. 1775 dell'11 dicembre 1993, all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e all'art. 31 della legge regionale 18 gennaio 1999, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni, ad effettuare, con procedura d'urgenza, la ricerca, captazione e adduzione, in localita' "Accodula" di risorsa idrica ad uso acquedottistico, da eseguirsi mediante pozzi trivellati nell'area distinta in catasto al foglio 52, mappale 4. 2. Per la realizzazione dei pozzi trivellati in localita' "Accodula" e relativa condotta di collegamento a quello comunale esistente, il comune di Arzana, ai sensi dell'art. 6, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 giugno 1995 e' autorizzato all'utilizzo delle seguenti somme disponibili sul bilancio comunale, ancorche' programmate per altri interventi non prioritari rispetto a quello di cui alla presente ordinanza: Cap. 1000/15 cod. 2.01.01.01 (ampliamento e messa a norma dell'edificio comunale): Euro 103.291,38; Cap. 1195 cod. 2.10.04.07 (legge regionale n. 37 - Interventi per l'occupazione - annualita' 1999 - Realizzazione museo ambientale): Euro 76.291,48. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza. La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II. Cagliari, 19 agosto 2002 Il Commissario governativo: Pili |
|
|
|