Gazzetta n. 206 del 3 settembre 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 2 maggio 2002
Indizione e modalita' tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea denominata "Gioca a scopa e vinci".

IL DIRETTORE GENERALE
dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Visto il regolamento generale delle lotterie nazionali approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 novembre 1948, n. 1677 e successive modificazioni;
Visto l'art. 6 della legge 26 marzo 1990, n. 62 che autorizza il Ministro dell'economia e delle finanze ad istituire le lotterie nazionali ad estrazione istantanea;
Visto il regolamento delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea adottato con decreto ministeriale in data 12 febbraio 1991, n. 183;
Visto l'art. 11, commi 2 e 3 del decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, nella legge 26 febbraio 1994, n. 133;
Ritenuto che deve essere indetta una lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata "Gioca a scopa e vinci" in attuazione dell'art. 11 della legge 24 dicembre 1993, n. 357 e che, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 62/1990 e dell'art. 3 del regolamento di cui al citato decreto ministeriale n. 183/1991, ne devono essere stabiliti i criteri e le modalita' di effettuazione;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:
Art. 1.

E' indetta, con inizio dal 5 maggio 2002, la lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata "Gioca a scopa e vinci".
 
Art. 2.

Vengono messi in vendita n. 40.000.000 di biglietti la cui facciata anteriore riproduce in alto la denominazione della lotteria, il prezzo di vendita al pubblico del biglietto e l'immagine dei quattro "assi". Nella parte centrale del biglietto e' presente un rettangolo, ricoperto da speciale vernice asportabile, delimitato dalla scritta "scopri le carte sul tavolo". Sotto tale area di gioco sono presenti tre rettangoli, contraddistinti dalla scritta "premio" posti in corrispondenza di tre immagini raffiguranti i dorsi di tre carte da gioco. Sia i rettangoli che le carte da gioco sono ricoperti anch'essi da vernice asportabile e sono delimitati della scritta "fai scopa con una delle tue carte". Nella parte inferiore del lato sinistro del biglietto e' impressa la numerazione sequenziale per la individuazione del blocchetto e dei biglietti che vi sono contenuti. Sul lato destro del biglietto sono presenti due rettangoli, ricoperti da speciale vernice; quello piu' grande con la scritta "attenzione non grattare qui", destinato al codice di validazione, quello piu' piccolo, contrassegnato dalla scritta "non grattare", contiene i codici di validazione per i rivenditori.
Nella parte posteriore del biglietto e' riportato sinteticamente il regolamento del gioco, le categorie dei premi e le modalita' per ottenerne il pagamento.
 
Art. 3.
Il prezzo di ciascun biglietto e' di 1,50 euro.
 
Art. 4.

Gli acquirenti del biglietto possono conoscere immediatamente la vincita scoprendola, mediante raschiatura, nel modo seguente. Si deve grattare l'area con la scritta "Fai scopa con una delle tue carte". Successivamente bisogna grattare l'area contraddistinta dalla scritta "Scopri le carte sul tavolo", in detta area si potranno rinvenire una, due, tre e quattro carte. Per vincere il giocatore dovra' fare scopa con una delle proprie carte. Si realizza la scopa quando il valore di una sola delle carte del giocatore corrisponde al valore totale delle carte sul tavolo. In caso di vincita l'importo del premio e' indicato in corrispondenza della carta vincente.
 
Art. 5.

La massa premi ammonta a 25.860.000,00 euro suddivisa nelle seguenti categorie di premi:
1a categoria: n. 4 premi di Euro 250.000,00;
2a categoria: n. 4 premi di Euro 25.000,00;
3a categoria: n. 160 premi di Euro 5.000,00;
4a categoria: n. 760 premi di Euro 1.000,00;
5a categoria: n. 80.000 premi di Euro 50,00;
6a categoria: n. 160.000 premi di Euro 25,00;
7a categoria: n. 1.120.000 premi di Euro 5,00;
8a categoria: n. 6.400.000 premi di Euro 1,50.
 
Art. 6.

Il pagamento dei premi di 1a, 2a, 3a e 4a categoria va richiesto all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, che provvede ad effettuarlo nel termine di trenta giorni dalla presentazione del biglietto vincente, previa perizia in merito all'autenticita' ed al premio vinto.
I biglietti vincenti debbono essere integri ed in originale escluso qualsiasi equipollente, presentati o fatti pervenire, a rischio del possessore, all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato - piazza Mastai, 11 - 00153 Roma, accompagnati da domanda, in carta semplice, contenente le generalita' dell'esibitore e l'indicazione della modalita' prescelta per il pagamento fra quelle previste dal regolamento di contabilita' generale dello Stato.
I biglietti vincenti, inoltre, devono riportare integro il rettangolo con la scitta "Attenzione non grattare qui"; in caso di raschiatura, anche parziale, del rettangdo destinato al codice di validazione, si determina la nullita' del biglietto e, quindi della vincita.
I biglietti vincenti i premi di 5a, 6a, 7a e 8a categoria devono riportare integro anche il rettangolo con la scritta "non grattare", che contiene il codice di validazione destinato ai rivenditori e che dovra' essere dagli stessi grattato per procedere al controllo della vincita ed al conseguente pagamento del premio.
Con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sara' stabilita la data di cessazione della lotteria, dalla quale decorreranno quarantacinque giorni entro i quali, a pena di nullita', dovra' essere chiesto il pagamento dei premi di cui al comma 1.
Per i premi di 5a, 6a, 7a ed 8a categoria si prescinde dalle suindicata modalita' ed il pagamento e' effettuato immediatamente al portatore del biglietto vincente dal venditore di tale biglietto.
 
Art. 7.

Qualora nel corso della manifestazione, sulla base dell'andamento delle vendite se ne ravvisasse la necessita', verranno emessi ulteriori biglietti per lotti che comprendano, in proporzione, il numero dei premi di cui al precedente art. 5.
 
Art. 8.

Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Roma, 2 maggio 2002
Il direttore generale: Cutrupi

Registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2002

Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 145
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone