IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 28 maggio 1973, n. 295, recante l'aumento del Fondo di dotazione del Mediocredito centrale; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, srecante disposizioni in materia di commercio con l'estero e, in particolare, l'art. 24, comma 1, che costituisce presso questo Comitato una commissione permanente per il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero e prevede, fra l'altro, che le delibere adottate da tale commissione siano sottoposte all'esame di questo Comitato; Visto inoltre l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo n. 143/1998, il quale prevede che la predetta commissione, al fine di razionalizzare l'impiego delle risorse, puo' emanare direttive alle amministrazioni, agli enti e agli organismi operanti nel settore del commercio con l'estero; Visto l'art. 25 del decreto legislativo n. 143/1998, che attribuisce la gestione degli interventi di sostegno finanziario all'internazionalizzazione del sistema produttivo alla Simest S.p.a.; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante, tra l'altro, norme per la razionalizzazione, il riordino, la soppressione e la fusione dei Ministeri e, in particolare, gli articoli 23 e 27 concernenti, rispettivamente, l'istituzione e le attribuzioni del Ministero dell'economia e delle finanze e del Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 33 concernente le attribuzioni del Ministero delle politiche agricole e forestali; Vista la propria delibera 9 luglio 1998, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 199/1998), con la quale questo Comitato ha adeguato il proprio regolamento interno alle disposizioni di cui al decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430; Vista la propria delibera 5 agosto 1998, n. 79 (Gazzetta Ufficiale n. 241/1998), con la quale questo Comitato ha istituito e regolamentato le commissioni previste dalla predetta delibera n. 63/1998; Vista la delibera concernente interventi in favore dell'Argentina, adottata dalla V commissione permanente il 12 marzo 2002, su proposta del Ministro delle attivita' produttive; Ritenuto opportuno, alla luce dello stato di crisi in cui versa attualmente l'economia argentina, che le banche concessionarie di prestiti ad imprese italiane, volti a finanziare le loro quote di partecipazione in imprese argentine, siano sollecitate a differire i termini di rimborso e di preammortamento dei prestiti stessi; Delibera: La Simest S.p.a, in qualita' di gestore del Fondo di cui alla legge 28 maggio 1973, n. 295, richiamata in premessa, e' invitata a sollecitare le banche che hanno concesso prestiti ad imprese italiane per finanziare le loro quote di partecipazione in imprese argentine, a modificare i termini di rimborso e di preammortamento dei prestiti stessi, differendoli fino al limite massimo previsto dalle disposizioni vigenti. Il conseguente maggior onere finanziario connesso ai suddetti differimenti sara' posto a carico del Fondo di cui alla predetta legge n. 295/1973. Roma, 28 marzo 2002 Il Presidente delegato: Tremonti Registrata alla Corte dei conti il 12 agosto 2002 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 382 |