Gazzetta n. 193 del 19 agosto 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |
DECRETO 10 luglio 2002 |
Caratteristiche, requisiti e standard dei sistemi elettronici di ausilio alla navigazione che impiegano cartografia digitale. |
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IL COMANDANTE GENERALE del Corpo delle capitanerie di porto
Visto l'art. 23 della legge 6 marzo 1976, n. 51, recante modifiche ed integrazioni alla legge 11 febbraio 1971, n. 50 "Norme sulla navigazione da diporto"; Vist il decreto ministeriale 21 gennaio 1994, n. 232 "Regolamento di sicurezza per la navigazione da diporto"; Visto il decreto ministeriale 5 ottobre 1999, n. 478 "Regolamento recante norme di sicurezza per la navigazione da diporto"; Visto il decreto ministeriale 22 giugno 1982 "Approvazione del regolamento di sicurezza per le navi abilitate all'esercizio della pesca costiera (locale e ravvicinata)"; Vista la legge 2 febbraio 1960, n. 68 "Norme sulla cartografia ufficiale dello Stato e sulla disciplina della produzione e dei rilevamenti terrestri e idrografici"; Visto l'art. 2 del decreto ministeriale 2 luglio 1999, n. 274 "Regolamento recante modifica delle modalita' di utilizzazione delle carte nautiche per le unita' abilitate alla navigazione da diporto e all'esercizio della pesca costiera (locale e ravvicinata)"; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione in data 7 novembre 1995 con il quale il comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto e' delegato ad attuare i programmi definiti dal Ministro adottandone i relativi progetti; Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante norme sul riordino della legislazione in materia portuale, e successive modifiche ed integrazioni, che attribuisce la competenza in materia di sicurezza della navigazione al comando generale del Corpo delle capitanerie di porto; Tenuto conto delle indicazioni tecniche dell'Istituto idrografico della Marina militare inviate con nota n. 15309 in data 19 ottobre 2001; Decreta: Art. 1. Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) "Amministrazione": il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto; b) "ECS" (Electronic Chart System): un sistema elettronico di ausilio alla navigazione che rappresenta, su uno schermo, la posizione della nave in tempo reale proveniente da uno strumento di posizionamento, le appropriate informazioni nautiche derivate dalle carte nautiche ed informazioni nautiche supplementari necessarie per assistere il navigante nella pianificazione e nella condotta della navigazione; quanto sopra conformemente a quanto richiesto dalla specifica tecnica allegata al presente decreto. Un ECS, corredato da idonei sistemi di back-up, e' idoneo per soddisfare i requisiti di documentazione nautica prescritti per la navigazione da diporto e per le navi abilitate all'esercizio della pesca costiera dai regolamenti di sicurezza approvati con i decreti ministeriali 21 gennaio 1994, n. 232, e 22 giugno 1982 e successive modificazioni ed integrazioni; c) "ECS Database": il database cartografico in formato digitale utilizzato nell'ambito di un ECS. Il database deve contenere tutte le informazioni nautiche, contenute nelle carte nautiche, necessarie per la condotta della navigazione in sicurezza, conformemente a quanto richiesto dalla specifica tecnica allegata al presente decreto. Puo' altresi' essere integrato con informazioni suppletive ottenute da fonti diverse. Il formato del database deve essere vettoriale; d) "Carta nautica": un particolare tipo di mappa o un database digitale opportunamente compilato, dal quale tale mappa puo' essere derivata, pubblicata da o sotto l'autorita' di un istituto idrografico di Stato o ente statale paritetico e progettata per soddisfare i requisiti della navigazione marittima. |
| Art. 2. Campo di applicazione 1. Il presente decreto si applica ai sistemi elettronici di ausilio alla navigazione che impiegano cartografia digitale conforme ai contenuti della cartografia ufficiale, di seguito indicati con l'acronimo in lingua inglese ECS, la cui sistemazione e' consentita dall'art. 1 del decreto ministeriale 2 luglio 1999, n. 274, per la navigazione da diporto e per le navi abilitate all'esercizio della pesca costiera. |
| Art. 3. Requisiti generali degli ECS 1. Gli ECS devono: a) poter rappresentare su display tutte le informazioni nautiche ufficiali, in forma cartacea o digitale, necessarie per una navigazione sicura ed efficiente; b) permettere al navigante di svolgere in maniera adeguata e tempestiva, tutte quelle attivita' di pianificazione, condotta della navigazione e di posizionamento che normalmente vengono svolte sulla carta nautica su supporto cartaceo; c) essere in grado di tracciare in maniera continuativa la posizione dell'imbarcazione; d) avere la stessa affidabilita' della carta nautica su supporto cartaceo pubblicata da un istituto idrografico di Stato o ente statale paritetico; e) fornire opportune indicazioni o allarmi relativamente alle informazioni presentate e ad eventuali malfunzionamenti dell'apparato; f) essere collegati ad un apparato che fornisce il dato di posizione in tempo reale. Tale dato di posizione deve essere riferito al datum WGS84 e la sua accuratezza deve essere entro le tolleranze previste per la navigazione in sicurezza. Resta nella responsabilita' del conduttore la conoscenza delle tolleranze ed il corretto impiego dei sistemi di posizionamento. 2. Gli ECS abbinano le informazioni di navigazione con quelle cartografiche tenendo presente che i moderni sistemi di posizionamento quali il GPS differenziale possono fornire una precisione di posizionamento superiore a quella che era disponibile all'epoca dell'esecuzione dei rilievi dai quali la carta e' stata derivata. 3. Le informazioni cartografiche visualizzate dagli ECS devono contenere un indicatore di qualita' (Data quality indicator) che riporti l'accuratezza degli elementi cartografici conformemente a quanto previsto nella specifica tecnica allegata al presente decreto. Tale informazione, in combinazione con l'accuratezza offerta dal sistema di posizionamento in uso, deve permettere al navigante di valutare l'accuratezza complessiva delle informazioni impiegate e, di conseguenza, la distanza di sicurezza dai pericoli. |
| Art. 4. Sistemi di backup degli ECS 1. Deve esistere a bordo un idoneo sistema di backup al fine di garantire, in caso d'avaria al sistema principale ECS, di portare a termine la navigazione in condizioni di sicurezza. Tale sistema deve essere costituito da: a) un altro sistema della stessa classe o di classe inferiore a quello principale; oppure b) un appropriato portafoglio di carte nautiche su supporto cartaceo a scala 1:250.000 o maggiore in relazione alla navigazione che si vuole intraprendere. |
| Art. 5. Requisiti tecnici degli ECS 1. Gli ECS e gli ECS Database devono possedere i requisiti, le caratteristiche e gli standard stabiliti dalla specifica tecnica allegata al presente decreto. 2. Gli ECS conformi alla specifica indicata al comma 1, corredati da idonei sistemi di backup, soddisfano gli obblighi di dotazioni di carte nautiche previsti dai decreti ministeriali 21 gennaio 1994, n. 232, per la navigazione da diporto, e 22 giugno 1982, per le navi abilitate all'esercizio della pesca costiera. |
| Art. 6. Dichiarazione di conformita' degli ECS 1. La conformita' del singolo ECS e dell'ECS Database alle prescrizioni del presente decreto e' attestata dal fabbricante o, in caso di fabbricazione estera, dal rappresentante italiano del fabbricante o dall'importatore, apponendo su ogni singola apparecchiatura per l'ECS e su ogni singolo supporto per l'ECS Database, in modo indelebile e chiaramente leggibile, una apposita dicitura attestante che il prodotto e' conforme ai requisiti stabiliti dal presente decreto e dalla specifica tecnica allegata allo stesso decreto nonche' indicando il nome della ditta e la sede del fabbricante ovvero del suo rappresentante o importatore. 2. L'amministrazione puo' effettuare controlli a campione sulle apparecchiature ECS e sugli ECS Database posti in commercio al fine di verificarne la rispondenza alle disposizioni del presente decreto. A tate scopo l'amministrazione si avvale dell'Istituto idrografico della Marina. Roma, 10 luglio 2002 Il comandante generale: Sicurezza |
| ALLEGATO SPECIFICA TECNICA PER LA REALIZZAZIONE DI: SISTEMI ELETTRONICI DI AUSILIO ALLA NAVIGAZIONE ECS APPROVATI E RELATIVA CARTOGRAFIA DIGITALE - ECS DATABASE
Sistemi utilizzabili a bordo di navi ed imbarcazioni abilitate alla navigazione da diporto o all'esercizio della pesca costiera (locale e ravvicinata) non soggette alla SOLAS.
1. PREMESSA
1.1 La presente specifica tecnica contiene i requisiti minimi per la realizzazione degli ECS-Approvati nonche' la relativa cartografia in formato digitale, prescritti dal decreto ministeriale n. 274 in data 2 luglio 1999 "Regolamento recante modifica delle modalita' di utilizzazione delle carte nautiche per le unita' abilitate alla navigazione da diporto ed all'esercizio della pesca costiera (locale e ravvicinata)"
2. DEFINIZIONI
2.1 Electronic Chart System - Approvato (ECS). E' un sistema informativo per la navigazione, conforme alle presenti specifiche tecniche, che rappresenta elettronicamente, su uno schermo, la posizione della nave e le appropriate informazioni e dati cartografici dall'ECS Database. Un ECS Approvato non soddisfa tutti i requisiti per l'Electronic Chart Display and Information System (ECDIS) previsti dall' International Marittime Organization (IMO). Un ECS - Approvato, corredato da idonei sistemi di backup, e' idoneo per soddisfare i requisiti di documentazione nautica prescritti per la navigazione da diporto e per le navi abilitate all'esercizio della pesca costiera dai regolamenti di sicurezza approvati con i decreti ministeriali 21 gennaio 1994, n. 232 e 22 giugno 1982 e successive modifiche ed integrazioni. 2.2 ECS Database. E' il database , standardizzato nel contenuto, qualita' ed aggiornamento, pubblicato per essere usato con un ECS. 2.3 Working Database. E' un database, separato o in aggiunta all'ECS Database, che contiene modifiche, aggiornamenti o aggiunte. 2.4 Vector Data Presentation. E' il Metodo di rappresentazione digitale di elementi della carta nautica a mezzo di punti, linee, poligoni e testi definiti dalle Loro coordinate, attributi e da specifici codici. 2.5 Standard Display. E' il livello minimo definito di contenuto dell'ECS Database e degli elementi di navigazione (la propria nave, il percorso effettuato e la rotta pianificata) che sono deve essere presentato sullo schermo in certe prescritte circostanze in modalita' di navigazione. 2.6 Modalita' Operative. Sono tutte quelle modalita' di lavoro dell'ECS che prevedono la configurazione ed il settaggio dei sistema o che permettono di monitorare delle particolari informazioni a prescindere dalla loro rappresentazione sullo schermo. Sono incluse le modalita' di rappresentazione alfanumerica di informazioni, dei menu, di configurazione del sistema. 2.7 Modalita' Navigazione. E' la modalita' di operazione dell'ECS per la quale la cartografia presentata sullo schermo e' vincolata alla posizione dell'imbarcazione. In questa modalita' la posizione dell'imbarcazione e' sempre rappresentata sul display indipendentemente dal livello di zoom prescelto. 2.8 Modalita' Pianificazione. E' le modalita' di operazione dell'ECS per la quale la cartografia presentata sullo schermo e' determinata dall'operatore al fine di "guardare avanti", di consultare e pianificare la rotta da intraprendere o per leggere le informazioni nautiche supplementari. 2.9 Modalita' non-operative. Le modalita' Non-Operative di un ECS possono includere le modalita' diagnostica del sistema e inizializzazione del sistema mentre il sistema non e' in servizio o non e' in monitoraggio delle informazioni di navigazione. 2.10 Risoluzione del Display dell'ECS. La caratteristica di riproduzione dei dettagli, rappresentata dalla distanza minima alla quale due oggetti possono essere visti separati. Dipende dalla dimensione del pixel, ed e' la corrispondente dimensione, in metri, di un pixel dell'ECS Database come rappresentato sullo schermo. 2.11 Risoluzione dell'ECS Database. E' la risoluzione in metri sulla terra dell'ECS Database. 2.12 Carta Nautica o Pubblicazione Nautica. Un particolare tipo di mappa, libro o un database opportunamente compilato, dal quale tale mappa o libro puo' essere derivato, che e' pubblicata da o sotto l'autorita' di un Istituto Idrografico di Stato o Ente Statale paritetico ed e' progettata per soddisfare i requisiti della navigazione marittima. 2.13 True Motion Display. Una rappresentazione True Motion visualizza la posizione dell'imbarcazione, e di altri oggetti in movimento quali i bersagli radar, sulla carta ferma (rispetto alla terra/fondo marino). 2.14 Relative Motion Display. Una rappresentazione Relative Motion visualizza le informazioni cartografiche ed i bersagli radar che si muovono relativamente alla posizione dell'imbarcazione la quale e' fissa sullo schermo. 2.15 Azione dell'operatore. Un'azione dell'operatore deve essere ottenuta tramite tasti hardware (hard-key), tasti software (soft-key) o comandi vocali, inclusi i necessari movimenti del cursore. 2.16 Punti cospicui. Caratteristiche naturali o artificiali che sono distintamente visibili. 2.17 Electronic Chart Display and Information System (ECDIS). E' un sistema informativo per la navigazione che, corredato da idonei sistemi di backup, e' idoneo per soddisfare i requisiti di documentazione nautica aggiornata prescritti dalla regola V/20 della Convenzione SOLAS del 1974. 2.18 Electronic Navigational Chart (ENC). E' il database, standardizzato nel contenuto, struttura e formato, pubblicato per essere usato con un ECDIS sotto l'autorita' di un Istituto Idrografico di Stato. L'ENC contiene tutte le informazioni cartografiche necessarie per la sicurezza della navigazione e puo' contenere informazioni supplementari in aggiunta a quelle contenute nelle carte nautiche in formato cartaceo (es. portolani). Il contenuto, struttura e formato dell'ENC sono specificate nella pubblicazione S57 dell'International Hydrographic Organization (IHO) e nella "ENC Product Specification" inclusa. 2.19 Suddivisione in classi. Per gli scopi di questo standard e per meglio individuare i requisiti richiesti per particolari tipi di navi ed imbarcazioni ove sia previsto l'obbligo di avere a bordo le carte nautiche (Decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione no 478 del 5.10.1999) si definiscono le seguenti classi di unita': Classe I Navi da diporto ed unita' da pesca di lunghezza superiore ai 24 metri. Classe II Imbarcazioni da diporto ed unita' da pesca di lunghezza inferiore ai 24 metri. Dalla suddetta suddivisione in classi scaturisce pertanto la definizione dei relativi ECS di classe I e Il che individuano le apparecchiature da impiegare nelle rispettive classi di unita'. Per gli usi di questo standard si definisce inoltre un ECS di classe III che ha il solo scopo di individuare un tipo di ECS utilizzabile come sistema di backup. Ciascun requisito contenuto in questo standard si applica a tutte e tre le classi se non specificatamente indicato altrimenti all'inizio di ogni paragrafo.
3. REQUISITI GENERALI
3.1 Norma di riferimento
3.1.1. Al fine di verificare l'idoneita' dell'Hardware al funzionamento in ambiente marino, deve essere fatto riferimento: - alla presente specifica tecnica per quanto riguarda le prove che l'apparecchiatura deve essere in grado di superare - vedesi Tabella allegata; - alla pubblicazione IEC 60945, Maritime navigation and radiocommunication equipment and systems - General Requirements -Method of testing and required test results, Terza Edizione, 1996 per quanto riguarda le procedure di prova e i risultati da ottenere.
3.2 Diagnostica
3.2.1. I componenti devono essere progettati con capacita' di test, manuali o automatici, delle principali funzioni hardware e software. Particolari informazioni per facilitare la soluzione di errori possono essere incluse dal costruttore. I II 3.2.2. Prima di visualizzare i dati sullo schermo, l'ECS deve attivare delle routine di controllo e di individuazione di possibili errori al fine di garantire che il Database e gli eventuali aggiornamenti effettuati dall'operatore siano conservati correttamente all'interno del sistema.
3.3 Alimentazione.
I II L'ECS deve avere una alimentazione primaria. Questo requisito per una alimentazione primaria non implica la necessita' di disporre obbligatoriamente di una alimentazione secondaria. I II 3.3.1. Nell'eventualita' che l'alimentazione venga interrotta per un periodo pari o inferiore a 45 secondi, l'ECS dovra' riacquistare la piena funzionalita' senza alcun intervento da parte dell'operatore che non sia il semplice ripristino dell'alimentazione. Alla riattivazione, la configurazione, le rotte, le destinazioni prescelte, i livelli di zoom ed i settaggi dello schermo dovranno risultare inalterati rispetto a quelli impostati prima della perdita dell'alimentazione. Fanno eccezione quegli elementi che sono dipendenti da input esterni e che nel frattempo possono aver subito dei cambiamenti. I II 3.3.2. Se l'alimentazione principale dell'ECS si interrompe deve essere emesso un avviso per l'operatore.
4. RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI
4.1 Rappresentazione della cartografia
L'ECS deve visualizzare le informazioni nautiche cartografiche ed i relativi aggiornamenti Ufficiali provenienti dall'ECS Database senza alcuna degradazione del loro contenuto informativo ed in modo che siano chiaramente distinguibili dalle altre informazioni visualizzate. 4.1.1 L'ECS deve poter rappresentare almeno il minimo contenuto dell'ECS Database aggiornato come indicato di seguito, a prescindere dal formato del database stesso: 4.1.1.1. Informazioni al di sotto ed al di sopra del livello medio del mare
1. Linea di costa,* 2. Isobata zero 3. Limiti: settori, canali ed aree dragate* 4. Canali e fiumi navigabili 5. Almeno una isobata dell'ECS Database*. 6. Tutte le isobate con valore di fondale minore o uguale ai 50 metri 7. Tutti i fondali con valore minore o uguale ai 50 metri 8. Indicazione di tutti i pericoli isolati con battente d'acqua inferiore ai 50 metri (o con battente d'acqua sconosciuto, quando considerato pericoloso per la navigazione di superficie), per esempio: relitti, scogli, piattaforme, ecc*. 9. Dettagli di tutti i pericoli isolati con battente d'acqua inferiore ai 50 metri (o con battente d'acqua sconosciuto, quando considerato pericoloso per la navigazione di superficie), per esempio: relitti, scogli, piattaforme, ecc 10. Ponti, cavi sospesi con le relative altezze e distanze laterali di sicurezza*. 4.1.1.2. Ausili alla navigazione 1. Indicazione di tutti gli ausili alla navigazione fissi e mobili.* 2. Dettagli di tutti gli ausili alla navigazione fissi e mobili 3. Linee di navigazione ed allineamenti 4. Sistemi di instradamento del traffico e schemi di separazione* 5. Rotte raccomandate 6. Punti cospicui 4.1.1.3. Altre caratteristiche 1 Cavi e condutture sottomarine 2. Aree per le quali esistono speciali condizioni, quali:
- Aree di ancoraggio - Aree di ancoraggio proibito* - Aree ristrette , per esempio: avvertenze, aree proibite, aree interdette alla pesca, aree da evitare* - Aree regolamentate - Aree di esercitazione militari* - Limiti internazionalt e nazionali
3. Rotte dei traghetti 4. natura del fondo marino, per esempio: sabbia, tango, scogli, ecc 4.1.1.4. Informazioni testuali 1. Indicazione delle avvertenze relative la sicurezza della navigazione.* 2. Contenuto delle avvertenze relative la sicurezza della navigazione. 3. toponomastica 4.1.1.5. Metadata 1. Fonti dell'ECS Database e del materiale usato come fonte: nome produttore, Istituto Idrografico e carta nautica d'origine 2. Data aggiornamento ECS database 3. Datum geodetico e gli shift per passare al WGS84. 4. Datum dei fondali e delle quote 5. Limiti delle scale o limiti della risoluzione dell'ECS Database qualora diversi 6. Utilizzabilita' dell'ECS Database per uno specifico tipo di navigazione (1), sulla base della scala e accuratezza di posizionamento dei dati della fonte e sull'accuratezza di riproduzione, Il livello di utilizzabilita' dell'ECS Database deve informare l'utente che l'ECS Database e' impiegabile in congiunzione con un sistema di posizionamento continuo di accuratezza consistente con i requisiti della sicurezza della navigazione. Il livello di utilizzabilita' dell'ECS Database e' identificato dalla categoria d'uso indicata nella tabella che segue
=================================================================== Categoria Tipo di Scala dei dati Tolleranza d'uso navigazione della fonte orizzontale possibile utilizzata dell'ECS Database =================================================================== A Acque ristrette ( 1: 20.000 ( 10 metri ------------------------------------------------------------------- B Atterraggio in porto ( 1: 50.000 ( 50 metri ------------------------------------------------------------------- C Costiera ( 1: 100.000 ( 100 metri ------------------------------------------------------------------- D Altro (2) - > 100 metri ------------------------------------------------------------------- 1) Bisogna tener presente che i moderni sistemi di posizionamento quali il GPS differenziale possono fornire una precisione di posizionamento superiore a quella che era disponibile all'epoca dell'esecuzione del rilievi dai quali Ia carta e' stata derivata 2) Categoria di ECS Database che non possiede i requisiti di sicurezza per essere utilizzata in navigazione in acque ristrette, atterraggio e costiera con sistemi di posizionamento continuo tipo GPS.
4.1.1.6. Altre informazioni 1. Unita' di misura delle distanze 2. Unita' di misura dei fondali e delle quote* * Informazioni che fanno parte dello Standard Display (vedesi 4,1.2). 4.1.2 Deve essere possibile, da qualsiasi modalita' operativa ed in qualsiasi momento, con una semplice operazione (non piu' di due azioni da parte dell'operatore), ottenere lo Standard Display. Lo Standard Display rappresenta il contenuto minimo di informazioni dell'ECS Database elencate nel para 4.1.1 e degli elementi di navigazione elencati nei para 4.2.2 e al para 4.2.5. 4.1.3 All'accensione, fatta eccezione dei caso di interruzione dell'alimentazione illustrato al precedente paragrafo 3.3.1, l'ECS dovra' visualizzare lo Standard Display alla migliore risoluzione dell'ECS database disponibile per l'area che contiene la posizione della nave. 4.1.4 Puo' essere possibile per l'operatore rimuovere o aggiungere delle informazioni dallo Standard Display ad accezione di quanto riportato ai para 4.1.1, 4.2.2 e 4.2.5. Un'apposita indicazione deve comparire qualora le informazioni visualizzate siano meno di quelle previste per lo Standard Display.
4.2 Elementi di navigazione
I II 4.2.1. Nella modalita' Pianificazione deve essere possibile rappresentare sullo schermo: 1. rotta pianificata 2. cursore 3. waypoint 4.2.2. Nella modalita' Navigazione deve essere possibile rappresentare sullo schermo: 1. punto nave* I 2. posizione e tempo (es. posizione stimata e fix) 3. traccia della navigazione effettuata* I 4. indicazioni di tempo lungo la rotta della nave I II 5. rotta pianificata (se sono visualizzate piu' di una rotta, la rotta pianificata selezionata deve essere chiaramente distinguibile dalle altre)* I 6. Rotta vera e velocita' effettiva pianificate I 7. cursore I 8. rilevamento elettronico (EBL) I 9. Cerchio di distanza (VRM) I II 10. waypoint 11. vettore proprio rispetto al fondo 12. mark (pericoli o rilevamenti di sicurezza, eventi, linee di posizione, punto di accostata, ecc) I II 13. Prora dell'imbarcazione (se connesso a bussola) I II 14. simboli di tracciamento (se connesso ad apparecchiature di tracciamento) I II 15. mark annotato (es. testo, vettore di corrente o corrente di marea, distanza da percorrere, posizione stimata e tempo, ecc) * - elementi contenuti nello Standard Display 4.2.3. Display di elementi alfanumerici. L'ECS deve permettere la rappresentazione del seguenti dati alfanumerici misurati, calcolati o inseriti:
1. Latitudine e Longitudine dell'imbarcazione.................... LAT/LON
2. velocita' rispetto al fondo....... SOG
3. rotta rispetto al tondo........... COG
I II 4. distanza dal waypoint............. DTW (dalla propria nave)
I II 5. rotta per il waypoint............. BTW (dalla propria nave)
I II 6. distanza cursore.................. RNG (dalla propria nave)
I II 7. direzione cursore................. BRG (dalla propria nave)
I II 8. cross-track-distance.............. XTD (distanza Dr/Sn dalla pianificata) 9. Datum shift o il nome del datum... DLAT/DLON
10. Correzione sensore di posizione... dLAT/dLON
11. Declinazione magnetica............ VAR
4.2.4. Unita' di misura. L'ECS deve utilizzare le seguenti unita' di misura:
1. Posizione latitudine e longitudine in gradi, primi e decimi.
2. Profondita'/quote metri.
3. Distanza miglia nautiche, yards o metri.
4. Velocita' nodi
5. Tempo ore, minuti e secondi
6. Direzione gradi.
4.2.5. L'ECS dovra' presentare le seguenti informazioni, nelle modalita' Navigazione e Pianificazione: 1. Scala (indicata a mezzo di Screen Range o di scala lineare)t 2. Orientamento e indicazione del Nord, nel caso in cui non sia "North-Up"* 3. Datum geodetico, se differente dal WG584, e un'indicazione nel caso siano applicate delle correzioni al datum (datum shift)* 4. Indicazione se sono state apportate correzioni alla propria posizione* *- elementi contenuti nello Standard Display.
5. FORNITURA ED AGGIORNAMENTO DELL'ECS DATABASE
5.1 L'ECS deve fornire una indicazione quando le informazioni di un Istituto Idrografico governativo autorizzato, contenute nell'ECS Database che si sta usando, sono alterate o sono integrate da informazioni provenienti da altre fonti. I II 5.2 L'ECS Database deve contenere un'indicazione della data di aggiornamento, inclusi gli avvisi ai naviganti che sono stati applicati. 5.3 Aggiornamento della cartografia. 5.3.1. l'ECS deve consentire all'utente di effettuare in maniera semplice l'aggiornamento dell'ECS Database attraverso la sostituzione dell'intero ECS Database o parti di esso. Le modalita' di tale operazione devono essere predisposte dal produttore del Database. I 5.3.2. Per assicurare che l'ECS Database e' aggiornato per l'intero viaggio, l'ECS deve consentire all'utente di editare in maniera manuale o automatica il Working Database Nel caso di aggiornamento del Working Database in maniera manuale le modifiche apportate devono essere:
1. leggibili e non degradare la leggibilita' delle zone circostanti. 2. memorizzate separatamente dall'ECS Database. 3. verificabili e distinguibili dalle informazioni dell'ECS Database visualizzate.
I II 5.3.3. L'ECS deve permettere di apporre un mark per un successivo riferimento alla carta di carta, o ad un testo che ne descrive i cambiamenti sugli oggetti per identificarli come cambiati.
6. MESSAGGI ED ALLARMI
6.1 L'ECS dovra' visualizzare dei messaggi, in formato di testo o altre indicazioni sullo schermo, che richiamino l'attenzione dell'utente ma non richiedono una assicurazione. Devono essere visualizzati come minimo i seguenti messaggi:
1. La risoluzione del display e' inferiore alla risoluzione dell'ECS Database per l'area (condizione di "over zoom"). I II 2. Nell'ECS Database sono disponibili dati ad una risoluzione migliore, quando l'area e' coperta da dati a diverse risoluzioni. I II 3. La modalita' di operazione: Navigazione o Pianificazione. I II 4. La rappresentazione a video e' inferiore allo Standard Display I II 5. La risoluzione dell'ECS Database e' cambiata in modo automatico.
6.2 L'ECS dovra' emettere degli allarmi, acustici1 e sotto forma di indicazioni visive, che richiedono una assicurazione da parte dell'operatore, al verificarsi delle seguenti condizioni:
1. Perdita dei dati di posizione; I II 2. sono stati raggiunti i limiti di fuori-rotta impostati; 3. l'ECS database non e' riferito al WGS 84 e non e' stata applicata nessuna correzione. 4. Perdita di dati significativi provenienti da apparecchiature esterne I II 5. Quando l'ECS e' connesso ad una fonte di alimentazione secondaria e l'alimentazione principale e' stata interrotta
Puo' essere previsto il silenziamento dell'allarme acustico da parte dell'operatore dopo la sua attivazione. 6.3 Quando il datum geodetico dell'ECS Database e' sconosciuto, o non e' stata applicata l'appropriata correzione, l'ECS deve fornire un avviso che l'ECS Database non dovrebbe essere usato in congiunzione con un sistema di posizionamento continuo.
7. RAPPRESENTAZIONE DI INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
7.1 Se sul display dell'ECS sono aggiunte delle informazioni aggiuntive, le stesse non dovranno degradare le informazioni cartografiche ufficiali e dovranno essere chiaramente distinguibili dai dati contenuti nell'ECS Database. Le informazioni aggiuntive devono essere sovrapposte in modo da utilizzare lo stesso sistema di riferimento, proiezione/rappresentazione cartografica, orientamento, modalita' di rappresentazione (True/relative motion) e risoluzione della visualizzazione preesistente. 7.2 Le informazioni radar eventualmente rappresentate sul display possono contenere l'immagine radar e/o i dati di tracciamento. Quando le immagini radar sono rappresentate, IECS deve assicurare che;
1. il reference point dei radar ed il punto nave, ottenuto dal sistema di posizionamento, siano riconducibili ad un unico punto di riferimento o che l'immagine radar sia aggiustabile in modo da farla coincidere con quella presentata dalIECS Database. Gli offset di antenna devono essere chiaramente indicati. 2. l'operatore deve essere in grado di escludere le informazioni radar seguendo una semplice procedura (non piu' di due azioni).
I II 7.3 Puo' essere possibile aggiungere alla rappresentazione dell'ECS le informazioni provenienti dall'Automatic Identification System (AIS).
8. MODALITA' Dl PRESENTAZIONE
8.1 Deve essere possibile l'orientamento "North-up" della cartografia. Sono permessi anche orientamenti diversi ma, se adottati, la direzione del Nord deve sempre essere indicata. 8.2 Visualizzazione in True Motion/Relative motion 8.2.1 L'ECS deve permettere una rappresentazione del tipo True Motion. Altri tipi di presentazione sono permessi. II III 8.2.2 L'ECS deve permettere una rappresentazione del tipo Relative Motion o True Motion. Altri tipi di presentazione sono permessi. 8.2.3 Quando nella modalita' Navigazione si attiva la funzione True Motion il sistema dovra' provvedere, in modo automatico e prima che l'imbarcazione raggiunga i limiti dello schermo, a ridisegnare lo schermo stesso mantenendo la posizione dell'imbarcazione sempre visibile. 8.2.4 Deve essere possibile cambiare manualmente l'area dedicata alla cartografia e la posizione dell'imbarcazione rispetto al bordo dello schermo. 8.3 II tempo di ripristino dello standard display, in modalita' navigazione, deve essere inferiore ai 5 secondi. Le richieste del navigante che non possono essere previste dall'ECS, quali ad esempio visualizzazioni a risoluzioni o in aree differenti, possono richiedere piu' di 5 secondi.
9. COLORI E SIMBOLOGIA
9.1 La scelta di rappresentazione monocromatica o a colori e' determinata dal fabbricante dell'ECS. I II 9.2 La rappresentazione grafica deve essere a colori. Le informazioni visualizzate devono essere chiaramente visibili ad un osservatore in condizioni normali di luce di giorno e di notte. 1. L'ECS deve rappresentare i dati di un ECS Database vettoriale in accordo con i colori ed i simboli per l'ECDIS raccomandati dall'IHO 1. I II 2. L'ECS deve rappresentare i dati di un ECS Database vettoriale in accordo con i colori ed i simboli per l'ECDIS raccomandati dall'IHO o in alternativa in accordo con la simbologia associata con la carta nautica di carta dell'area usata come fonte. I II 3. Se i colori e la simbologia impiegati dall'ECS, per rappresentare i dati di un ECS Database vettoriale, differiscono da quelli raccomandati dall'IHO e da quelli della carta nautica di carta dell'area usata come fonte, dovra' essere fornita a corredo dell'ECS una opportuna legenda dei colori e dei simboli. 4. L'ECS deve rappresentare gli elementi ed i parametri di navigazione in accordo con i colori ed i simboli per l'ECDIS raccomandati dall'IEC2 I II 5. Se i colori e la simbologia impiegati dall'ECS, per rappresentare gli elementi ed i parametri di navigazione, differiscono da quelli raccomandati dall'IEC, dovra' essere fornita a corredo dell'ECS una opportuna legenda dei colori e del simboli. 6. Ulteriori finestre nello schermo dell'ECS devono usare colori chiari e visibili che non devono detrarre la visualizzazione dell'ECS Database. III 9.3 La rappresentazione grafica puo' essere di tipo monocromatico o a colori. Le informazioni visualizzate devono essere chiaramente visibili ad un osservatore in condizioni normali di luce di giorno e di notte.
10. REQUISITI PER LO SCHERMO
10.1 Altezza di visualizzazione dei caratteri e simboli 10.1.1. Dimensione dei caratteri e del simboli. L'ECS deve essere in grado di rappresentare i simboli, compresi i caratteri alfanumerici, per i dati vettoriali con una altezza minima di 3.0 mm. 10.1.2. Dimensione del caratteri e dei simboli. L'ECS deve essere in grado di rappresentare i simboli, compresi i caratteri alfanumerici, per i dati vettoriali con una altezza minima di 2.5 mm. 10.2 Fattore di Forma. Il Fattore di Forma dell'immagine presentata sullo schermo deve essere pari a 1:1 affinche' le forme conservino le loro giuste proporzioni. 10.3 L'ECS deve essere in grado di rappresentare i dati dell'ECS Database con una Risoluzione del Display pari alla risoluzione dell'ECS Database. 10.4 Requisiti dello schermo. Lo schermo dell'ECS deve avere i seguenti requisiti minimi: 1. 300 mm (11.8 in) - di diagonale con 800x600 pixel 2. 240 mm (9.4 in) - di diagonale con 640x480 pixel III 3. 125 mm (4.9 in) - di diagonale con 320x240 pixel
11. MODALITA' Dl OPERAZIONE
11.1 L'ECS deve avere la modalita' di operazione Pianificazione. I II 11.1.1 La modalita' Pianificazione e' utilizzata dall'operatore per "guardare avanti", consultare la carta e pianificare la rotta. Il Database puo' essere consultato a vari livelli di zoom. I II 11.1.2 L'ECS deve permettere all'operatore di pianificare le rotte sia per ortodromia che per lossodromia. I II 11.1.3 Deve essere possibile per l'operatore costruire e modificare rotte da usare per il viaggio pianificato. I II 11.1.4 Deve essere possibile pianificare rotte dirette (singoli waypoint) o rotte con piu' waypoint. Deve essere possibile modificare una rotta pianificata in uno dei seguenti modi:
.1 aggiungendo waypoints alla rotta. .2 rimuovendo un waypoint da una rotta. .3 riposizionando un waypoint.
I II 11.1.5 Puo' essere prevista la possibilita' per l'operatore di impostare un limite massimo di deviazione dalla rotta (fuori-rotta). I II 11.1.6 Se l'ECS prevede l'inserimento manuale delle coordinate geografiche, e' consentito renderli omogenei con il datum in uso (es. attraverso l'applicazione dei datum shift). La precisione dei dati inseriti verra' conservata ed utilizzata nei calcoli. 11.1.7 L'ECS deve accettare le rotte pianificate provenienti da un dispositivo per la pianificazione delle rotte che usa il protocollo di scambio standard IEC 61162-1 (RTEeWPL). 11.2 L'ECS deve avere la modalita' di operazione Navigazione 11.2.1 Questa modalita' deve permettere di tracciare in maniera continua la posizione della nave. 11.2.2 II passaggio da una qualsiasi delle modalita' di funzionamento alla Modalita' Navigazione, deve essere effettuabile in ogni momento con una semplice operazione (non piu' di 2 azioni). 11.2.3 In modalita' di navigazione l'ECS deve utilizzare almeno il 75% dello schermo disponibile per la presentazione dell'ECS Database. 11.2.4 In modalita' di navigazione ogni finestra/riquadro contenente testo, diagrammi, ecc sovrapposta al display di monitoraggio della rotta deve essere temporanea. Per gli scopi di questa applicazione, per temporanea si intende una finestra/riquadro che puo' essere spostata in una zona dello schermo meno importante (sulla terra) o rimossa dal display. 11.3 Sistema elettronico di posizionamento 11.3.1 L'ECS deve poter accettare le informazioni da un sensore di navigazione in accordo con lo standard IEC 61162-1 I II 1. L'ECS deve accettare almeno i messaggi, provenienti da dispositivi esterni, del tipo: GGA, GLL, GNS, DTM, ZDA, e VTG III 2. L'ECS deve accettare almeno i messaggi, provenienti da dispositivi esterni, del tipo: GIL e VTG o RMA e RMB o RMB e RMC III 11.3.2 Non e' richiesta l'interfaccia esterna se il ricevitore del sistema elettronico di posizionamento e' interno all'ECS stesso. 11.3.3 L'ECS deve essere in grado di elaborare e presentare a schermo il dato di posizione ricevuto almeno una volta ogni 2 secondi. L'intervallo che intercorre tra l'input del dato e la rappresentazione a schermo deve essere inferiore a I secondo. 11.3.4 Se il Database non e' riferito al WGS84 ed il datum o gli shift sono noti, l'ECS deve poter gestire le differenze tra i datum del Database e sistema di posizionamento. L'ECS deve, come minimo:
1. Accettare ed applicare un DLAT/DLON per correggere gli scostamenti nel datum tra cartografia elettronica, fix della posizione e qualsiasi altro input che contiene dati di posizione. 2. Permettere all'operatore di selezionare dati di posizione dallo schermo sia sul datum della cartografia e sia sul datum del sistema di posizionamento.
I II 11.3.5 Per compensare gli errori dei sistema di posizionamento, l'operatore deve poter effettuare una calibrazione manuale della posizione. Tale correzione e' da considerarsi separata ed in aggiunta alla correzione dei datum. I II 11.4 Registrazione del tracciamento. L'ECS deve poter memorizzare e presentare a schermo la traccia della navigazione effettuata dall'imbarcazione con un punto ogni 60 secondi o 0.1 miglia nautiche. Un minimo di 60 minuti di dati, o 6 miglia, devono essere memorizzati automaticamente. 11.5 Deve essere possibile l'inserimento manuale delle coordinate geografiche di un punto e successivamente, a richiesta, rappresentare tale posizione sullo schermo. L'ECS deve permettere all'operatore di selezionare qualsiasi punto (simbolo o posizione) del display e visualizzarne coordinate e caratteristiche.
12. CALCOLI ED ACCURATEZZA
12.1 I calcoli di distanza e di rilevamento devono essere riferiti all'ellissoide associato al datum impiegato. 12.1.1 L'ECS deve consentire di effettuare calcoli per lossodromia e ortodromia 12.2 Le distanze misurate sul display tra due punti o elementi selezionati devono avere un'accuratezza non inferiore a quella consentita dalla risoluzione del display. 12.3 Conversione Latitudine/Longitudine in coordinate schermo X-Y. I punti alle estremita' delle linee visualizzate sullo schermo, i waypoints o i risultati dei calcoli devono essere posizionati con una accuratezza di 1 pixel, qualsiasi sia il livello di zoom impiegato. 12.4 Conversione delle coordinate schermo X-Y in Latitudine/Longitudine. Le coordinate dei punti individuati con il cursore sullo schermo devono avere un'accuratezza pari alla Risoluzione del Display in metri. 12.5 L'accuratezza di tutti i calcoli effettuati dall'ECS deve essere indipendente dalle caratteristiche del dispositivo di output e deve essere consistente con l'accuratezza dell'ECS Database.
13. ECS DATABASE
13.1 Requisiti di contenuto dell'ECS Database
13.1.1 L'ECS Database deve contenere lo stesso livello di dati ed informazioni necessario per la sicurezza della navigazione (elencato nel paragrafo 13.1.6) ottenibile dall'ultima edizione delle carte nautiche disponibili. 13.1.2 L'ECS Database puo' essere compilato utilizzando diverse fonti. 13.1.3 I dati e le informazioni derivati dalle carta nautiche possono essere integrati con dati ottenuti da altre fonti purche' tale integrazione non li degradi. Un'apposita avvertenza deve comparire per indicare che cio' e' in atto. 13.1.4 Quando le fonti differiscono in contenuto e/o formato devono essere usate le piu' accurate ed aggiornate. Il fabbricante dell'ECS database deve registrare quali fonti sono state impiegate. 13.1.5 La generalizzazione del Database, partendo dal miglior livello di dettaglio, e' consentita a condizione che il risultante Database generalizzato non venga impiegato separatamente dalla porzione del Database che non e' stata generalizzata. L'utente deve, in ogni momento, poter accedere al miglior livello di dettaglio dei dati cartografici ufficiali, operando sullo zoom. 13.1.6 Dettagli dei contenuto. L'ECS Database deve contenere come minimo i seguenti elementi, quando disponibili dalle carte nautiche:
Informazioni al di sotto ed al di sopra del livello medio del mare
1. Linea di costa 2. Isobata zero 3. Limiti, esempio: settori, canali, aree dragate. ecc. 4. Canali navigabili, fiumi navigabili 5. Indicazione e dettagli di tutti i pericoli isolati con battente d'acqua inferiore ai 50 metri (o con battente d'acqua sconosciuto, quando considerato pericoloso per la navigazione di superficie), per esempio: relitti, scogli, piattaforme, ecc 6. Tutte le isobate con valore di fondale minore o uguale ai 50 metri 7. Tutti i fondali con valore minore o uguale ai 50 metri 8. Ponti, cavi e condutture sospese con le relative altezze e distanze laterali di sicurezza
Ausili alta navigazione
1. indicazione e dettagli di tutti gli ausili alla navigazione fissi e mobili 2. Linee di navigazione ed allineamenti 3. Sistemi di instradamento del traffico e schemi di separazione 4. Rotte raccomandate 5. Punti cospicui Altre caratteristiche
1. Cavi e condutture sottomarine 2. Aree per le quali esistono speciali condizioni 2 3. Rotte dei traghetti 4. natura dei fondo marino, per esempio: sabbia, fango, scogli, ecc.
Informazioni testuali
1. Indicazione e contenuti di avvertenze relative alla sicurezza della navigazione 2. toponomastica
Metadata
1. Produttore dell'ECS Database ed identicazione delle carte nautiche usate come fonte. Tutte le parti dell'ECS Database compilate da fonti diverse dalle carte nautiche o compilate da altre fonti governative ufficiali, devono contenere tale informazione nei metadata in modo da consentire al produttore dell'ECS di generare un apposita indicazione per l'utente. 2. Data aggiornamento ECS database. Se il database e' prodotto da diverse carte nautiche, la data dell'aggiornamento dell'ECS Database deve essere quella dell'ultimo aggiornamento della carta nautica meno aggiornata. 3. Il datum geodetico degli ECS Database vettoriali deve essere il WGS 84. Se nell'ECS Database e' inclusa un'area per la quale il datum e' sconosciuto deve essere fornita un'apposita indicazione nei metadata. 4. Datum dei fondali e delle quote 5. Limiti delle scale o limiti della risoluzione dell'ECS Database qualora diversi 6. Indicatore di utilizzabilita' dell'ECS Database per uno specifico tipo di navigazione, sulla base della scala e accuratezza di posizionamento dei dati della fonte e sull'accuratezza di riproduzione. Il livello di utilizzabilita' dell'ECS Database deve essere usato dal produttore di ECS per informare l'utente che l'ECS Database e' impiegabile in congiunzione con un sistema di posizionamento continuo di accuratezza consistente con i requisiti della sicurezza della navigazione. Il livello di utiiizzabilita' dell'ECS Database e' identificato dalla categoria d'uso indicata nella tabella che segue.
=================================================================== Categoria Tipo di Scala dei dati Tolleranza d'uso navigazione della fonte orizzontale possibile utilizzata dell'ECS Database =================================================================== A Acque ristrette ( 1: 20.000 ( 10 metri ------------------------------------------------------------------- B Atterraggio in porto ( 1: 50.000 ( 550 metri ------------------------------------------------------------------- C Costiera ( 1: 100.000 ( 100 metri ------------------------------------------------------------------- D Altro 1 > 100 metri -------------------------------------------------------------------
Altre informazioni
L'ECS Database deve contenere tutte le informazioni necessarie al produttore di ECS per lavorare con l'ECS Database, quali unita' di misura, ecc 13.2 Requisiti di qualita' dell'ECS Database 13.2.1 II concetto di qualita' del database comprende il processo attraverso il quale l'ECS Database e' prodotto, il materiale sorgente, la risoluzione e l'accuratezza nella riproduzione delle caratteristiche cartografiche, la correttezza e la completezza dei dati. Questi elementi devono essere incorporati nel programma/manuali di qualita' dei produttore. 13.2.2 Specifiche di prodotto. Il produttore dell'ECS Database deve generare e mantenere una specifica di prodotto per il database che descriva:
1. La compatibilita' con uno standard e/o regolamentazione industriale, governativa o inter-governativo, quando applicabile 2. I certificati di Tipo Approvato o di classificazione rilasciati per il prodotto, quando applicabile 3. La struttura del dati dell'ECS Database 4. Le proprieta' dell'ECS Database, specialmente per quanto riguarda la sua qualita' ed affidabilita': risoluzione, massimo errore nell'accuratezza di riproduzione, massimo errore sulla completezza di codifica, ecc 5. Il confezionamento dell'ECS Database, incluso come le varie parti, sezioni o unita', di cui il database consiste, sono assemblate nei singoli prodotti. 6. Le modalita' con le quali l'ECS Database puo' essere aggiornato. 7. Ogni limitazione conosciuta nell'uso dell'ECS Database
13.2.3 Controllo di processo. Il produttore dell'ECS Database deve essere in possesso della certificazione di qualita' ISO 9000 che riguardi il processo produttivo dell'ECS Database. All'interno delle procedure del sistema di qualita' certificato ci devono essere delle procedure che assicurino che l'ECS Database e' conforme alle specifiche di prodotto del produttore e ai requisiti di questo standard, inclusi i seguenti:
1. Le procedure scritte per la selezione, approvvigionamento, ispezione e accettazione del materiale sorgente. 2. Le procedure scritte per tutte le fasi critiche del processo, incluse la registrazione del materiale sorgente, georefenziazione, trasformazioni geografiche (datum, ecc), conversione di formati digitali (raster o vettoriali), e compilazione all'interno del prodotto finale. 3. Le procedure scritte per l'assicurazione di qualita' interna sia dei prodotti intermedi e sia di quelli finali, incluse le gestioni delle non conformita', le azioni preventive e correttive. 4. Le specifiche di codifica, es le regole che descrivono quali informazioni sono estratte dalla documentazione sorgente e come esse sono classificate sotto forma di caratteristiche descrittive (feature) e primitive geometriche nell'ECS Database.
13.2.4 Fonte delle informazioni
13.2.4.1 Nel contesto di questo standard, per fonte delle informazioni si intende qualsiasi materiale, in forma analogica (carta) o digitale (elettronica), usato come origine delle informazioni per la compilazione dell'ECS Database. Si elencano di seguito le fonti tipiche delle informazioni (altre fonti sono possibili). 1. Carte nautiche 2. Pubblicazioni nautiche ed avvisi (es. Elenco Fari, Radioservizi, Portolani, Avvisi ai Naviganti, ecc) 3. Rilievi Idrografici 4. Rilievi topografici 5. Immagini 13.2.4.2 Le fonti delle informazioni possono essere edite da Agenzie governative (Istituti Idrografici, Guardia Costiera, Amministrazioni marittime, Autorirta' portuali, ecc) ed organizzazioni private. Le fonti usate per compilare l'ECS Database devono contenere, quando applicabile, le seguenti informazioni: 1. datum orizzontale e shift per il WGS84 2. datum dei fondali 3. datum verticale 4. scala 5. coordinate massime e minime dell'area coperta 6. tutti gli elementi necessari per georefenziare (per esempio: bordi marcati, reticolati, proiezioni/rappresentazioni, ecc), quando la fonte delle informazioni e' la carta di carta. 13.2.4.3 Eccezioni ai requisiti sopra menzionati sono consentite solo per documenti che rappresentano l'unica sorgente disponibile di informazioni di navigazione per una determinata area. 13.2.4.4 Il produttore dell'ECS Database deve mantenere una registrazione di tutto il materiale usato come fonte per il database che rifletta il materiale realmente usato per ogni edizione, versione o subset del database. La registrazione per ogni documento usato come fonte deve includere almeno le seguente informazioni:
1. Autorita' editrice, organizzazione o compagnia 2. Identificazione usata dall'editore (es. numero di catalogo) 3. Edizione o ristampa con numero e data
13.2.4.5 Alternativamente, le informazioni sopra elencate possono essere codificate nell'ECS Database stesso, in una forma tale da consentirne l'interrogazione e visualizzazione attraverso dei mezzi appropriati (es. come parametri per unita' logiche di archiviazione del database o come metadati, ecc).
13.2.5 Risoluzione
13.2.5.1 La risoluzione dell'ECS Database e' un valore che dipende dalla qualita' dell'hardware, del software, dalle procedure di digitalizzazione, ecc. In generale esso e' la dimensione, alla scala del documento fonte dell'informazione, della piu' piccola unita' usata per archiviare le posizioni. In particolare, per i dati vettoriali essa corrisponde al piu' piccolo valore delle coordinate possibile. Essa identifica la dimensione della piu' piccola caratteristica spaziale che puo' essere discriminata, o la minima distanza tra due caratteristiche spaziali identificate come due entita' separate. 13.2.5.2 La risoluzione di un ECS Database dovra' essere tale da assicurare all'ECS di generare una rappresentazione dettagliata, completa e comprensibile delle informazioni ottenute da diverse fonti, quando il database e' rappresentato alla stessa scala del materiale alla fonte. In ogni caso la risoluzione non dovra' essere meno accurata di 0.2 mm a scala 1:1 odi 0.2xN mm quando la fonte e' a scala 1:N.
=============================================== Scala Risoluzione non inferiore di =============================================== 1:1.000 0.2 metri 1:10.000 2.0 metri 1:50.000 10 metri -----------------------------------------------
13.2.6 Accuratezza di riproduzione
13.2.6.1 L'accuratezza di riproduzione e' definita come la reale distanza, alla scala della fonte dell'informazione, tra la posizione geografica di un determinato elemento cosi' come e' rappresentata dal documento di origine e la posizione del simbolo corrispondente nel database ECS. 13.2.6.2 L'accuratezza di riproduzione di ciascun elemento dell'ECS database non dovra' essere peggiore di 0.5 mm a scala 1:1 o di 0.5xN mm quando la fonte e a scala 1:N.
13.2.7 Completezza e correttezza di codifica
13.2.7.1 La correttezza e la completezza della codifica dovrebbe essere conforme alle specifiche di codifica utilizzate dal produttore dell'ECS Database e dovranno soddisfare i seguenti requisiti minimi: 13.2.7.1.1 L'ECS Database dovra' essere privo di ogni tipo di errore che possa essere pericoloso per la sicurezza della navigazione. Tali errori denominati errori critici sono elencati nella tabella sottoriportata. 13.2.7.1.2 Ogni altro tipo di errore e' classificato come non critico. Il numero di elementi affetti da errori non critici in ogni caso non dovra' superare il rapporto di 1:200 degli elementi codificati nell'ECS Database (corrisponde ad una percentuale di correttezza deI 99.5%).
=================================================================== Tipi di informazioni Errori di codifica critici =================================================================== isobate con valore Informazione mancante di fondale minore o uguale Valore di profondita' mancante o errato ------------------------------------------------------------------- fondali con valore minore o uguale ai 50 metri Informazione mancante Valore di profondita' mancante o errato ------------------------------------------------------------------- Indicazione e dettagli di Informazione mancante pericoli isolati con battente d'acqua inferiore ai 50 metri Attribuzione alla classe (o con battente d'acqua di informazioni errata sconosciuto, quando (es. scoglio invece di relitto) considerato pericoloso per la navigazione di Valore di profondita' superficie) mancante o errato
Indicazione errata o mancante del livello dell'acqua (es. emerso invece di sommerso) ------------------------------------------------------------------- Canali e fiumi navigabili Informazione mancante Valore di profondita' mancante o errato ------------------------------------------------------------------- Limiti Informazione mancante Valore di profondita' mancante o errato Anno di dragaggio errato o mancante ------------------------------------------------------------------- Isobata zero Informazione mancante ------------------------------------------------------------------- Linea di costa Informazione mancante ------------------------------------------------------------------- Ponti, condutture e cavi Informazione mancante sospesi con le relative altezze e distanze laterali di Valore errato o sicurezza mancante delle altezze e distanze laterali di sicurezza ------------------------------------------------------------------- Indicazione e dettagli Informazione mancante degli ausili alla navigazione Struttura errata fissi e mobili (es. Faro invece di meda) Attribuzione della classe IALA errata o mancante (es. cardinale invece di laterale) o della sottoclasse (es. sinistra invece di dritta)
Codifica delle caratteristiche funzionali errata o mancante (es. errato colore, forma, numero, ecc)
Per tutti i segnalamenti luminosi la codifica errata o mancante di: colore/i, caratteristiche (es. fissa invece di intermittente), periodo, sequenza/numero lampi/eclissi, portata e limiti dei settori. ------------------------------------------------------------------- Linee di navigazione Informazione mancante ed allineamenti ------------------------------------------------------------------- Sistemi di instradamento Informazione mancante del traffico e schemi di separazione Attribuzione alla classe di informazioni errata (es. corsia di traffico raccomandata invece di corsia di separazione)
Codifica errata o mancante dell'orientamento
Codifica errata o mancante dell'indicazione di traffico (es. senso unico invece di doppio senso)
Codifica errata o mancante del valore di fondale di rotte per navi con notevole pescaggio ------------------------------------------------------------------- Rotte raccomandate Informazione mancante Codifica errata o mancante dell'indicazione di traffico (es. senso unico invece di doppio senso) ------------------------------------------------------------------- Punti cospicui Informazione mancante
Attribuzione alla classe di informazioni errata (es. ciminiera invece di torre) ------------------------------------------------------------------- Cavi e condutture sottomarine Informazione mancante ------------------------------------------------------------------- Aree per le quali esistono Informazione mancante speciali condizioni
Errata o mancata indicazione del tipo di, proibizione, restrizione, regolamentazione, funzione o avvertenza dell'area ------------------------------------------------------------------- Rotte dei traghetti Informazione mancante ------------------------------------------------------------------- Natura del fondo marino Informazione mancante
Codifica errata della natura del fondo
Indicazione e contenuti delle Informazione mancante avvertenze relative alla sicurezza della navigazione Codifica errata dell'avvertenza, quando questo altera il significato dell'informazione ------------------------------------------------------------------- Metadata Modifica errata del produttore dell'ECS Database
Codifica mancante o errata della carta nautica utilizzata come fonte
Codifica mancante o errata della data di: aggiornamento dell'ECS Database
Codifica mancante o errata dei datum geodetico o degli shift verso il W0S84
Codifica mancante o errata del datum dei fondali
Codifica mancante o errata dei datum delle quote
Codifica mancante o errata dei limiti delle scale o dei limiti delle risoluzioni dell'ECS Database
Codifica mancante o errata del tipo di navigazione possibile
Codifica mancante o errata della categoria di utilizzabilita' dell'ECS Database ------------------------------------------------------------------- Nota: Per gli scopi di questo standard e' definito errore di codifica (critico o non critico) una discrepanza tra l'ECS Database e la fonte dell'informazione dal quale il database e' derivato, inclusi tutti gli avvisi ai naviganti applicati all'ECS Database sottoforma di aggiornamenti. Le definizioni di errori di codifica critici sono basate sull'assunzione che le informazioni di pertinenza sono state ricavate dalla fonte dal quale IECS Database e' stato compilato.
13.3 Requisiti di aggiornamento dell'ECS Database
13.3.1 Il produttore dell'ECS Database e' responsabile di acquisire e rendere disponibili regolarmente ai suoi clienti i dati di aggiornamento da applicare ai database precedentemente distribuiti ai clienti stessi. Sara' necessario per il produttore fornire evidenza che e' sempre disponibile per i propri clienti un sistema di aggiornamento compatibile con i requisiti di questo standard. 13.3.2 Il database, nel momento in cui viene reso disponibile, dovra' essere aggiornato almeno quanto le migliori carte nautiche dell'area e con una cadenza di aggiornamento conforme ai requisiti previsti da questo standard. 13.3.3 Il produttore dell'ECS Database deve pubblicare una lista degli ultimi aggiornamenti a ciascun ECS Database corredate delle relative date di pubblicazione. Questa lista deve essere resa disponibile almeno a cadenza mensile. 13.3.4 Il produttore dell'ECS Database deve pubblicare e rendere disponibili gli aggiornamenti dell'ECS Database almeno una volta al mese. Tali aggiornamenti dovranno contenere tutti gli avvisi ai naviganti relativi alle carte nautiche contenute nell'ECS Database e ricevuti dal produttore (o resi disponibili ad esempio attraverso la pubblicazione su Internet) prima del 15 del mese precedente. Nelle zone dove gli aggiornamenti hanno una frequenza inferiore a quella mensile, gli aggiornamenti possono avere la stessa frequenza degli aggiornamenti delle carte nautiche. 13.3.5 Il produttore dell'ECS Database dovra' pubblicare e rendere disponibile un aggiornamento al database contenente le nuove edizioni e le nuove carte, entro il minor tempo possibile, in conformita' con il suo processo di produzione, i tempi di ricezione dei relativi documenti utilizzati come fonte ricevuti dagli Enti produttori, e dal numero massimo di nuove edizioni e nuove carte che possono essere gestiti nello stesso momento. 13.3.6 Nel caso in cui a seguito della ricezione di un avviso ai naviganti che annuncia l'uscita di una nuova carta o edizione, il produttore dell'ECS Database non sia comunque in grado di includerla nel successivo aggiornamento, in accordo con quanto previsto al punto 13.3.4, allora esso dovra' includere nell'aggiornamento una nota che indichi che la detta carta nautica (indicata dal numero e dalla descrizione), contenuta nel database non e' piu' aggiornata. 13.3.7 I punti 13.3.4 e 13.3.5 possono essere soddisfatti sostituendo completamente l'ECS Database. 13.3.8 Garantire l'integrita' del processo di aggiornamento (come ad esempio l'applicazione degli aggiornamenti ad un database utilizzato da un cliente) e' un compito dell'ECS.
13.4 Modalita' di test dell'ECS Database
13.4.1 Generalita'. Questa sezione contiene una precisa descrizione di come devono essere condotte le verifiche, il numero di campioni da scegliere, la frequenza e la durata delle prove applicabili dell'ECS database. 13.4.2 Test dei prodotto finale. II metodo per il test del prodotto finale deve essere basato sull'utilizzo dei metodo dei campionamenti in accordo con procedure riconosciute come ad esempio l'ISO 2859.
13.4.3 Strumenti per il test
13.4.3.1 Il test deve essere effettuato con l'ausilio di un dispositivo per la verifica dell'ECS Database. Esso deve consistere di un ECS, o un programma software dedicato che funzioni su un PC standard, in grado di svolgere le seguenti operazioni: 13.4.3.1.1 nel caso in cui sia utilizzata un'immagine raster come fonte, verificare che la sua risoluzione non sia piu' scadente del minimo valore previsto da questo standard. 13.4.3.1.2 caricare il database ECS nel suo formato nativo, ad esempio lo stesso in cui e' distribuito agli acquirenti. 13 4.3.1.3 visualizzare l'ECS Database utilizzando colori e simboli tali da permettere le verifiche specificate da questo standard. 13.4.3.1.4 andare su una posizione geografica selezionata. 13.4.3.1.5 fornire informazioni circa l'attuale scala della schermata. 13.4.3.1.6 muovere un puntatore (a croce) sulla rappresentazione dell'ECS Database e mostrare le coordinate ad ogni specifica posizione del puntatore. 13.4.3.1.7 misurare la distanza tra due punti. 13.4.3.1.8 fornire le seguenti informazioni riguardo al campione usato per la verifica (leggendole dai database ECS stesso):
1. riferimento al documento di fonte delle informazioni 2. datum orizzontale, parametri per la conversione delle posizioni dalverso il WGS-84 nei caso in cui il datum non fosse in WGS-84, o l'informazione che il datum orizzontale e' sconosciuto, quando applicabile. 3. datum dei fondali 4. datum delle quote 5. scala di visualizzazione prevista 6. data a cui e' aggiornato il campione di verifica.
13.4.3.1.9 II Produttore dell'ECS Database deve mettere in atto una procedura di test dell'ECS Database utilizzando come fonte la carta nautica INT 3 (dalla pubblicazione M-4 dell'IHO). 13.4.4 Utilizzo della cartografia. Verificare che tutti i metadata previsti dallo standard sono inclusi nel campione di verifica. 13.4.5 Risoluzione. Devono essere effettuate le seguenti verifiche: 13.4.5.1 nel caso in cui sia stata utilizzata come fonte delle informazioni un'immagine raster, verificare che la risoluzione dell'immagine raster non sia piu' scadente del minimo valore previsto da questo standard. 13.4.5.2 verificare la risoluzione dell'ECS Database attraverso l'osservazione di oggetti di tipo punto o di vertici lungo le linee o i poligoni, e assicurarsi che essi siano posizionati con una risoluzione compatibile con le tolleranze previste da questo standard.
13.4.6 Accuratezza di riproduzione
13.4.6.1 La verifica sulla accuratezza della riproduzione dovra' essere basata sul confronto tra le posizioni degli oggetti nel documenti utilizzato come fonte e le corrispondenti posizioni nell'ECS Database. Si raccomanda che tali verifiche non siano fatte sovrapponendo una stampa dei database sopra il documento utilizzato come fonte quando quest'ultimo e' di tipo cartaceo. Per verificare l'accuratezza di riproduzione devono essere utilizzati i seguenti metodi; 13.4.6.2 La verifica dell'accuratezza di riproduzione dell'ECS Database dovra' basarsi su caratteristiche diverse dalle intersezioni tra paralleli e meridiani. A questo scopo verranno infatti utilizzati elementi ben visibili la cui posizione possa essere univocamente determinata. Un esempio di elementi/caratteristiche che sono adatti per la verifica dell'accuratezza di riproduzione sono i seguenti; 13.4.6.2.1 elementi/caratteristiche puntuali rappresentati sia sul documento usato come fonte sia sull'ECS Database da simboli che evidenziano la loro esatta posizione come fari, boe, mede, ecc. 13.4.6.2.2 vertici visibili di elementi lineari o areali come gli angoli di strutture costiere artificiali, o gli angoli di aree ristrette/regolamentate. 13.4.6.3 L'accuratezza della riproduzione dovra' essere testata come minimo su 20 differenti posizioni per ogni campione di verifica. L'accuratezza della riproduzione di tutte le posizioni dovra' essere all'interno delle tolleranze consentite da questo standard. 13.4.6.4 La reale procedura di verifica dipende dal processo attraverso il quale l'ECS Database stesso e' stato creato. In moltissimi casi il processo puo' essere catalogato come uno dei seguenti tipi: 13.4.6.4.1 Conversione dei dati da supporto cartaceo in dati vettoriali. La carta e' trasformata in un formato digitale attraverso un tavolo di digitalizzazione, senza passi intermedi. L'accuratezza di riproduzione dovra' essere testata attraverso il confronto tra le coordinate geografiche di ciascun elemento misurate sul documento utilizzato come fonte e le coordinate del medesimo elemento nell'ECS Database. Per ogni elemento, utilizzando le funzioni fornite dal dispositivo per la Verifica dell'ECS Database, si deve verificare che la distanza tra la posizione sul documento utilizzato come fonte e sull'ECS Database sia uguale o minore a 0.5xN mm dove 1:N e' la scala del documento usato come fonte. 13.4.6.4.2 Conversione dei dati da raster a vettoriale. La parte cartacea viene prima convertita in formato digitale attraverso una scansione e l'immagine raster che ne risulta viene poi vettorizzata su una workstation CAD. L'accuratezza di riproduzione sara' testata sia con lo stesso metodo sopra esposto ma anche (e in modo piu' conveniente) verificando l'accuratezza di riproduzione dell'immagine raster che rappresenta il passo intermedio nel processo e quindi confrontando le coordinate geografiche di ogni elemento/caratteristica misurata sulla carta raster con quelle dell'elemento corrispondente sull'ECS Database. Si puo' quindi utilizzare la seguente procedura: 1. Verificare l'accuratezza di riproduzione della carta raster attraverso un dispositivo adeguato sul quale possa essere caricata la carta raster e portate a termine tutte le necessarie operazioni per la sua verifica:
- testare ogni intersezione tra paralleli e meridiani visibile sul documento usato come fonte - verificare che l'accuratezza di riproduzione per tutte le intersezioni dovra' essere nelle tolleranze previste in questo standard. - per ogni intersezione, utilizzando le funzioni fornite dal dispositivo per la verifica dell'ECS Database, si deve verificare che la distanza tra la posizione acquisita dal documento usato come fonte e quella acquisita dal aster sia uguale o inferiore al valore di 0.5xN mm dove 1:N e' la scala alla quale il raster e' rappresentato al momento.
2. Successivamente, per ogni elemento, usando le funzioni del dispositivo per la verifica dell'ECS Database, si verifica che la distanza tra la posizione sul documento usato come fonte e sull'ECS Database sia uguale o minore a 0.5xN dove 1 :N e' la scala del documento sorgente. 13.4.6.5 Datum geodetico. Al fine di verificare l'accuratezza di riproduzione dell'ECS Database attraverso il confronto tra le sue coordinate e quelle sul documento usato come fonte, le posizioni devono essere riferite ad un datum geodetico comune. Se l'ECS Database ha le posizioni riferite ad un datum geodetico diverso allora si dovranno verificare anche gli shift utilizzati, forniti a corredo dell'ECS Database. 13.4.7 Procedure di test alternative. Possono in alcuni casi essere necessarie procedure alternative per la verifica pre-produzione dell'accuratezza, a seconda del tipo di ECS Database, gli strumenti di verifica/produzione implementati dal produttore nello proprio processo. Possono pertanto essere accettati procedimenti differenti da quelli descritti sopra a patto che risultino equivalenti alle medesime. 13.4.8 Correttezza e completezza di codifica. Confrontare i contenuti dei campione con quelli dei documento usato come fonte e verificare completezza e correttezza dei dati come specificato ai punto 13.2.7 13.4.9 Aggiornamento. Verificare che l'ECS Database ed i suoi aggiornamenti soddisfino i requisiti ai punti 13.3.2, 13.3.4 e 13.3.5.
I II 14. COLLEGAMENTI CON ALTRI STRUMENTI O APPARATI.
L'ECS non deve degradare le prestazioni degli apparati che forniscono input provenienti da sensori. Allo stesso modo gli eventuali collegamenti con apparati ausiliari non devono degradare le prestazioni dell'ECS al disotto di quanto previsto dalla presente Specifica Tecnica.
TABELLA
REQUISITI DELL' HARDWARE ELENCO DELLE PROVE CHE L'HARDWARE DEVE ESSERE IN GRADO DI SUPERARE
Le seguenti prove devono essere effettuate su un prototipo dell'apparecchiatura a cura del costruttore. I rapporti di tali prove, archiviati presso il costruttore, devono essere resi disponibili in caso di richiesta dell'Amministrazione. 1. Prove funzionali 2. Caldo secco 3. Caldo umido 4. Freddo 5. Vibrazioni 6. Interferenze Elettromagnetiche Emesse Condotte 7. Interferenze Elettromagnetiche Emesse Irradiate 8. Interferenze Elettromagnetiche Condotte Radio Freq. 9. Interferenze Elettromagnetiche Irradiate 10. Immunita' Elettromagnetica Transitori Veloci 11. Immunita' Elettromagnetica Transitori Lenti 12. Variazioni dell'alimentazione 13. Guasti all'alimentazione 14. Scariche elettrostatiche 15. Verifica del grado di protezione IP Dovranno inoltre essere fornite dal costruttore le seguenti informazioni e/o documenti:
1. Distanza dalla bussola 2. Manuali 3. Marcatura 4. Idoneita' all'installazione esterna (in tal caso il grado di protezione non dovra' essere inferiore a IP55)
L'allarme acustico non e' obbligatorio per la classe III
1 Appendice 2 alla pubblicazione IHO SP S-52 2 Pubblicazione IEC 61174
1) Comprendenti: Zone separazione dei traffico, schemi di separazione dei traffico con incrocio o sensi rotatori, zone di precauzione, rotte a doppio senso, rotte in acque profonde, zone di traffico costiero, direzioni consigliate. 2) Comprendenti: zone regolamentate, zone proibite, zone da evitare, pesca vietata, ancoraggio vietato, zone di ammaraggio per idrovolanti, zone di ancoraggio, zone di affondamento, zone dragate, zone di esercitazioni militari, zone di passaggio sommergibili
Categoria di ECS Database che non possiede i requisiti di sicurezza per essere utilizzata in navigazione in acque ristrette, atterraggio e costiera con sistemi di posizionamento continuo tipo GPS.
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