L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Nella sua riunione di consiglio del 3 luglio 2002; Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo" e, in particolare, l'art. 2; Vista la propria delibera n. 26/99 recante "Regolamento in materia di costituzione e mantenimento di posizioni dominanti nel settore delle comunicazioni", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 24 maggio 1999, n. 119; Visto il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 545, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 650, recante "Disposizioni urgenti per l'esercizio dell'attivita' radiotelevisiva e delle telecomunicazioni, interventi per il riordino della RAI S.p.a., nel settore dell'editoria e dello spettacolo, per l'emittenza televisiva e sonora in ambito locale nonche' per le trasmissioni televisive in forma codificata" e, in particolare, l'art. 1, comma 28; Visto il decreto-legge 30 gennaio 1999, n. 15, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell'emittenza televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1999, n. 78, ed, in particolare, l'art. 3, comma 2; Vista l'indagine avviata ai sensi della propria delibera del 13 giugno 2000, n. 365, volta ad accertare le condizioni attuali e i possibili sviluppi futuri del settore televisivo, sotto il profilo del pluralismo e della concorrenza, con particolare riferimento alla distribuzione delle risorse tecnologiche ed economiche, all'accesso ai fattori di produzione, al numero delle imprese, alla loro dimensione e alla loro audience, tenendo anche conto delle evoluzioni in atto e previste della multimedialita' e delle tecnologie digitali, anche ai fini di quanto previsto dall'art. 2, comma 12, della legge n. 249/1997; Vista la propria delibera del 30 maggio 2001, n. 236/01/CONS, e successive modificazioni e integrazioni, recante approvazione del regolamento per l'organizzazione e la tenuta del registro degli operatori di comunicazione; Considerati i dati trasmessi dagli operatori del settore attraverso l'informativa di sistema di cui alla citata legge 23 dicembre 1996, n. 650; Considerata l'analisi relativa alle risorse economiche del settore televisivo per gli anni 1998-2000 predisposta dal Dipartimento vigilanza e controllo, in base alla quale potrebbe configurarsi un infrazione ai sensi dell'art. 2, comma 1, della sopra citata legge n. 249/1997; Ritenuto di avviare a tale fine un'apposita istruttoria secondo le modalita' previste dall'art. 4 del sopra richiamato regolamento in materia di costituzione e mantenimento di posizioni dominanti nel settore delle comunicazioni; Udita la relazione del presidente; Delibera: Art. 1. 1. L'Autorita' avvia un'istruttoria finalizzata ad un'analisi della distribuzione delle risorse economiche del settore televisivo nel triennio 1998-2000, ai fini dell'accertamento dell'eventuale sussistenza di posizioni dominanti di cui all'art. 2 della legge n. 249/1997. 2. Il responsabile del procedimento e' l'avv. Gilberto Nava, che si avvale del supporto del Servizio analisi economiche e di mercato. 3. La partecipazione al procedimento dei soggetti interessati e' ammessa secondo le modalita' previste all'art. 5 del regolamento in materia di costituzione e mantenimento di posizioni dominanti nel settore delle comunicazioni di cui in premessa. 4. L'istruttoria si conclude entro 120 giorni. La presente delibera e' pubblicata nel Bollettino ufficiale e nel sito web dell'Autorita'. Napoli, 3 luglio 2002 Il presidente: Cheli Il segretario generale: Botto |