Gazzetta n. 185 del 8 agosto 2002 (vai al sommario)
COMUNE DI SAN SECONDO PARMENSE
COMUNICATO
Determinazione dell'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2002

Il comune di San Secondo Parmense (provincia di Parma) ha adottato la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2002:
(Omissis).
1) Di riconfermare per l'anno 2002, l'aliquota I.C.I. e le detrazioni d'imposta applicate nell'anno 2001 e come di seguito riportate:
A) - misura delle aliquote:
1) unita' immobiliari direttamente adibiti ad abitazione principale relativamente alle persone fisiche, soggetti passivi ed ai soci di cooperative edilizie a proprieta' indivisa residenti nel comune: 4,5 per mille;
2) tutti gli altri immobili (terreni, aree fabbric., altri fabbricati ecc.) e per l'abitazione principale dei soggetti:
non residenti: 6,1 per mille;
e per i terreni agricoli: 5,9 per mille;
3) case sfitte: 7 per mille;
B) - misura delle detrazioni di imposta:
e' riconosciuta una ulteriore detrazione di imposta di L. 120.000 da aggiungersi a quella di L. 200.00 gia' prevista dalla legge n. 662/1996 per l'abitazione principale, nei sottolenecati casi a condizione che nessun familiare dimorante nell'appartamento possieda al 1 gennaio 2002 altre proprieta' immobiliari (fabbricati e terreni) oltre a quella per la quale viene richiesta l'ulteriore detrazione:
1) famiglie con 3 o piu' figli di eta' inferiore a 18 anni alla data del 1 gennaio 2002; Requisiti:
possesso del solo appartamento abitato ed eventuale garage o posto macchina quale unica proprieta' immobiliare del contribuente alla data del 1o gennaio 2002;
nel caso in cui l'appartamento sia abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprieta' immobiliare;
nucleo familiare con 3 o piu' figli di eta' inferiore a 18 anni alla data del 1 gennaio 2002;
reddito familiare riferito all'anno 2001 non superiore a L. 14.000.000 annui netti per ogni componente del nucleo familiare se lavoratori dipendenti e non superiore a L. 11.000.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare se lavoratori autonomi.
2) Famiglie numerose: Requisiti:
possesso del solo appartamento abitato ed eventuale garage o posto macchina quale unica proprieta' immobiliare del contribuente alla data del 1 gennaio 2002;
nel caso in cui l'appartamento sia abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprieta' immobiliare;
nucleo familiare composto da 6 o piu' persone alla data del 1 gennaio 2002;
reddito familiare riferito all'anno 2001 non superiore a L. 14.000.000 annui netti per ogni componente del nucleo familiare se lavoratori dipendenti e non superiore a L. 11.000.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare se lavoratori autonomi.
3) Pensionati: Requisiti:
possesso del solo appartamento abitato ed eventuale garage o posto macchina quale unica proprieta' immobiliare del contribuente alla data del 1o gennaio 2002;
nel caso in cui l'appartamento sia abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprieta' immobiliare;
avere compiuto il 60o anno di eta' alla data del 1 gennaio 2002;
essere in condizione non lavorativa e con un reddito da pensione non superiore a L. 14.000.000 annui netti riferito all'anno 2001;
il reddito e' quello del singolo contribuente senza alcun riferimento quindi a quello del nucleo familiare.
4) Nuclei familiari al cui interno vi sia un portatore di handicap al 100% (intendendosi nella definizione di portatore di handicap anche l'invalido civile al 100%).
(Omissis).
 
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