Gazzetta n. 185 del 8 agosto 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 16 luglio 2002 |
Autorizzazione all'azienda ospedaliera Careggi di Firenze ad espletare attivita' di trapianto di homograft vascolari e/o valvolari da cadavere a scopo terapeutico. |
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IL DIRIGENTE del Dipartimento della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali - Direzione generale della prevenzione - ufficio XIII Vista l'istanza presentata dal direttore generale dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze in data 24 settembre 2001, intesa ad ottenere il rinnovo dell'autorizzazione all'espletamento delle attivita' di homograft vascolari e/o valvolari da cadavere a scopo terapeutico; Vista la relazione favorevole dell'Istituto superiore di sanita' in data 17 giugno 2002 in esito agli accertamenti tecnici effettuati; Considerato che, in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Vista la legge 13 luglio 1990, n. 198 recante modifiche delle disposizioni sul prelievo di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994, n. 694 che approva il regolamento recante norme sulla semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti; Vista la legge 1 aprile 1999, n. 91, concernente disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti; Vista l'ordinanza 1 giugno 1999 del Ministro della sanita' che ha disposto in via provvisoria, in ordine al rinnovo delle autorizzazioni ed alle nuove autorizzazioni alle strutture per i trapianti; Viste le ordinanze 31 gennaio 2000, 26 luglio 2000 e 1 marzo 200l del Ministro della sanita', nonche' l'ordinanza 8 agosto del Ministro della salute che prorogano ulteriormente l'efficacia dell'ordinanza di cui sopra; Ritenuto, in conformita' alle disposizioni recate dall'ordinanza 1 giugno 1999 del Ministro della sanita', convalidate dalle precitate ordinanze, di limitare la validita' temporale dell'autorizzazione fino alle determinazioni che la regione Toscana adottera' ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1 aprile 1999, n. 91; Decreta: Art. 1. L'azienda ospedaliera Careggi di Firenze e' autorizzata a espletamento della attivita' di trapianto di homograft vascolari e/o valvolari da cadavere a scopo terapeutico, prelevato in Italia o importato gratuitamente dall'estero; |
| Art. 2. Le operazioni di trapianto di homograft vascolari e/o valvolari debbono essere eseguite presso il complesso operatorio di chirurgia generale dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; |
| Art. 3. Le operazioni di trapianto di homograft vascolari e/o valvolari debbono essere eseguite dai seguenti sanitari: dott. Pierluigi Stefano direttore dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Giancarlo Calamai dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Alessandro Alessi Innocenti dirigente medico specialista in chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Franco Alajmo dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Alberto Borgioli dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Lucio Braconi dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Massimo Cassai dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Emiliano Chiti dirigente medico specialista in chirurgia vascolare dell'unita' operativa di chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Giovanni Credi dirigente medico specialista in chirurgia vascolare dell'unita' operativa di chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Stefano Matticari dirigente medico specialista in chirurgia vascolare dell'unita' operativa di chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Gianfranco Montesi dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Rocco Nigro dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; prof. Avio Perna dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; prof. Carlo Pratesi dirigente medico professore associato di chirurgia vascolare, responsabile dell'unita' operativa convenzionata di chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera Careggi, direttore della scuola di specializzazione di chirurgia vascolare dell'Universita' di Firenze; dott. Raffaele Pulli dirigente medico specialista in chirurgia vascolare dell'unita' operativa di chirurgia vascolare dell'Azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Giuseppe Bille' dirigente medico specialista in cardiochirurgia dell'unita' operativa di cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; dott. Gabriele Giunti dirigente medico specialista in chirurgia toracica dell'unita' operativa dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze; |
| Art. 4. Il presente decreto ha validita' fino a quando la regione Toscana non adottera' le determinazioni di competenza ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1 aprile 1999, n. 91 e puo' essere revocato in qualsiasi momento qualora vengano a mancare, in tutto o in parte, i presupposti che ne hanno consentito il rilascio. |
| Art. 5. Il direttore generale dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze e' incaricato dell'esecuzione del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 luglio 2002 Il dirigente responsabile: Ballacci |
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