Con decreto del Ministro dell'interno del 28 marzo 2002 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose sottoindicate:
1) Cosmo De Palo: "in servizio di pattuglia automontata, evidenziando straordinario coraggio e spirito di iniziativa, insieme ad un collega, traeva in salvo due bambini e tre adulti rimasti intrappolati in un appartamento sito al terzo piano di uno stabile avvolto da un incendio di notevoli dimensioni. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere. 9 aprile 2000 - Bari".
2) Gianluca Baccaro: "In servizio di pattuglia automontata, evidenziando straordinario coraggio e spirito di iniziativa, insieme ad un collega, traeva in salvo due bambini e tre adulti rimasti intrappolati in un appartamento sito al terzo piano di uno stabile avvolto da un incendio di notevoli dimensioni. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere. 9 aprile 2000 - Bari".
Con decreto del Ministro dell'interno del 12 marzo 2002 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose sottoindicate:
1) dirigente superiore della Polizia di Stato dott. Biagio Giliberti: "Con ferma determinazione e sprezzo del pericolo, intraprendeva con successo una difficile trattativa con una persona armata di pistola che, animata da chiari propositi suicidi, teneva sotto tiro numerosi dipendenti comunali e due sovrintendenti della Polizia di Stato, riportandola alla ragione. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevata capacita' operativa. 10 marzo 2001 - Pescara".
2) vice questore aggiunto della Polizia di Stato dott. Giovanni Di Teodoro: "Con ferma determinazione e sprezzo del pericolo, intraprendeva con successo una difficile trattativa con una persona armata di pistola che, animata da chiari propositi suicidi, teneva sotto tiro numerosi dipendenti comunali e due sovrintendenti della Polizia di Stato, riportandola alla ragione. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevata capacita' operativa. 10 marzo 2001 - Pescara".
3) sovrintendente della Polizia di stato Luciano Di Cintio: "In servizio di pattuglia automontata, con coraggiosa determinazione e non comune altruismo, interveniva negli uffici comunali ove un uomo munito di pistola, animato da propositi suicidi, teneva in ostaggio numerosi impiegati e iniziava un'estenuante trattativa che permetteva di riportare l'uomo alla ragione. Chiaro esempio di elevato senso civico e grande capacita' professionale. 10 marzo 2001 - Pescara".
4) vice sovrintendente della Polizia di Stato Tommaso Giannatempo: "In servizio di pattuglia automontata, con coraggiosa determinazione e non comune altruismo, interveniva negli uffici comunali ove un uomo munito di pistola, animato da propositi suicidi, teneva in ostaggio numerosi impiegati e iniziava un'estenuante trattativa che permetteva di riportare l'uomo alla ragione. Chiaro esempio di elevato senso civico e grande capacita' professionale. 10 marzo 2001 - Pescara".
5) Signora Rita Faieta: "Evidenziando non comune coraggio e notevole sangue freddo, intraprendeva un difficile colloquio con una persona, che la teneva in ostaggio sotto la minaccia di una pistola, sino all'arrivo delle Forze dell'ordine. 10 marzo 2001 - Pescara".
6) Signor Pasquale Macrini: "Evidenziando non comune coraggio e notevole sangue freddo, intraprendeva un difficile colloquio con una persona, che lo teneva in ostaggio sotto la minaccia di una pistola, sino all'arrivo delle Forze dell'Odine. 10 marzo 2001 - Pescara".
Con decreto del Ministro dell'interno del 28 marzo 2002 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile al vice ispettore della Polizia di Stato Giuseppe Mallardo con la seguente motivazione: "Libero dal servizio, evidenziando notevole coraggio e sprezzo del pericolo, non esitava a tuffarsi nel mare agitato traendo in salvo una bambina in procinto di annegare. Chiaro esempio di generoso altruismo ed elevato senso del dovere. 20 luglio 2000 - Ciro' Marina (KR)". |