Gazzetta n. 165 del 16 luglio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 4 luglio 2002 |
Ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per l'anno 2002, della somma complessiva di euro 154.937.070 (pari a lire 300 miliardi) relativa ai fondi destinati all'erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell'adempimento dell'obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria. |
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IL DIRETTORE GENERALE per l'organizzazione dei servizi nel territorio Ufficio V Vista la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parita' scolastica ed il diritto allo studio ed all'istruzione, e particolare gli articoli 9, 10, 11 e 12; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 febbraio 2001, n. 106, attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernenti un piano straordinario di finanziamento alle regioni e province autonome di Trento e Bolzano per l'assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione; Visto, in particolare, l'art. 4, comma 3, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede come, a decorrere dall'anno 2001, le somme indicate nella tabella A allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri citato e relative alla ripartizione per l'anno 2000 dell'importo iniziale di L. 250 miliardi, s'intendono modificate - con apposito provvedimento dell'Ufficio scrivente - in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati dall'ISTAT ed in proporzione a e disponibilita' annuali di bilancio; Tenuto conto che, ai sensi dell'art. 1, comma 12 della precitata legge n. 62/2000 la cifra assegnabile ammonta, a partire dall'anno 2001, a lire 300 miliardi; Preso atto che il decreto 31 dicembre 2001, relativo alla ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2002, ai fini di cui sopra apposta, nel capitolo 3044 del Ministero dell'economia e delle finanze, la somma di Euro 154.937.070 (pari a lire 300 miliardi); Considerato che gli ultimi dati di calcolo rilevati dall'ISTAT, come precisato con nota 20 giugno 2002, n. 4005 dell'Istituto medesimo, coincidono, per quanto riguarda le famiglie con reddito fino a lire 30 milioni, con quelli considerati nella prefata tabella A relativa al riparto afferente all'anno 2000 ed in quello successivo, disposto, per l'anno 2001, con D.D. 20 settembre 2001; Preso atto, altresi', di quanto concordato con le competenti amministrazioni regionali, enti locali e dicasteri interessati, nel corso dell'apposita riunione del 28 giugno ultimo scorso, relativamente all'identita' della base di calcolo, ai fini della ripartizione inerente al corrente anno 2002, con quella gia' adottata in sede di riparto per gli anni precedenti; Visti il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell'attestazione, con relative istruzioni; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato in premessa, la ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per l'anno 2002, della somma complessiva di Euro 154.937.070 (pari a lire 300 miliardi) prevista, in particolare, dall'art. 1, comma 12, della legge 10 marzo 2000, n. 60, per le iniziative contemplate dalla normativa di riferimento, e' definita secondo l'allegata tabella A che fa parte integrante del presente decreto. Roma, 4 luglio 2002 Il direttore generale: Riccio |
| Allegato A
----> Vedere allegato da pag. 29 <---- |
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