Gazzetta n. 162 del 12 luglio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 giugno 2002
Sostituzione di un membro del comitato di sorveglianza della procedura di liquidazione coatta amministrativa riguardante la societa' Alumix S.p.a., in Roma.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 19 dicembre 1992, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 febbraio 1993, n. 33, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 4, comma 3, del citato decreto-legge n. 487/1992, come modificato dall'art. 3 del decreto-legge 22 novembre 1994, n. 643, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 1994, n. 738, il quale stabilisce che:
"il Commissario liquidatore provvede all'attuazione del programma di cui all'art. 2, comma 2, e dei progetti di cui all'art. 3, comma 2, ed alla liquidazione dell'ente soppresso entro due anni dalla data dell'approvazione ministeriale di cui al comma 1. Decorso tale periodo, l'ente soppresso e le societa' che a tale data risultino ancora controllate dallo stesso ente sono assoggettati alla procedura di liquidazione coatta amministrativa, con decreto del Ministro del tesoro, ad eccezione delle societa' individuate con decreto del Ministro medesimo, alle quali continuano ad applicarsi le disposizioni del presente decreto, e successive modificazioni, fino alla data del 31 gennaio 1996, intendendosi sostituito il Commissario della liquidazione coatta amministrativa al Commissario liquidatore dell'EFIM.";
"per le liquidazioni coatte delle societa' controllate dall'EFIM, i poteri dell'autorita' di vigilanza di cui agli articoli 194 e seguenti del citato decreto regio sono attribuiti al Commissario liquidatore dell'EFIM ovvero al Commissario che sara' preposto alla liquidazione coatta del soppresso ente, i quali riferiscono al Ministro del tesoro in merito all'andamento delle procedure liquidatorie delle menzionate societa'. Nel caso di liquidazione coatta dell'EFIM i poteri di vigilanza sono esercitati dal Ministero del tesoro";
Visto il regio decreto del 16 marzo 1942, n. 267, ed in particolare il titolo V;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, recante "Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2, della legge 23 ottobre 1992, n. 421", e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la direttiva del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 12 maggio 1999, concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni, in ordine alla delimitazione dell'ambito di responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)" e, in particolare, l'art. 156 il quale stabilisce, fra l'altro, che:
"i patrimoni delle seguenti societa' in liquidazione coatta amministrativa: Alucasa S.p.a., Alutekna S.p.a., Alures S.p.a., Almax Italia S.p.a., Comsal S.p.a., Nuova Comsal S.p.a., Sardal S.p.a., Sistemi e Spazio S.p.a. sono trasferiti, dalla data di entrata in vigore della presente legge, con ogni componente attiva e passiva, ivi compresi i rapporti in corso, alla societa' Alumix S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa";
"i patrimoni delle seguenti societa' in liquidazione coatta amministrativa: Breda Progetti e Costruzioni S.p.a., Ecosafe S.p.a., Edina S.p.a., Efimdata S.p.a., Etnea Vini S.p.a., Istituto Ricerche Breda S.p.a., Metallotecnica Veneta S.p.a., Nuova Safim S.p.a., Nuova Sopal S.p.a., Olisud S.p.a., Reggiane OMI S.p.a., Safimgest S.p.a., Termomeccanica Italiana S.p.a., sono trasferiti, dalla data di entrata in vigore della presente legge, con ogni componente attiva e passiva, ivi compresi i rapporti in corso, alla societa' Efimpianti S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa";
"i patrimoni delle seguenti societa' in liquidazione coatta amministrativa: Breda Energia S.p.a.; Bredafin Innovazione S.p.a.; Breda Fucine Meridionali S.p.a., CESIS S.p.a., C.T.O. S.p.a.; Efimservizi S.p.a.; Oto Breda Finanziaria S.p.a.; Oto Trasm S.p.a.; Sistemi e Tecnologie Speciali S.p.a.; Safim Leasing S.p.a. sono trasferiti, dalla data di entrata in vigore della presente legge, con ogni componente attiva e passiva, ivi compresi i rapporti in corso, alla societa' Nuova Breda Fucine S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa";
"le liquidazioni coatte amministrative delle predette societa' sono chiuse alla data di entrata in vigore della presente legge. Gli organi di tali liquidazioni coatte amministrative presentano il loro rendiconto agli organi della liquidazione coatta amministrativa, rispettivamente, delle societa' Alumix S.p.a., Efimpianti S.p.a., Nuova Breda Fucine S.p.a.";
"il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica nomina due commissari liquidatori in aggiunta a quelli in carica nelle societa' Efimpianti S.p.a. e Nuova Breda Fucine S.p.a.";
Visto il decreto del Ministro del tesoro n. 545202 del 2 febbraio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 1995, n. 37, recante "Criteri e modalita' per la determinazione dei compensi spettanti al commissario liquidatore ovvero ai componenti il collegio dei commissari liquidatori, nonche' ai componenti il comitato di sorveglianza del soppresso EFIM e delle societa' controllate assoggettate alla procedura di liquidazione coatta amministrativa";
Visto il proprio decreto n. 355526 del 9 agosto 2001 di modifica gli articoli 1, 2 e 5 del citato decreto del 2 febbraio 1995, il quale stabilisce, tra l'altro, che:
"Per i membri e per il presidente dei Comitati di sorveglianza delle societa' Alumix S.p.a., Efimpianti S.p.a. e Nuova Breda Fucine S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa, il compenso forfettario previsto dall'art. 5, comma 1, del decreto del 2 febbraio 1995, e' elevato, rispettivamente, a L. 22.000.000 e a L. 32.000.000.";
Visto il decreto n. 145100 del 29 gennaio 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 1997, n. 37, recante assoggettamento della societa' Alumix S.p.a. alla procedura di liquidazione coatta amministrativa e nomina del Collegio di liquidatori;
Visto il decreto n. 146395 del 3 aprile 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 aprile 1997, n. 80, recante "Nomina dei componenti il comitato di sorveglianza della procedura di liquidazione coatta amministrativa riguardante la societa' Alumix S.p.a., in Roma";
Vista la lettera del 3 maggio 2002, n. CL 360/02, con la quale il commissario liquidatore dell'EFIM ha comunicato, ai fini del "ripristino della composizione originaria dell'Organo e della sua ordinaria operativita'", che "con la improvvisa scomparsa della dott.ssa Marina Lombardo il comitato di sorveglianza di Alumix S.p.a. in I.c.a. si trova ad essere composto da soli due membri";
Ritenuta la necessita' di procedere alla sostituzione della dott.ssa Marina Lombardo;
Decreta:
La dott.ssa Cristina Moro, nata a Roma il 7 ottobre 1956, e' nominata membro del comitato di sorveglianza della procedura di liquidazione coatta amministrativa riguardante la societa' Alumix S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa, con sede in Roma, via XXIV Maggio n. 43/45, in sostituzione della dott.ssa Marina Lombardo.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 giugno 2002
Il Ministro: Tremonti
 
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