Gazzetta n. 162 del 12 luglio 2002 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 giugno 2002 |
Scioglimento del consiglio comunale di Amaseno. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Amaseno (Frosinone) ed il sindaco nella persona del dott. Eligio Ruggeri; Considerato che il citato amministratore, per effetto della sentenza della Corte di appello di Roma n. 7802/00 del 10 ottobre 2000, divenuta irrevocabile in data 2 aprile 2001, e' decaduto il diritto dalla carica ricoperta, ai sensi dell'art. 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Amaseno (Frosinone) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 24 giugno 2002 CIAMPI Scajola, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Amaseno (Frosinone) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Elio Ruggeri. Il citato amministratore e' stato condannato, per il reato di cui all'art. 323 del codice penale, alla pena della reclusione di mesi otto (pena sospesa) ed alla interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, con sentenza n. 7802/00 del 10 ottobre 2000 della Corte di appello di Roma, divenuta irrevocabile in data 2 aprile 2001. Conseguentemente il citato amministratore e' decaduto di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi dell'art. 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lett. b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Amaseno (Frosinone). Roma, 20 giugno 2002 Il Ministro dell'interno: Scajola |
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