L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, nella riunione della commissione per le infrastrutture e le reti del 26 giugno 2002, rilevato che l'organismo incaricato della fornitura degli obblighi del Servizio Universale (Telecom Italia) ha dichiarato un costo netto per l'anno 2001, ha disposto l'avvio del procedimento istruttorio relativo all'analisi ed all'applicabilita' del meccanismo di ripartizione del Servizio Universale per il 2001 e per la valutazione dell'eventuale costo netto, ai sensi di quanto disposto dall'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 1997, n. 318, e dal decreto del Ministro delle comunicazioni del 10 marzo 1998 "Finanziamento del servizio universale nel settore delle telecomunicazioni". L'Autorita', entro sette giorni dall'avvio del procedimento, provvedera' a richiedere agli organismi di cui all'art. 2, comma 2 del decreto del Ministro delle comunicazioni del 10 marzo 1998 le informazioni e i dati necessari alla valutazione dell'applicabilita' del meccanismo di ripartizione del costo netto di fornitura degli obblighi di servizio universale per l'anno 2001 nonche' le informazioni e i dati di cui all'allegato A al succitato decreto, ai fini della eventuale ripartizione. Le informazioni e i dati dovranno essere comunicati entro i termini indicati dalla richiesta. La mancata comunicazione nei termini prescritti e' punibile ai sensi dell'art. 1, comma 30, della legge del 31 luglio 1997, n. 249. L'Autorita', qualora venisse determinata l'applicabilita' del meccanismo di ripartizione, mette a disposizione del pubblico, entro il 30 ottobre 2002, le risultanze del controllo del calcolo del costo netto, di cui all'art. 3, comma 10, del decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 1997, n. 318, effettuato da un soggetto allo scopo incaricato. Le modalita' di messa a disposizione sono pubblicate sul sito web e nella Gazzetta Ufficiale. Le risultanze contengono: gli elementi di costo e di ricavo che concorrono alla determinazione di ciascuna delle voci di costo netto prospettate dall'organismo incaricato di fornire il servizio universale, nonche' la proposta dello stesso relativa alla quantificazione degli eventuali vantaggi di mercato; i valori di costo netto e la quantificazione dei vantaggi di mercato determinati dal soggetto incaricato del controllo del calcolo costo netto; le valutazioni del soggetto incaricato del controllo, riportate in un'articolata relazione, sui seguenti aspetti: a) adeguatezza della metodologia di calcolo adottata dal soggetto incaricato di fornire il servizio universale; b) adeguatezza delle tecniche di calcolo e dei parametri applicati; c) corretta applicazione della metodologia, delle tecniche di calcolo e dei parametri nell'esecuzione dei calcoli; d) qualita' delle informazioni e dei dati ai fini del calcolo del costo netto; e) rispondenza dei valori contabili alle consistenze economiche; f) modalita' di quantificazione dei vantaggi di mercato; g) conclusioni e correttivi adottati dal soggetto incaricato della verifica nell'attivita' di controllo del calcolo del costo netto nelle fasi di valutazione elencate ai punti a), b), c), d), e), f) precedenti. Entro trenta giorni dalla messa a disposizione delle risultanze, gli organismi di cui all'art. 2, comma 2, del decreto del Ministro delle comunicazioni del 10 marzo 1998, potranno far pervenire all'Autorita' memorie scritte, documenti e pareri nonche' richiedere di essere convocati in audizione. Il procedimento si conclude entro il 31 dicembre 2002. I termini del procedimento possono essere prorogati dall'Autorita' con determinazione motivata. La responsabilita' del procedimento e' affidata al dirigente responsabile dell'Ufficio reti ed infrastrutture di telecomunicazioni del dipartimento regolamentazione, ing. Vincenzo Lobianco. La presente comunicazione di avvio del procedimento e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, nel bollettino e sito web dell'Autorita'. |