Gazzetta n. 161 del 11 luglio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |
DECRETO 6 giugno 2002 |
Fissazione dei termini di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, validi per il bando del secondo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Terni-Narni-Spoleto. |
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IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto l'art. 15, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che attribuisce al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la competenza in materia di adempimenti tecnici, amministrativi e di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive; Visto il decreto ministeriale 3 luglio 2000 concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive, tra le quali quelle del "settore industria" (attivita' estrattive, manifatturiere, di produzione e distribuzione di energia elettrica, vapore e acqua calda, delle costruzioni e di servizi reali); Visto il decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata legge n. 488/1992, come modificato ed integrato, da ultimo, dal decreto ministeriale 9 marzo 2000, n. 133; Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive integrazioni e modificazioni; Viste le delibere C.I.P.E. in materia di programmazione negoziata del 21 marzo 1997 e 11 novembre 1998; Viste le delibere C.I.P.E: 1) n. 70 del 9 luglio 1998 che, tra l'altro, prevede che per ciascun contratto d'area puo' essere impegnato, a carico dei fondi assegnati dal C.I.P.E. stesso, l'importo necessario ad assicurare la copertura di un investimento massimo di 154,937 Meuro; 2) n. 81 del 9 giugno 1999 che detta alcuni criteri selettivi per l'attuazione di nuovi contratti d'area, mentre per i protocolli aggiuntivi di contratti gia' stipulati ne consente il finanziamento a determinate condizioni; 3) n. 69 del 22 giugno 2000 al punto 2 (sostitutivo del punto 1.1 della precedente delibera n. 14/2000) e n. 53 del 4 aprile 2001 al punto 4 che demandano al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la formazione di specifiche graduatorie formate, con i criteri indicati dalla stessa delibera, secondo le modalita' previste in attuazione dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488 per la concessione di agevolazioni alle imprese ricadenti nei protocolli aggiuntivi di alcuni specifici contratti d'area; Vista la decisione dell'Unione europea del 12 luglio 2000 con la quale, tra l'altro, e' stata prevista l'applicabilita' delle misure di agevolazione esclusivamente sulla base delle spese inserite in programmi di investimento avviati a partire dal giorno successivo a quello di presentazione delle domande; Viste le citate delibere C.I.P.E. n. 14/2000, n. 69/2000 e n. 53/2001 che autorizzano il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ad utilizzare per le predette finalita', fino alla concorrenza di 206,583 Meuro, una quota delle risorse disponibili a seguito di revoche o rideterminazioni dei contributi per gli interventi di cui al citato decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415; Viste le proprie circolari n. 900315 del 14 luglio 2000 e n. 900019 del 15 gennaio 2001; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sulla riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare l'art. 27 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive che (capo II, art. 7, punto 4, lettera h) attribuisce alla Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese la competenza per interventi relativi ai contratti di programma, ai contratti d'area e agli strumenti della programmazione negoziata; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2001 recante adempimenti necessari per il completamento della riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare l'art. 2 sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art. 28 del decreto legislativo n. 300/1999; Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 219, convertito, con modificazioni dalla legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche al decreto legislativo n. 300/1999, nonche' alla legge 30 luglio 1988, n. 400 in materia di organizzazione del Governo; Viste le comunicazioni del 19 settembre 2001, prot. n. 1404/P, del 14 novembre 2001, n. 1727/P, del 24 dicembre 2001, n. 2011/P, e del 6 febbraio 2002, n. 151/P, pervenute da parte della regione Umbria in qualita' di responsabile unico del contratto d'area di Terni, Narni e Spoleto, fatte ai sensi del punto 3.1 della richiamata circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001; Viste le risultanze dell'accertamento sulla disponibilita' e potenzialita' delle aree industriali prescelte per gli insediamenti produttivi dal responsabile unico di cui alle predette comunicazioni; Decreta: Articolo unico 1. Il termine di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, per il bando del secondo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Terni, Narni e Spoleto fino all'importo massimo complessivo di 46,86 Meuro di investimento relativo al settore "industria" (attivita' estrattive, manifatturiere, di produzione e distribuzione di energia elettrica, vapore e acqua calda, delle costruzioni e di servizi reali) e' fissato al giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto. 2. Il termine finale per il detto bando e' fissato allo scadere del sessantesimo giorno naturale e consecutivo successivo a quello di cui al precedente comma 1. 3. Per quanto concerne le domande relative alle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco, fermo restando quanto indicato al punto 2.6 della circolare n. 900315 del 14 luglio 2000 in merito alla esclusione dalle agevolazioni di determinate classi e categorie di attivita' o alla notifica alla Commissione europea per alcuni programmi di investimento, vengono riportate, nell'allegato 1 al presente decreto, le condizioni di ammissibilita' dei programmi, in linea con gli specifici contenuti del Piano di sviluppo rurale e del relativo complemento di programmazione della regione Umbria. 4. Le domande di cui al comma 1 dovranno riguardare solo la realizzazione di nuovi impianti da ubicare nell'area di uno dei seguenti agglomerati industriali: Comune di Terni, Area industriale localita' S. Maria Magale; Comune di Narni, Area industriale S. Liberato; Comune di Narni, Area industriale di Nera Monitoro; Comune di Spoleto, Area industriale di S. Chiodo. L'elenco dei lotti industriali disponibili per ciascun agglomerato e' riportato in allegato 2. E' consentita la facolta' di proporre domanda da parte di imprese che abbiano gia' la disponibilita' di suoli privati che siano adeguatamente dotati delle infrastrutture necessarie allo svolgimento dell'attivita' produttiva. In tal caso l'ammissibilita' dell'iniziativa e' subordinata all'esito positivo della verifica eseguita dalla banca concessionaria sulla sussistenza di idoneita' e dell'adeguatezza delle infrastrutture e dei servizi occorrenti per realizzare il processo produttivo del progetto esecutivo presentato.Tale esito positivo dovra' risultare in modo chiaro riportato nella relazione istruttoria bancaria. 5. Per la presentazione delle domande di cui al comma 1, si seguono, per quanto compatibili i criteri e le procedure indicate al punto 5 della richiamata circolare n. 900315/2000. Alcuni criteri e modalita' sono riportate nell'allegato 3 al presente decreto. 6. Le domande devono essere presentate esclusivamente alla banca concessionaria Banca dell'Umbria 1462 S.p.a., via Francesco Baracca n. 5 - 06128 Perugia. 7. La predetta banca concessionaria curera' tutte le fasi procedurali e fino alla presentazione della documentazione finale di spesa per la emissione della concessione definitiva delle agevolazioni finanziarie. 8. La formazione della graduatoria avverra' sulla base degli indicatori riportati al punto 3.7 della citata circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001. 9. Le imprese proponenti gli investimenti cureranno l'invio di copia della domanda al responsabile unico del contratto d'area: regione Umbria, Palazzo Donini, Corso Vannucci n. 96 - Perugia. 10. Le richieste di informazioni sulla disponibilita' dei suoli e per ottenere l'accesso ai suoli stessi e quelle comunque riferite al protocollo aggiuntivo potranno essere indirizzate al Consorzio per le aree di sviluppo industriale di Terni, Narni, Spoleto e al Comune di Spoleto secondo i riferimenti contenuti nell'allegato 4 al presente decreto. 11. Per ogni altro aspetto della procedura per il presente protocollo aggiuntivo riferito alla materia del contratto d'area, si fara' riferimento a quanto disciplinato dalla predetta circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001. 12. Per quanto non diversamente disciplinato dal presente decreto e dalla circolare n. 900019 del 15 gennaio 2001, ai fini del presente bando si applicano le modalita' e le procedure di cui alla piu' volte citata circolare n. 900315 del 14 luglio 2000. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 giugno 2002 Il Ministro: Marzano |
| ALLEGATO 1
LEGGE 488/1992 INDUSTRIE ALIMENTARI, DELLE BEVANDE E DEL TABACCO REGIONE UMBRIA INVESTIMENTI AMMISSIBILI
CARNE BOVINA,SUINA, OVICAPRINA - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.11.1 Produzione di carne, non di volatili, e di prodotti della macellazione - la produzione di carne fresca non di volatili, refrigerata, in carcasse - la produzione di carne fresca non di volatili, refrigerata, in tagli - la fusione di grassi commestibili di origine animale - la lavorazione delle frattaglie: produzione di farine e polveri di carne
15.11.2 Conservazione di carne, non di volatili, mediante congelamento e surgelazione
15.13 Produzione di prodotti a base di carne - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine, rillettes, prosciutto cotto, estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Comparto bovino Condizioni generali di ammissibilita': Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di macellazione e trasformazione esistente * e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti finalizzati alla produzione di prodotti a marchio Igp (Reg. CE 1607/2000) (nei limiti fissati dai disciplinari produttivi), di prodotti innovativi (terze e quarte lavorazioni); 2. Investimenti finalizzati ad implementare un sistema di etichettatura delle carni in grado di fornire informazioni piu' complete rispetto alla normativa esistente; 3. Investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 4. Investimenti nelle aziende in regime di agricoltura biologica (Reg. CE 1804/99); 5. Investimenti finalizzati ad aumentare la capacita' di conservazione della carne; 6. Investimenti per impianti dedicati per il trattamento dei sottoprodotti di lavorazione degli scarti di macellazione; 7. Investimenti finalizzati a razionalizzare l'attivita' di macellazione, attraverso processi di concentrazione (acquisizioni, fusioni, ecc.), che non comportino un aumento complessivo della capacita' di macellazione regionale *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di macellazione e trasformazione va intesa a livello di singola impresa
Comparto suino
Condizioni generali di ammissibilita': Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di macellazione e trasformazione esistente * e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti finalizzati alla produzione di prodotti a marchio Igp (Reg. CE 208 1/92) (nei limiti fissati dai disciplinari produttivi), di salumi tipici locali, di prodotti innovativi terze e quarte lavorazioni; 2. investimenti finalizzati ad implementare un sistema di etichettatura delle carni in grado di fornire informazioni piu' complete rispetto alla normativa esistente; 3. Investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 4. Investimenti finalizzati ad aumentare la capacita' di conservazione della carne nei centri di lavorazione; 5. Investimenti per impianti dedicati per il trattamento dei sottoprodotti di lavorazione degli scarti di macellazione; 6. Investimenti finalizzati a razionalizzare l'attivita' di macellazione, attraverso processi di concentrazione (acquisizioni, fusioni, ecc.), che non comportino un aumento complessivo della capacita' di macellazione regionale *.
Comparto ovicaprino
Investimenti ammissibili 1. Nessuno
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di macellazione e trasformazione va intesa a livello di singola impresa
CARNE AVICOLA - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.12.1 Produzione di carni di volatili e di conigli e di prodotti della macellazione; - la macellazione di volatili e di conigli - la preparazione di carne di volatili e di conigli - la produzione di carne di volatili e di conigli, fresca 15.12.2 Conservazione di carni di volatili e di conigli mediante congelamento e surgelazione 15.13 Produzione di prodotti a base di carne - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine rillettes prosciutto cotto, estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': gli investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di macellazione e trasformazione esistente * e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti finalizzati alla produzione di prodotti biologici (Reg. CE 2092/91) e innovativi (quarte e quinte lavorazioni); 2. Investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 3. Investimenti per impianti dedicati al trattamento dei sottoprodotti di lavorazione degli scarti di macellazione; 4. Investimenti finalizzati a razionalizzare l'attivita' di macellazione, attraverso processi di concentrazione (acquisizioni, fusioni, ecc.), che non comportino un aumento complessivo della capacita' di macellazione regionale *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di macellazione e trasformazione va intesa a livello di singola impresa
CARNE DI STRUZZO - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.12.1 Produzione di carni di volatile di' conigli e di prodotti della macellazione; - la macellazione di volatili e di conigli - la preparazione di carne di volatili e di conigli - la produzione di' carne di volatili e di conigli, fresca 15.12.2 conservazione di carni di volatili e di conigli mediante congelamento e surgelazione 15.13 Produzione di prodotti a base di carne Questa classe comprende: - la produzione di carne essiccata, salata o affumicata - la produzione di prodotti a base di carne: salsicce, salami, sanguinacci, andouillettes, cervellate, mortadelle, pate', galantine rillettes, prosciutto cotto estratti e sughi di carne - la produzione di piatti di carne precotti
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI Investimenti ammissibili 1. Nessuno
PATATE - UMBRIA
1. CODICI ISTAT 15.3 Lavorazione e conservazione delle patate - la produzione di patate ,surgelate precotte - la produzione di pure' di patate disidratato - la produzione di snacks a base di patate - la fabbricazione di farina e fecola di patate - la sbucciatura industriale delle patate
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico, al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente * e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili
1. investimenti per l'ammodernamento tecnologico degli impianti di condizionamento e trasformazione, a condizione che non producano aumento della capacita' di trasformazione esistente *; 2. investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione della qualita' in base alle norme Iso 9000 e ai sistemi di gestione ambientale, norme Iso 14000; 3. investimenti diretti a ristrutturare ed incrementare la capacita' di trasformazione per prodotti innovativi; 4. investimenti diretti a ristrutturare la capacita' di trasformazione dei prodotti, purche' non sia aumentata la capacita' produttiva complessiva a livello regionale *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' produttiva va intesa a livello di singola impresa
ORTOFRUTTA - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.32 Produzione di succhi di frutta ed ortaggi 15.33 Lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi - la conservazione di frutta, frutta a guscio ed ortaggi: congelamento, surgelazione, essiccazione, immersione in olio o in aceto, inscatolamento, ecc. - la fabbricazione di prodotti alimentari a base di frutta o di ortaggi - la fabbricazione di confetture, marmellate e gelatine di frutta
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico, al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente* e che non siano finalizzati ad aumentare la capacita' di trasformazione nel settore del pomodoro da industria * e alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. investimenti per l'ammodernamento tecnologico degli impianti di condizionamento e trasformazione, a condizione che non producano aumento della capacita' di trasformazione esistente *; 2. investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione della qualita' in base alle norme Iso 9000 e ai sistemi di gestione ambientale, norme Iso 14000; 3. investimenti diretti a ristrutturare ed incrementare la capacita' di trasformazione per prodotti innovativi; 4. investimenti diretti a ristrutturare la capacita' di trasformazione dei prodotti, purche' non sia aumentata la capacita' produttiva complessiva a livello regionale *.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' produttiva va intesa a livello di singola impresa
OLIO DI OLIVA - UMBRIA
1. CODICI ISTAT 15.41.1 Fabbricazione di olio d'oliva grezzo 15.42.1 : Fabbricazione di olio di oliva raffinato
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento delle capacita' di trasformazione esistenti* e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Nel caso di materie prime di esclusiva origine DOP (Reg. CE 2081/92): tutti gli investimenti a condizione che non comportino un aumento delle capacita' di trasformazione esistenti *. 2. Nel caso di impianti di trasformazione aziendali, nuovi impianti sono consentiti esclusivamente se dimensionati per la trasformazione delle produzioni aziendali 3. Nel caso di materie prime di esclusiva origine comunitaria: tutti gli investimenti che non comportano un incremento totale della produzione regionale **.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' produttiva va intesa a livello di singola impresa
OLEAGINOSE - UMBRIA
1. CODICI ISTAT 15.41.2 Fabbricazione di oli da semi oleosi grezzi - la produzione di oli vegetali grezzi: olio di semi di soia di palma, di semi di girasole, di semi di cotone, di ravizzone, colza o senape, di lino, di granoturco - la produzione di farina o polvere non disoleata di semi o noccioli oleosi - la produzione di linters di cotone, di pannelli e altri prodotti residui della lavorazione dell'olio
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Investimenti finalizzati alla protezione dell'ambiente, al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente* e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria o alla realizzazione di nuovi impianti di estrazione e di immagazzinamento.
; Investimenti ammissibili 1. Investimenti per il miglioramento del controllo di qualita' del prodotto, purche' non comportino un aumento della capacita' di produzione e di immagazzinamento complessiva preesistente **; 2. Investimenti mirati alla razionalizzazione delle attivita' produttive e di immagazzinamento dell'industria di estrazione, purche' non comportino un aumento della capacita' di produzione e di immagazzinamento complessiva preesistente **; 3. Investimenti per l'ammodernamento degli impianti e per l'applicazione di nuove tecnologie, senza aumento della capacita' di produzione e di immagazzinamento complessiva preesistente **.
* Ai fini dell'applicazione della legge 4 88/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di produzione e immagazzinamento va intesa a livello di singola impresa
LATTE E DERIVATI - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.51.1 Trattamento igienico e confezionamento di latte pastorizzato e a lunga conservazione - la produzione di latte liquido fresco, pastorizzato sterilizzato, omogeneizzato - la produzione di panna ottenuta con latte liquido fresco, pastorizzato, sterilizzato omogeneizzato - la produzione di yogurt 15.51.2 Produzione dei derivati del latte: burro, formaggi, ecc. - la fabbricazione di latte concentrato, dolcificato o meno - la fabbricazione di latte in polvere - la produzione di burro - la produzione di formaggio e cagliata - la produzione di siero di latte in polvere - la produzione di caseina greggia o lattosio
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Tutti gli investimenti devono essere finalizzati al miglioramento della qualita', all'adeguamento e ammodernamento tecnologico degli impianti, alla protezione dell'ambiente, al contenimento dei costi di produzione e al risparmio energetico, purche' non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente *.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti per la trasformazione del latte biologico ed investimenti finalizzati alla produzione di prodotti a marchio Dop/Igp (Reg. CE 2081/92) (nei limiti fissati dai disciplinari produttivi); 2. gli investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 3. Investimenti per la lavorazione di prodotti freschi e di formaggi, purche' l'elaborazione avvenga secondo metodi tradizionali o biologici (Reg. CE 2092/91)e nel rispetto delle normative comunitarie.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa
CEREALI E RISO - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.61.1 Molitura dei cereali: - produzione di farina, semole, semolini o agglomerati di frumento, segale, avena, mais a altri cereali 15.61.2 Altre lavorazioni di semi e granaglie: - la lavorazione del riso: produzione del riso semigreggio lavorato, lucidato, brillato, essiccato o convertito. - la produzione di farina di riso; - la produzione di farina o polvere di legumi da granella secchi, di radici o tuberi o di frutta a guscio: - la fabbricazione di cereali per la prima colazione: - la fabbricazione di farina miscelata per prodotti di panetteria, pasticceria e biscotteria
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Sono ammissibili le tipologie di investimento sotto descritte a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente* e che non riguardino la realizzazione di nuovi impianti di macinazione e di immagazzinamento o riattivazioni e trasferimenti che comportino un aumento della capacita' di macinazione e di immagazzinamento complessiva preesistente **.
investimenti ammissibili
1. Investimenti per il miglioramento della qualita' e delle condizioni sanitarie dei prodotto; 2. Investimenti finalizzati allo stoccaggio e lavorazione di produzioni biologiche (Reg. CE 2092/91) marchio DOP/IGP (Reg. CE 9081/92) 3. Investimenti mirati alla razionalizzazione e alla concentrazione delle attivita' produttive e di immagazzinamento dell'industria molitoria, purche' non comportino un aumento della capacita' di macinazione e di immagazzinamento preesistente **; 4. Investimenti per nuovi impianti e per l'applicazione di nuove tecnologie o la lavorazione di prodotti innovativi, purche' non comportino un aumento della capacita' di macinazione e di immagazzinamento complessiva preesistente **; 5. Investimenti per nuovi impianti, purche' derivanti da esigenze di carattere ambientale, purche' non comportino un aumento della capacita' di macinazione e di immagazzinamento complessiva preesistente **.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di macinazione e di immagazzinamento va intesa a livello di singola impresa
FORAGGI E MANGIMI - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.71 Fabbricazione degli alimenti per l'alimentazione degli animali da allevamento - la fabbricazione di prodotti per l'alimentazione degli animali da allevamento, inclusi i complementi alimentari
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Gli investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente * e che non riguardino nuovi impianti di essiccazione e trasformazione dei foraggi che determinano un aumento della capacita' complessiva di produzione regionale ** o investimenti finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti per l'ammodernamento tecnologico degli impianti di condizionamento e trasformazione; 2. Investimenti finalizzati al miglioramento della qualita' e delle condizioni sanitarie del prodotto; 3. Investimenti finalizzati alla lavorazione di produzioni biologiche (Reg. CE 2092/91); 4. Investimenti finalizzati a razionalizzare l'attivita' dell'industria dell'alimentazione zootecnica - ad eccezione dell'attivita' produttiva riguardante i foraggi -, attraverso processi di concentrazione (acquisizioni, fusioni, ecc.); 5. Investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 6. investimenti per impianti dedicati, per il trattamento dei sottoprodotti di lavorazione e degli scarti di macellazione finalizzati alla produzione di alimenti per il bestiame; 7. Investimenti finalizzati a razionalizzare l'attivita' di essiccazione e trasformazione dei foraggi, attraverso processi di concentrazione (acquisizioni, fusioni, ecc.), che non comportino un aumento complessivo della capacita' di produzione regionale **.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di produzione va intesa a livello di singola impresa
ZUCCHERO - UMBRIA
1. CODICI ISTAT 15.83 Fabbricazione dello zucchero - la produzione di zucchero (saccarosio), di sciroppo e di surrogati dello zucchero a base di canna, barbabietola, acero, palma ecc. - la fabbricazione dello zucchero - la produzione di melassa
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. nessuno
UOVA - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.89.3 Fabbricazione di altri prodotti alimentari: - la fabbricazione di aceto; lievito, uova in polvere e ricostituite
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': 1. Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente * e che non siano finalizzati a potenziare la capacita' di calibrazione e di condizionamento delle uova ** o alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Investimenti finalizzati alla produzione di prodotti innovativi (ovoprodotti di prima e seconda generazione); 2 Investimenti e trasformazione di agricoltura biologica (Reg. CE 1804/99); 3. Investimenti finalizzati all'adeguamento degli impianti ai sistemi di gestione qualita', in base alle norme Iso 9000, e ai sistemi di gestione ambientale, in base alle norme Iso 14000; 4. investimenti finalizzati a razionalizzazione e concentrazione dell'offerta, purche' non determinino un aumento della produzione complessiva regionale **.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di calibrazione e di condizionamento va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la produzione va intesa a livello di singola impresa
VINO ED ALCOL - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
15.91 Fabbricazione di bevande alcoliche distillate - la fabbricazione di bevande alcoliche e distillate whisky, brandy, gin, cordiali, liquori, ecc. 15.92 Fabbricazione di alcol etilico di fermentazione - la produzione di alcol etilico di fermentazione - la produzione di alcol etilico rettificato - la produzione di lievito alcolico per la panificazione 15.93.1 Fabbricazione di vino di uve (non di produzione propria), esclusi i vini speciali - la produzione di vino: vino da tavola, vinbo v.q.p.r.d. (vini di qualita' prodotti in regioni determinate), altro vino - la produzione di vino da mosto d'uva concentrato 15.93.2 Fabbricazione di vini speciali
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Condizioni generali di ammissibilita': Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e controllo della qualita', alla protezione dell'ambiente, al risparmio energetico ed al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie nazionali e comunitarie, a condizione che non comportino un aumento delle capacita' di trasformazione esistenti* e che non siano finalizzati alla trasformazione di materie prime di origine extra comunitaria.
Investimenti ammissibili 1. Nel caso di materie prime e di prodotti trasformati di esclusiva origine comunitaria: tutti gli investimenti a livello di trasformazione e stoccaggio, a condizione che non comportino un aumento totale della produzione regionale eccedente la quota di reimpianti prevista ai sensi dell'OCM **, e in ragione delle capacita' esistenti e delle esigenze dei produttori agricoli di base. a condizione che non comportino un aumento della capacita' di trasformazione esistente 2. Nel caso di impianti di trasformazione aziendali, nuovi impianti sono consentiti esclusivamente se dimensionati per la trasformazione delle produzioni aziendali.
* Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di trasformazione va intesa a livello di singola impresa ** Ai fini dell'applicazione della legge 488/92, la capacita' di produzione va intesa a livello di singola impresa
TABACCO - UMBRIA
1. CODICI ISTAT
16.00 Industria del tabacco - la stagionatura manipolazione, selezione, ed imbottamento delle foglie del tabacco - la fabbricazione di prodotti a base di tabacco - la fabbricazione di tabacco omogeneizzato o ricostruito
2. INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti ammissibili 1. investimenti per l'ammodernamento e l'adeguamento degli impianti destinati al processo di prima essiccazione della foglia, sostenuti dalle imprese che svolgono la fase di essiccazione del prodotto per conto di singole aziende produttrici di tabacco (legittimamente titolari delle quote di produzione). Tali investimenti dovranno avvenire nel rispetto delle quote produttive assegnate alle singole aziende produttrici del tabacco. Essi possono riguardare esclusivamente le imprese che si impegnano ad una rottamazione degli impianti di essiccazione esistenti e alla loro sistemazione con nuovi impianti di capacita' produttiva di almeno il 10% inferiore a quella dell'impianto sostituito. |
| ALLEGATO 2
Elenco dei lotti disponibili per la realizzazione di nuovi impianti produttivi sui negli agglomerati industriali del:
Comune di Terni - Area industriale localita' S. Maria Magale Lotto superficie mq 4.480 (Edificabile mq 3.670 Non edificabile mq 810) Lotto superficie mq 4.190 (Edificabile mq 3.170 Non edificabile mq 1.020) Lotto superficie mq 4.740 (Edificabile mq 3.550 Non edificabile mq 1.190) Inoltre, adiacenti ai lotti di cui sopra ci sono a disposizione tre lotti con le seguenti caratteristiche: Lotto superficie mq 3.050 - Non edificabile Lotto superficie mq 4.070 - Non edificabile Lotto superficie mq 4.100 - Non edificabile
Comune di Narni - Area industriale S. Liberato Lotto superficie mq 3.313 Lotto superficie mq 9.397 Lotto superficie mq 14.151 Lotto superficie mq 3.214 Lotto superficie mq 3.703 Lotto superficie mq 4.055 Lotto superficie mq 4.287
Comune di Narni - Area industriale di Nera Monitoro Lotto superficie mq 20.281 Lotto superficie mq 20.211 Lotto superficie mq 17.076 Lotto superficie mq 12.218 Lotto superficie mq 9.940 Lotto superficie mq 11.554 Lotto superficie mq 7.509 Lotto superficie mq 8.861 Lotto superficie mq 9.638 Lotto superficie mq 12.454
Comune di Spoleto - Area industriale di S. Chiodo Lotto superficie mq 3.595 |
| ALLEGATO 3
Il Modulo di domanda, da utilizzare esclusivamente nell'originale a stampa, e' quello il cui fac-simile e' riportato nell'allegato n. 10 della circolare n. 900315 del 14.7.2000. Tale modulo deve riportare, tra l'altro, l'ammontare degli investimenti previsti del programma, ammontare che, in linea, con gli orientamenti comunitari, non puo' subire modifiche in aumento fino alla data di chiusura dei termini di presentazione delle domande: il medesimo ammontare, peraltro, in considerazione della particolare procedura concorsuale, non puo' subire modifiche, neanche in diminuzione, in quanto rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori, tra tale data e quella di pubblicazione della graduatoria. Il Modulo deve essere corredato, pena l'invalidita' della domanda medesima, di tutta la documentazione di cui all'Allegato n. 11 della richiamata circolare 900315/2000. Sia il modulo di domanda che la prevista documentazione di cui all'Allegato n. 11 devono essere presentati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere. Nei primi due casi, quale data di presentazione, si considera quella del timbro postale di spedizione; negli altri due si considera la data di accettazione del primo soggetto ricevente (la banca concessionaria o l'istituto collaboratore), apposto nell'apposito spazio sul frontespizio del Modulo o sulla nota di trasmissione della documentazione. La Scheda tecnica e, ove richiesta, la seconda parte del business plan devono essere predisposti utilizzando esclusivamente il software del Ministero delle Attivita' Produttive valido per le domande ai sensi della legge n. 488/92 e reso disponibile sul sito internet dello stesso Ministero all'indirizzo www.minindustria.it. La documentazione a corredo della domanda di agevolazioni e' quella indicata nell'allegato n. 11 della predetta circolare 900315/2000, tale documentazione, si ricorda, deve essere prodotta entro il termine finale di cui al precedente comma 2, ad eccezione di quella concernente la cauzione che deve essere invece prodotta obbligatoriamente insieme al Modulo di domanda. La documentazione relativa a detta cauzione consiste nella ricevuta di versamento della cauzione medesima ovvero una fideiussione bancaria o una polizza assicurativa, di pari importo della cauzione stessa, irrevocabile, incondizionata cd escutibile a prima richiesta. L'ammontare della cauzione o della polizza o della fideiussione e' composto di un importo fisso pari a euro 1.807,60 e di un importo progressivo rapportato, secondo le seguenti misure, all'entita' degli investimenti del programma indicati nel modulo di domanda: - 0,222% dell'entita' degli investimenti fino a 516.456,90 euro; - 0,133% per la parte eccedente e fino a 2.065.827,60 euro: - 0,056% per la parte eccedente e fino a 5.164.568,99 euro; - 0,007% per la parte eccedente e fino a 25.822.844,95 euro; - 0,004% oltre i 25.822.844,95 euro. |
| ALLEGATO 4
Le richieste di informazioni sulla disponibilita' di lotti liberi verranno fornite da:
a) per le aree del Comune di Terni e del Comune di Narni: Consorzio per le Aree Industriali del Comprensorio di Terni-Narni-Spoleto Via Armellini,n. 1 05100 Terni Tel. 0744/58542 Fax: 0744/58544 e-mail: consorziotns@sviluppumbria.it Dr. Massimo Tondi - Direttore Rag. Luigi Lupi - Consulente
b) per le aree del Comune di Spoleto: Comune di Spoleto Piazza della Genga, n. 1 06049 Spoleto (PG) Tel. 0743/218420 Fax: 0743/218412 Geom. Paolo Bordoni
Le informazioni sul protocollo aggiuntivo non riguardanti la disponibilita' dei suoli potranno essere richieste a: Sviluppumbria S.p.A. 06121 Perugia - Via Don Bosco, n. 11 Tel. 075/56811 Fax: 075/5722454 05100 Terni - Via Armellini n. 1 Tel. 0744/58542/3 Fax: 0744/58544 www.sviluppumbria.it e-mail svilps@sviluppumbria.it |
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