Gazzetta n. 160 del 10 luglio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 14 giugno 2002 |
Differimento del termine di proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo di controllo denominato C.S.Q.A. S.r.l. ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta "Provolone Valpadana". |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore
Visti i decreti 12 novembre 2001 e 11 marzo 2002 con i quali la validita' dell'autorizzazione triennale rilasciata all'organismo di controllo denominato C.S.Q.A. S.r.l., con decreto del 10 novembre 1998, e' stata prorogata fino al 16 giugno 2002; Considerato che il predetto organismo di controllo necessita di una ulteriore proroga al fine di adeguare la stesura definitiva del piano dei controlli predisposto per la D.O.P. "Provolone Valpadana", allo schema tipo, trasmessogli con nota ministeriale del 7 dicembre 2001, protocollo n. 65280; Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo concernente la D.O.P. "Provolone Valpadana"; Ritenuto di dover differire il termine di proroga dell'autorizzazione di un ulteriore periodo di quindici giorni a decorrere dalla data di scadenza del 16 giugno 2002, alle medesime condizioni stabilite nell'autorizzazione concessa con decreto 10 novembre 1998; Decreta: Art. 1. L'autorizzazione rilasciata all'organismo privato di controllo C.S.Q.A. S.r.l., con sede in Thiene (Vicenza), via S. Gaetano, 74, con decreto 10 novembre 1998, ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta "Provolone Valpadana" registrata con il regolamento della Commissione CE n. 1107/96 del 12 giugno 1996, gia' prorogata con decreti 12 novembre 2001 e 11 marzo 2002, e' ulteriormente prorogata di quindici giorni a far data dal 17 giugno 2002. |
| Art. 2. Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il predetto decreto 10 novembre 1998. Roma, 14 giugno 2002 Il direttore generale: Ambrosio |
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