Gazzetta n. 152 del 1 luglio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 4 giugno 2002
Rigetto della domanda di riconoscimento alla sig.ra Kestrankova Jana di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di dottore commercialista.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizione concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1 comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Vista l'istanza della sig.ra Kestrankova Jana, nata a Praga l'11 febbraio 1965, cittadina ceca, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio della professione di dottore commercialista o ragioniere;
Rilevato che la sig.ra Kestrankova Jana e' in possesso del titolo accademico "Diplom" conseguito presso la facolta' di commercio dell'Istituto superiore di economia di Praga nell'anno 1987;
Preso atto che la richiedente e' iscritta presso il registro dell'Ufficio distrettuale di Praga, sezione per attivita' professionali private ai "Servizi d'informazione e guida commercio ed attivita' d'intermediazione interpretariato e traduzioni in lingua tedesca e inglese lavori amministrativi" come documentato in data 21 ottobre 1991;
Viste le determinazioni della Conferenza dei servizi del 25 gennaio 2001 e il relativo parere espresso dal Consiglio nazionale degli ingegneri e dal Consiglio nazionale dei ragionieri che evidenzia che il tipo di attivita' per cui la Kestrankova e' abilitata attraverso la registrazione di cui e' in possesso, non corrisponde al profilo della professione di ragioniere o commercialista in Italia. Inoltre ai sensi delle leggi ceche e' regolamentata un'attivita' corrispondente a quella di ragioniere e commercialista in Italia. La richiedente non possiede i titoli richiesti per l'accesso e l'esercizio delle suddette attivita' nella repubblica ceca. Infatti non possiede, non avendo sostenuto nella repubblica ceca, l'iscrizione al corrispondente albo professionale ceco per attivita' professionale sia nel campo della revisione contabile che in quello fiscale, ambiti predominanti sia nella professione di ragioniere che in quella di commercialista;
Considerato di conseguenza che i titoli accademico e professionali di cui la Kestrankova e' in possesso non consentono l'accesso e l'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti in Italia;
Ritenuto quindi che la differenza di formazione accademico-professionale posseduta dalla sig.ra Kestrankova e quella richiesta in Italia e' di ampiezza tale da non poter essere colmata neanche da eventuali misure compensative;

Decreta:

L'istanza presentata dalla sig.ra Kestrankova Jana, nata a Praga l'11 febbraio 1965, cittadina ceca, diretta ad ottenere il riconoscimento del titolo professionale di dottore commercialista o ragioniere conseguito nella Repubblica ceca, per le ragioni esposte in motivazione, e' respinta.
Roma, 4 giugno 2002
Il direttore generale: Mele
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone