Gazzetta n. 152 del 1 luglio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 24 maggio 2002 |
Variazione delle unita' interessate e concessione del trattamento di integrazione salariale per legge n. 176/1998, art. 1-quinquies, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a Valtellina unita': Levata di Curtatone, San Mauro Torinese, Castellanza, Bergamo, Pagani e Avellino. (Decreto n. 31052). |
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IL DIRETTORE GENERALE per le politiche sociali e previdenziali
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 1988, n. 160; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236; Visto il decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni dalla legge 28 novembre 1996, n. 608; Visto l'art. 1-quinquies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176, che prevede, in favore dei lavoratori delle aziende industriali appaltatrici di lavori di installazione di reti telefoniche, interessate da una contrazione degli appalti con conseguenti eccedenze strutturali, la possibilita' per il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concedere il trattamento straordinario di integrazione salariale; Visto il decreto ministeriale dell'11 gennaio 1999, registrato dalla Corte dei conti in data 20 gennaio 1999, con il quale sono stati predeterminati obiettivi e criteri selettivi circa le condizioni e i requisiti di ammissibilita' al trattamento di cui al sopracitato art. 1-quinquies della legge n. 176 del 1998; Visto l'art. 45, comma 17, lettera d) della legge 17 maggio 1999, n. 144; Visto l'art. 62, comma 1, lettera a) delle legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto il decreto-legge 3 maggio 2001, n. 158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, e in particolare l'art. 2, comma 1, punti a) e b); Visto l'art. 5 del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale di concerto con il Ministro del tesoro e della programmazione economica n. 30012 del 6 giugno 2001, registrato dalla Corte dei conti in data 1 agosto 2001, registro n. 6, foglio n. 78, predisposto ai sensi dell'art. 2, comma 1, punti a) e b) della citata legge n. 248/2001; Visto il verbale, siglato in data 19 settembre 2001 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, tra la societa' Valtellina S.p.a. e le competenti organizzazioni sindacali di categoria, con il quale e' stato concordato che il trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi del sopra richiamato art. 5 del decreto interministeriale n. 30012 del 6 giugno 2001, riguarda un numero massimo di lavoratori pari a 271 unita'; Vista l'istanza presentata dalla predetta societa' Valtellina S.p.a., codice ISTAT n. 45340, intesa ad ottenere la concessione del suddetto trattamento in favore dei propri dipendenti sospesi dal lavoro o lavoranti ad orario ridotto, per il periodo decorrente dal 1 ottobre 2001 al 30 giugno 2002; Visto il decreto direttoriale n. 30529 del 28 novembre 2001 con il quale e' stato concesso il trattamento di cui trattasi in favore di 271 lavoratori dipendenti da varie unita' produttive dislocate sul territorio nazionale; Visto il verbale d'accordo stipulato presso la direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro - divisione IX, in data 25 marzo 2002, con il quale la societa' ha richiesto di apportare delle modifiche relativamente al numero dei lavoratori da porre in CIGS in alcune unita' produttive e di inserire l'unita' di Avellino tra quelle interessate al predetto trattamento, nel rispetto, comunque, del numero massimo di 271 lavoratori sospesi, relativamente al periodo 1 aprile 2002/ 30 giugno 2002; Vista l'istanza di rettifica ed integrazione della precedente domanda inoltrata dalla Valtellina S.p.a., relativamente al periodo 1 aprile 2002-30 giugno 2002; Ritenuto di modificare il decreto direttoriale n. 30529 del 28 novembre 2001 e di concedere il suddetto trattamento anche per l'unita' di Avellino, per il periodo 1 aprile 2002-30 giugno 2002;
Decreta:
Art. 1. Fermo restando quanto disposto con il decreto direttoriale n. 30529 del 28 novembre 2001, con il quale e' stata autorizzata la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore della S.p.a. Valtellina, con sede legale in Gorle (Bergamo), per il periodo dal 1 aprile 2002 al 30 giugno 2002 e solo per le sottoindicate unita' produttive, sono apportate le seguenti modifiche: unita' di: Levata di Curtatone (Mantova), per un numero massimo di 2 unita' lavorative (anziche' 16); San Mauro Torinese (Torino), per un numero massimo di 4 unita' lavorative (anziche' 8); Castellanza (Varese), per un numero massimo di 2 unita' lavorative (anziche' 5); Bergamo, per un numero massimo di 8 unita' lavorative (anziche' 12); Pagani (Salerno) per un numero massimo di 61 unita' lavorative (anziche' 49). |
| Art. 2. Ai sensi dell'art. 1-quinquies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176, e successive modificazioni ed integrazioni, dell'art. 2, comma 1, punto b) del decreto-legge 3 maggio 2001, n. 158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, nonche' dell'art. 5 del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale di concerto con il Ministro del tesoro e della programmazione economica, n. 30012 del 6 giugno 2001, registrato alla Corte dei conti in data 1 agosto 2001, registro n. 6, foglio n. 78, e' concesso il trattamento straordinario di integrazione salariale in favore di 13 lavoratori sospesi dal lavoro o lavoranti a orario ridotto, dipendenti dalla S.p.a. Valtellina, con sede legale in Gorle (Bergamo) per l'unita di Avellino per un numero massimo di 13 unita' lavorative, codice ISTAT n. 45340 (n. matricola INPS 1201400154), per il periodo dal 1 aprile 2002 al 30 giugno 2002. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto, al fine di consentire la rilevazione dell'utilizzo delle somme allo scopo stanziate, a controllare l'andamento dei flussi di spesa relativi all'avvenuta erogazione della prestazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 maggio 2002 Il direttore generale: Achille |
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