Gazzetta n. 150 del 28 giugno 2002 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 6 giugno 2002
Sistema Flumendosa-Campidano-Cixerri (Genna Is Abis). Programmazione dell'utilizzo dei volumi di risorsa derivabili dalla data del 1 maggio 2002 alla data del 1 dicembre 2002. (Ordinanza n. 293).

IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995 con la quale il Presidente della Giunta regionale e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992 n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 in data 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409/95;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2001 con il quale e' stato prorogato, per ultimo, lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2003;
Vista l'ordinanza commissariale n. 274 del 1 febbraio 2002 con la quale relativamente al Sistema Flumendosa-Campidano-Cixerri sono stati disposti vincoli delle risorse invasate e sono state regolamentate le erogazioni per uso potabile, industriale ed irriguo;
Atteso che, l'assessore regionale dei lavori pubblici, con nota prot. n. 13331 del 22 maggio 2002, ha comunicato di aver predisposto una scheda contenente l'esame del bilancio idrico del Sistema Flumendosa-Campidano-Cixerri relativo al periodo 1 maggio-1 dicembre 2002 ed ha altresi' formulato una proposta di programmazione, fra i vari usi, delle risorse invasate nel sistema in parola;
Atteso che l'assessore regionale dei lavori pubblici in data 4 giugno 2002, con nota n. 14503, ha comunicato di un incontro con all'ordine del giorno il salvataggio dei raccolti e delle colture arboree poliennali del Basso Campidano, fortemente compromessi dall'assenza di risorse idriche, e che a tale incontro hanno partecipato i rappresentanti del comparto idrico del Basso Sulcis, i sindaci di vari comuni e del Consorzio di bonifica della Flumendosa, nonche' i funzionari degli assessorati dei lavori pubblici e dell'agricoltura;
Atteso che, con la medesima nota sopracitata l'assessore regionale dei lavori pubblici ha illustrato la proposta, gia' formulata con la nota n. 13331 del 22 maggio 2002, che ipotizza l'attribuzione al comparto idrico del Sistema Flumendosa-Campidano del volume complessivo di 10,7 Mmc sino al 1 dicembre 2002;
Ritenuto di dover provvedere conformemente alla proposta formulata dall'assessore regionale dei lavori pubblici, contenuta nella suddetta nota;
Ordina:
Art. 1.
Disposizioni relative al Sistema Alto Flumendosa
1. Con effetto immediato e' vincolato il volume disponibile negli invasi di Bau Muggeris e Santa Lucia alla data del 31 maggio 2002 e dei successivi deflussi naturali scolanti.
2. I volumi vincolati nell'invaso di Bau Muggeris, sono riservati per le erogazioni a favore dell'Ogliastra di cui al successivo punto 3, del presente articolo e quale scorta per uso idropotabile a favore del Sistema Medio Flumendosa-Campidano.
3. Con effetto immediato e' autorizzata da parte degli Enti gestori dei serbatoi artificiali del Sistema Alto Flumendosa, che provvederanno per quanto di loro competenza alla relativa distribuzione, l'erogazione dal 1 maggio 2002 al 1 dicembre 2002 dei seguenti quantitativi:

=====================================================================
|Valori in milioni di mc ===================================================================== Usi civili ed industriali (Ogliastra da S. | Lucia-Bau Muggeris) | 2,5 --------------------------------------------------------------------- Usi civili E.S.A.F. (Ogliastra da Bau | Muggeris) (*) | 1,2 --------------------------------------------------------------------- Usi agricoli (colture poliennali) e | abbeveraggio bestiame per CO.BO. Ogliastra | 4 --------------------------------------------------------------------- Totale erogazione Ogliastra | 7,7

(*) Qualora per l'approvvigionamento dei comuni di Perdasdefogu ed Escalaplano vengano utilizzate risorse provenienti dal Sistema Medio Flumendosa (invaso sul Rio Flumineddu), le ore di erogazione potranno subire riduzioni disposte dall'E.S.A.F. in relazione alle esigenze di gestione.
 
Art. 2.
Assegnazione delle risorse idriche del
Sistema Medio Flumendosa-Campidano-Cixerri
1. Con effetto immediato e' vincolato, per uso idropotabile, il volume invasato al 31 maggio 2002 ed i successivi afflussi scolanti ai serbatoi del sistema del Medio Flumendosa.
2. Con effetto immediato e' autorizzata l'erogazione dal 1 maggio 2002 al 1 dicembre 2002 dei seguenti quantitativi:

=====================================================================
|Valori in milioni di mc ===================================================================== Usi civili | 42,0 --------------------------------------------------------------------- Usi agricoli: colt. poliennali, abbrev. e | serre | 10,7 (*) --------------------------------------------------------------------- Usi industriali (5,9 Mmc + 0,4 Mmc Nuova | Casar) | 6,3 (**) --------------------------------------------------------------------- Rilasci ambientali, di compensazione, usi | minori irrigui, industriali e perdite | 5,9 (***) --------------------------------------------------------------------- Totale erogazione | 54,9

(*) Di cui 4 Mmc dall'invaso sul Rio Leni e 6 Mmc dall'invaso di Simbirizzi (risorse invasate piu' i reflui). Dei 10 Mmc da attingere dal Rio Leni e dall'invaso del Simbirizzi, i Mmc, destinato esclusivamente al soccorso ed alla salvaguardia delle colture arboree poliennali del Basso Campidano, e' immediatamente anticipato a valere sul sistema del Flumendosa, con obbligo di reintegro dall'invaso del Rio Leni mediante trasferimento al sistema del Flumendosa per usi civili, previa realizzazione urgente delle infrastrutture di interconnessione necessarie, che formeranno oggetto di successiva ordinanza. Per motivi di ordine pubblico sull'utilizzo dei volumi presenti vigila l'Assessorato Regionale dell'Agricoltura anche attraverso i propri uffici decentrati(ispettorati agrari) o enti strumentali (ERSAT).
(**) Di cui 0,4 Mmc destinati alla Nuova Casar.
(***) Di cui 1 Mmc destinati a Muravera.
 
Art. 3.
Riparto di dettaglio delle assegnazioni
per usi agricoli; colt. poliennali, abbev. e serre
1. L'attribuzione complessiva al comparto agricolo del Sistema Flumendosa Campidano del volume di 10,07 Mmc sino al 1 dicembre 2002 e' destinato esclusivamente al soccorso ed alla salvaguardia delle colture arboree poliennali sara' cosi' suddivisa:
a) 4 mc dall'invaso del Rio Leni, di cui 1 Mmc prelevato immediatamente dal Sistema del Flumendosa, con vincolo di reintegro dall'invaso del Rio Leni mediante trasferimento al Sistema del Flumendosa, previa realizzazione urgente delle infrastrutture di interconnesione necessarie, che formeranno oggetto di successiva ordinanza;
b) 1,5 mc dall'invaso del Simbirizzi;
c) 4,5 mc dai reflui di Is Arenas;
d) 0,7 Mmc dall'invaso del Flumendosa, come gia' disposto dall'ordinanza n. 274 del 1 febbraio 2002.
2. I volumi di cui al punto b) e al punto c) saranno utilizzati a partire dal 1 settembre 2002 per permettere la diluizione fra i reflui e le acque presenti nell'invaso di Simbirizzi.
 
Art. 4.
Disposizioni relative al Sistema
Medio Flumendosa-Campidano-Cixerri
1. L'orario di erogazione per uso potabile, in tutti i comuni alimentati anche parzialmente dal sistema del Medio Flumendosa, viene fissato in misura non superiore a 6 ore/giorno.
2. Fermo restando il vincolo complessivo del volume assegnato al settore civile, i limiti orari di erogazione possono essere derogati, previa segnalazione motivata al Commissario Governativo, laddove lo rendano opportuno particolari problemi di carattere gestionale.
3. Per gli usi industriali l'erogazione viene fissata in 0,84 Mmc/mese.
4. E' vietato l'utilizzo delle risorse idriche per l'annaffiamento di parchi, strade, giardini, aiuole.
5. E' fatto obbligo agli enti gestori rispettare, e far rispettare alle utenze civili ed industriali, le assegnazioni mensili prestabilite. L'inosservanza di tale obbligo dovra' essere immediatamente segnalata al Commissario Governativo per l'ulteriore intervento delle competenti autorita'.
 
Art. 5.
l. Il comune di Cagliari provvedera' a sezionare con immediatezza la rete di distribuzione al fine di garantire, nelle ore di interruzione dell'erogazione, l'alimentazione continua delle seguenti utenze: ospedale "R. Binaghi", ospedale "G. Brotzu", ospedale "San Giovanni di Dio", ospedale "S.S. Trinita'" nonche', Casa circondariale di Buoncammino, che dovranno provvedere con la massima urgenza a dotarsi di idonei sistemi di accumulo che consentano di fronteggiare possibili interruzioni di erogazione idropotabile per almeno 48/72 ore.
2. Le utenze pubbliche ricadenti nei comuni alimentati dal Sistema Flumendosa sono tenute a dotarsi di idonei sistemi di accumulo che consentano di fronteggiare possibili interruzioni di erogazione idropotabile per almeno 48/72 ore, in considerazione della eventualita' che si rendano necessarie, perdurando l'assenza di cospicui afflussi agli invasi, ulteriori riduzioni o interruzioni dell'erogazione per gli usi potabili.
 
Art. 6.
L'assessore regionale dell'agricoltura vigila affinche' le risorse vengano utilizzate secondo le prescrizioni di cui alla presente ordinanza.
 
Art. 7.
Per quanto non diversamente disposto nella presente ordinanza resta fermo quanto disposto nelle precedenti ordinanze.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 6 giugno 2002
Il commissario governativo: Pili
 
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