Gazzetta n. 149 del 27 giugno 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 21 maggio 2002 |
Scioglimento della societa' cooperativa "S.C.I.S.A. - Societa' Cooperativa Impiegati Statali Atestina", in Este. |
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IL DIRIGENTE PROVINCIALE del lavoro di Padova Visto l'art. 2544 del codice civile; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto l'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59; Atteso che il Ministero del lavoro e della previdenza sociale e' l'autorita' governativa per le societa' cooperative ed i loro consorzi, ai sensi dell'art. 1 e seguenti del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577; Visto il decreto 6 marzo 1996 del Direttore generale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale della cooperazione, con il quale e' stata decentrata agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione l'adozione del provvedimento di scioglimento senza nomina di commissario liquidatore delle societa' cooperative ai sensi dell'art. 2544 del codice civile primo comma; Visto il verbale dell'ispezione ordinaria effettuata dalla direzione provinciale del lavoro di Padova il 27 marzo 2002, nei confronti della societa' cooperativa "S.C.I.S.A. - Societa' Cooperativa Impiegati Statali Atestina", dal quale risulta che la medesima si trova nelle condizioni previste dall'art. 2544 del codice civile e 18 della legge n. 59/1992, in quanto dal 1967 non ha piu' redatto il bilancio di esercizio e non ha alcuna attivita' patrimoniale da liquidare; Decreta lo scioglimento, in base al combinato disposto dall'art. 2544 del codice civile e dalla legge 17 luglio 1975, n. 400, art. 2, e 31 gennaio 1992, n. 59, art. 18, della societa' cooperativa "S.C.I.S.A. - Societa' Cooperativa Impiegati Statali Atestina a responsabilita' limitata", avente sede in Este (Padova), via Meggiaro Alto, costituita per rogito notaio dott. Lidio Valdini, in data 14 luglio 1950, repertorio 2743, registro societa' 3321, tribunale di Padova - B.U.S.C. n. 59/31683, senza procedere alla nomina di commissario liquidatore. Padova, 21 maggio 2002 Il dirigente: Orlandi |
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