IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il proprio decreto in data 12 giugno 2001, con il quale l'on. Vittorio Sgarbi, deputato al Parlamento, e' stato nominato Sottosegretario di Stato ai beni e attivita' culturali; Considerato che il Sottosegretario di Stato on. Vittorio Sgarbi ha assunto pubblicamente posizioni in linea di netto contrasto con le decisioni collegiali del Governo, tanto che il Ministro per i beni e le attivita' culturali on. prof. Giuliano Urbani ha provveduto a revocare le deleghe a lui attribuite; Considerato altresi' che, nonostante la grave e delicata situazione venutasi a determinare, il predetto contrasto e' divenuto insanabile a causa delle posizioni che anche successivamente e ripetutamente il medesimo Sottosegretario ha assunto; Ritenuto pertanto che risulta oggettivamente venuto meno il rapporto fiduciario che e' alla base della nomina e che costituisce condizione per la permanenza dell'on. Vittorio Sgarbi nella carica e nelle funzioni di Sottosegretario di Stato; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro per i beni e le attivita' culturali; Sentito il Consiglio dei Ministri; Decreta: La nomina a Sottosegretario di Stato ai beni e attivita' culturali dell'On. Vittorio Sgarbi, deputato al Parlamento, e' revocata. Il presente decreto sara' comunicato alla Corte dei conti per la registrazione. Dato a Roma, addi' 25 giugno 2002 CIAMPI Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri Urbani, Ministro per i beni e le attivita' culturali Registrato alla Corte dei conti il 26 giugno 2002 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 8, foglio n. 118 |