IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328, contenente "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti"; Vista l'istanza del sig. Zanderigo Rosolo Luis, nato il 2 ottobre 1974 a Wolfratshausen (Germania), cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del proprio titolo professionale, ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di "ingegnere"; Preso atto che e' in possesso del titolo accademico professionale "Dipl.-Ing. (FH)." conseguito l'11 ottobre 1998 presso la "Fachhochscule" di Monaco; Considerato che il richiedente possiede un'ampia esperienza professionale, come documentato in atti; Viste le determinazioni delle Conferenze di servizi nella seduta del 19 febbraio 2002; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nelle seduta sopra indicata; Decreta: Al sig. Zanderigo Rosolo Luis, nato il 2 ottobre 1974 a Wolfratshausen, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "ingegneri" - sezione A, settore civile e ambientale, e l'esercizio della professione in Italia. Roma, 10 maggio 2002 Il direttore generale: Mele |