Gazzetta n. 123 del 28 maggio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 16 maggio 2002 |
Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380, di conversione del decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi compensativi del Fondo alle produzioni non assicurate ancorche' assicurabili; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle politiche agricole e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Piemonte degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: gelate dal 1 dicembre 2001 al 30 gennaio 2002 nella provincia di Vercelli; gelate dall'8 dicembre 2001 al 31 gennaio 2002 nella provincia di Biella; gelate dal 10 dicembre 2001 al 22 gennaio 2002 nella provincia di Novara; gelate dal 10 dicembre 2001 al 31 gennaio 2002 nella provincia di Torino; gelate dal 12 dicembre 2001 al 21 gennaio 2002 nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola; gelate dal 1 gennaio 2002 al 31 gennaio 2002 nella provincia di Cuneo; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Biella: gelate dall'8 dicembre 2001 al 31 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), nel territorio dei comuni di Biella, Candelo, Cavaglia, Cerretto Castello, Cossato, Gaglianico, Piatto, Ponderano, Roppolo, Sandigliano, Valdengo, Vigliano Biellese, limitatamente alle produzioni vivaistiche; Cuneo: gelate dal 1 gennaio 2002 al 31 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), nel territorio del comune di Alto, limitatamente alle colture vivaistiche; Novara: gelate dal 10 dicembre 2001 al 22 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), f), nel territorio dei comuni di Armeno, Arona, Carpignano Sesia, Cavaglietto, Cressa, Dormelletto, Fontaneto d'Agogna, Gattico, Ghemme, Granozzo con Monticello, Grignasco, Invorio, Lesa, Meina, Momo, Nebbiuno, Novara, Oleggio, Oleggio Castello, Paruzzaro, Pettenasco, Pisano, San Maurizio d'Opaglio, Sillavengo, Suno, Vaprio d'Agogna, Varallo Pombia, limitatamente alle colture vivaistiche e alle ortive; Torino: gelate dal 10 dicembre 2001 al 31 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), nel territorio dei comuni di Alpignano, Baldissero Torinese, Borgomasino, Bricherasio, Cantalupa, Carignano, Casalborgone, Caselette, Castiglione Torinese, Chieri, Cirie', Collegno, Cumiana, Giaveno, Ivrea, Leini, Mercenasco, Moncalieri, Montanaro, Monteu da Po, Pancalieri, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Piverone, Rivarolo Canavese, Rivoli, Robassomero, Roletto, San Mauro Torinese, Sangano, Torino, Valperga, Verolengo, Verrua Savoia, Villarbasse, Vinovo, Volpiano, limitatamente alle colture vivaistiche; gelate dal 10 dicembre 2001 al 31 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio del comune di Issiglio; Verbano-Cusio-Ossola: gelate dal 12 dicembre 2001 al 21 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), f), nel territorio dei comuni di Baveno, Belgirate, Cambiasca, Cannero Riviera, Cannobio, Casale Corte Cerro, Cossogno, Ghiffa, Gignese, Mergozzo, Omegna, Ornavasso, Pieve Vergonte, Premosello-Chiovenda, San Bernardino Verbano, Stresa, Verbania, Vignone, limitatamente alle colture vivaistiche; gelate dal 12 dicembre 2001 al 21 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Belgirate, Ornavasso, Verbania; Vercelli: gelate dal 1 dicembre 2001 al 30 gennaio 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), nel territorio del comune di Gattinara, limitatamente alle colture vivaistiche. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 maggio 2002 Il Ministro: Alemanno |
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