IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Piacenza Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88, concernente la ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e, in particolare, gli articoli 44 e 46 che, rispettivamente, modificano il decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, nella parte relativa alla composizione dei comitati provinciali, e istituiscono, per il contenzioso in materia di prestazioni, speciali commissioni in seno al comitato stesso; Vista la circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale della previdenza e assistenza sociale - Div. III - n. 31 del 14 aprile 1989, prot. n. 2/3PS/95838 avente per oggetto: "Legge n. 88/1989 - Ristrutturazione deIl'INPS e dell'INAIL - Costituzione dei comitati regionali e provinciali dell'I.N.P.S."; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, sulla disciplina delle funzioni dirigenziali nelle amministrazioni dello Stato; Visto il decreto n. 1/98 del 27 febbraio 1998, con il quale era stato ricostituito il comitato povinciale INPS di Piacenza; Rilevata, pertanto la necessita' di procedere alla ricostituzione del comitato stesso; Esperiti gli atti istruttori finalizzati all'accertamento del grado di rappresentativita' a livello provinciale, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, delle associazioni dei datori di lavoro nonche' dei lavoratori autonomi di cui all'art. 44, comma 1, numeri 1, 2, 3, della legge n. 88/1989 citato sulla base dei criteri richiamati dalla nota del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale previdenza e assistenza sociale - Div. III - prot. 6/3PS/95521 del 17 marzo 1989 ed indicati anche dal consolidato indirizzo giurisprudenziale; Che detti criteri vengono individuati nei seguenti: consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali; ampiezza e diffusione delle strutture organizzative; partecipazione alla formazione e stipulazione di contratti collettivi di lavoro; partecipazione alla risoluzione di vertenze individuali, plurime e collettive di lavoro; Considerato che sono state interpellate tutte le organizzazioni sindacali ed associazioni provinciali interessate; Valutate le notizie e i dati pervenuti dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, delle associazioni dei datori di lavoro nonche' dai lavoratori autonomi; Rilevato che, sulla base dei criteri esposti e dei dati rilevati dall'ufficio, sono risultate maggiormente rappresentative, ai fini della ricostituzione del comitato provinciale dell'INPS, per il quadriennio 2002/2006, le seguenti organizzazioni ed associazioni provinciali: C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L., Associazione degli industriali, Unione commercianti, Unione provinciale agricoltori, Federazione provinciale coltivatori diretti, Confederazione italiana agricoltori, Unione provinciale artigiani, Libera associazione artigiani, Confederazione nazionale dell'artigianato, Confederazione autonoma sindacati artigiani; Ritenuto che la ripartizione dei seggi tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti e tra le associazioni dei datori di lavoro nonche' dei lavoratori autonomi garantisce, in seno al consesso, il principio del "pluralismo partecipativo", confermato dal piu' recente indirizzo giurisprudenziale, per cui gli interessi di organizzazioni e associazioni minoritarie sul piano locale, che sono state interpellate, possono ritenersi ugualmente tutelate e soddisfatte dalla presenza, nel consesso stesso, delle diverse organizzazioni ed associazioni che risultano esponenziali di categorie composite; Viste le designazioni pervenute dalle organizzazioni sindacali predette e dalla CIDA; Decreta: Il comitato dell'Istituto nazionale della previdenza sociale della provincia di Piacenza e' ricostituito, per il quadriennio 2002/2006, con la seguente composizione: a) rappresentanti dei lavoratori dipendenti: 5 seggi alla C.G.I.L.: sig. Mori Cesare; sig. Losi Mirella; sig. Chiappa Paolo; sig. Sdraiati Franco; sig. Ercoli Giacomo; 3 seggi alla C.I.S.L.: sig. Mazza Remo; sig. Chiesa Antonio; sig. Faraboli Vincenzo; 2 seggi alla U.I.L.: sig. Finardi Angelo; sig. Magnani Luigi; 1 seggio alla C.I.D.A.: sig. Botti dott. Aldo; b) rappresentanti dei datori di lavoro: 1 seggio all'Associazione degli industriali di Piacenza per il settore industria: sig. Cella dott. Giuseppe; 1 seggio alle Associazioni degli agricoltori per il settore agricoltura: sig. Migliavacca dott. Paolo; 1 seggio alla Unione commercianti per il settore commercio: sig. Rebecchi Giovanni. c) rappresentanti dei lavoratori autonomi: 1 seggio alle Associazioni degli agricoltori per il settore dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni: sig. Zucconi p.a. Giampiero; 1 seggio alla Unione commercianti per il settore degli esercenti attivita' commerciali: sig. Struzzola dott. Giovanni; 1 seggio alle Associazioni degli artigiani per il settore degli artigiani: sig. Pignacca Michele; d) componenti d'ufficio: il direttore della direzione provinciale del lavoro di Piacenza; il direttore della direzione provinciale del Tesoro, bilancio e programmazione economica - Ragioneria provinciale dello Stato di Piacenza; il dirigente della sede provinciale INPS di Piacenza. Con successivo provvedimento saranno costituite le speciali commissioni previste dall'art. 46 della legge n. 88/1989, comma 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Piacenza, 12 aprile 2002 Il direttore: Aurelio Marco |