Gazzetta n. 99 del 29 aprile 2002 (vai al sommario)
AGENZIA DELLE ENTRATE
PROVVEDIMENTO 10 aprile 2002
Soppressione del centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Bologna. Individuazione degli uffici competenti per i rapporti pendenti in materia di rimborsi e per quelli pendenti con i concessionari della riscossione e con le ragionerie provinciali dello Stato.

IL DIRETTORE REGIONALE
dell'Emilia-Romagna

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto e in previsione della soppressione al 30 aprile 2002 del centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Bologna;
Dispone: 1. Rapporti pendenti in materia di rimborsi.
Dal 1 maggio 2002 sono assegnate al settore gestione tributi - ufficio servizi al contribuente - della direzione regionale le competenze in materia di:
trattazione dei rimborsi ex articoli 37, 38 e 41 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, concernenti i periodi d'imposta 1997 e precedenti;
trattazione degli sgravi e dei rimborsi derivanti dal contenzioso sulle dichiarazioni relative agli anni d'imposta dal 1988 al 1992. 2. Rapporti pendenti con i concessionari della riscossione e le ragionerie provinciali dello Stato.
Dal 1 maggio 2002 e' assegnata al settore gestioni tributi - ufficio rapporti con gli intermediari e i concessionari - della direzione regionale la competenza per le attivita' concernenti i rapporti pendenti con i concessionari della riscossione e con le ragionerie provinciali dello Stato, riferiti alle iscrizioni a ruolo operate dal centro di servizio di Bologna, le cui cartelle di pagamento siano state notificate entro il 30 aprile 2002. Motivazioni.
Con atto del 7 dicembre 2001, protocollo n. 220441, del direttore dell'Agenzia delle entrate e' stata, tra l'altro, disposta la soppressione al 30 aprile 2002 del centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Bologna.
Il punto 1.3. del suddetto atto prevede che per i rapporti pendenti in specifiche materie (rimborsi, rapporti con il concessionario della riscossione e con la ragioneria provinciale dello Stato) il direttore regionale con proprio provvedimento possa individuare, anche in deroga ai criteri generali della competenza territoriale, gli uffici cui assegnare la competenza per tali trattazioni.
Al punto 1.6. dell'atto 27 febbraio 2002 del direttore dell'Agenzia delle entrate e' inoltre previsto che per ragioni di economia gestionale e di razionalizzazione delle lavorazioni, la competenza in materia di sgravi e rimborsi derivanti dal contenzioso sulle dichiarazioni relative agli anni d'imposta fino al 1992, gia' attribuita al centro operativo di Pescara, puo' essere affidata, nell'ambito di ciascuna regione, ad uno o piu' uffici individuati dal direttore regionale.
In relazione a quanto sopra e tenuto conto dei carichi di lavoro derivanti dalle attivita' in corso di svolgimento presso il centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Bologna, con il presente provvedimento vengono individuati in strutture della direzione regionale gli uffici competenti alla gestione dei rapporti pendenti nelle suddette materie.
In tal modo, gli uffici operativi della regione non saranno gravati di carichi di lavoro aggiuntivi e si eviteranno, nel contempo, anche per effetto dell'ormai prossimo trasferimento della direzione regionale presso i locali utilizzati dal centro di servizio, fenomeni di dispersione, normalmente connessi ad onerose operazioni di ripartizione di carichi di lavoro e di trasferimento di atti e pratiche tra piu' uffici. Riferimenti normativi dell'atto:
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300.
Statuto dell'Agenzia delle entrate.
Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate.
Atto del direttore dell'Agenzia delle entrate del 7 dicembre 2001, n. 2001/220441.
Atto del direttore dell'Agenzia delle entrate del 27 febbraio 2002.
Bologna, 10 aprile 2002
Il direttore regionale: Rossi
 
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