IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento del tesoro Direzione seconda
Visto il decreto ministeriale 11 febbraio 2002, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro; Visto il proprio decreto del 20 marzo 2002 che ha disposto per il 28 marzo 2002 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a duecentosessantasette giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470; Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 11 febbraio 2002 occorre indicare con apposito decreto il prezzo risultante dell'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 28 marzo 2002; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 28 marzo 2002, il prezzo medio ponderato dei B.O.T. a duecentosessantasette giorni e' risultato pari a 97,341. La spesa per interessi, gravante sul capitolo n. 2215 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2002, ammontare a Euro 53.184.092,48 per i titoli a duecentosessantasette giorni con scadenza 20 dicembre 2002. A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno. Il prezzo minimo accoglibile per i B.O.T. a duecentosessantasette giorni e' risultato pari a 96,645. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 aprile 2002 Il direttore generale: Cannata |