Gazzetta n. 82 del 8 aprile 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 11 marzo 2002 |
Differimento del termine di proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo di controllo denominato "C.S.Q.A. S.r.l.", in Thiene, ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta "Provolone Valpadana". |
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IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE per la qualita' dei prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore
Visto il decreto 12 novembre 2001 con il quale la validita' dell'autorizzazione triennale rilasciata all'organismo di controllo denominato "C.S.Q.A. S.r.l.", con decreto del 10 novembre 1998, e' stata prorogata di centoventi giorni a far data dal 19 novembre 2001; Considerato che il predetto organismo di controllo non ha ancora adeguato in modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la D.O.P. "Provolone Valpadana", allo schema tipo di controllo, trasmessogli con nota ministeriale del 7 dicembre 2001, prot. 65280; Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo concernente la D.O.P. "Provolone Valpadana"; Ritenuto di dover differire il termine di proroga dell'autorizzazione di un ulteriore periodo di novanta giorni a decorrere dalla data di scadenza della succitata proroga, alle medesime condizioni stabilite nella autorizzazione concessa con decreto 10 novembre 1998;
Decreta: Art. 1. L'autorizzazione rilasciata all'organismo privato di controllo "C.S.Q.A. S.r.l.", con sede in Thiene (Vicenza), via S. Gaetano n. 74, con decreto 10 novembre 1998, ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta "Provolone Valpadana" registrata con il regolamento della Commissione CE n. 1107/96 del 12 giugno 1996, gia' prorogata con decreto 19 luglio 2001, e' ulteriormente prorogata di novanta giorni a far data dal 18 marzo 2002. |
| Art. 2. Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il predetto decreto 10 novembre 1998. Roma, 11 marzo 2002 Il direttore generale reggente: Ambrosio |
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