Gazzetta n. 80 del 5 aprile 2002 (vai al sommario) |
AGENZIA DELLE ENTRATE |
PROVVEDIMENTO 8 marzo 2002 |
Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese alla societa' "Centro assistenza imprese Coldiretti di Puglia e Basilicata S.r.l."., in Bari. |
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IL DIRETTORE REGIONALE della Puglia In base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge e dalle norme statutarie e di regolamento riportate nel seguito del presente provvedimento; Dispone: 1. Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese. 1.1. La societa' "Centro assistenza imprese Coldiretti di Puglia e Basilicata S.r.l.", con sede legale in Bari, alla via Dieta di Bari n. 36/G, codice fiscale e partita I.V.A. n. 05523850724, e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese quale centro di assistenza fiscale imprese e ad utilizzare la parola C.A.F. previa l'avvenuta iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale alle imprese. Motivazioni. Il presente atto, previsto dall'art. 7, comma 4, del decreto 31 maggio 1999, n. 164, del Ministro delle finanze, dispone l'autorizzazione per la societa' Centro assistenza imprese Coldiretti di Puglia e Basilicata S.r.l. all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese. L'istanza per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale e' stata presentata in data 27 novembre 2001 dalla summenzionata societa', legalmente rappresentata dal presidente del consiglio di amministrazione sig. Stefano Giuseppe Antonio Genco. I soci del centro assistenza imprese Coldiretti di Puglia e Basilicata S.r.l. sono la Federazione regionale coltivatori diretti di Puglia con sede in Bari e la Federazione regionale coltivatori diretti di Basilicata con sede in Potenza. Lo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale e' subordinata al rilascio dell'autorizzazione da parte della direzione regionale dell'Agenzia delle entrate, territorialmente competente con riferimento al luogo ove la societa' richiedente ha la sede legale. Questa direzione ha verificato la regolarita' della domanda, la sussistenza dei requisiti richiesti e delle condizioni previste per la costituzione dei centri di assistenza fiscale. Dalla documentazione prodotta risulta che la societa': a) ha ricevuto, in data 9 maggio 2001, dalla Confederazione nazionale coltivatori diretti - associazione sindacale di categoria tra imprenditori presente nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro da almeno dieci anni, con sede in Roma, alla via XXIV Maggio n. 43, la delega, a firma del presidente pro-tempore sig. Paolo Bedoni, per le Federazioni regionali coltivatori diretti di Puglia e di Basilicata a costituire centri di assistenza fiscale alle imprese operanti su tutto il territorio della Puglia e della Basilicata; b) ha presentato copia dell'atto costitutivo stipulato in data 19 aprile 2000 in Bari a rogito notaio Michele Costantini, n. 208321 di repertorio e n. 13035 di raccolta, registrato a Bari in data 2 maggio 2000 al n. 2435/A ed il relativo statuto ad esso allegato; c) ha interamente versato il capitale sociale pari a L. 100.000.000, come risulta dalla copia dell'atto modificativo del citato atto costitutivo, stipulato in data 13 giugno 2000 in Bari a rogito notaio Michele Costantini, n. 208411 di repertorio e n. 13069 di raccolta, registrato a Bari in data 20 giugno 2000 al n. 3256/A, nelle seguenti misure: Federazione regionale coltivatori diretti di Puglia per L. 70.000.000 e Federazione regionale coltivatori diretti di Basilicata per L. 30.000.000. II suddetto capitale sociale, secondo le vigenti disposizioni, e' stato convertito in Euro 51.645,69; d) ha presentato la copia della polizza assicurativa n. 5988658, stipulata in data 1 gennaio 2001 con la societa' F.A.T.A S.p.a. - Fondo assicurativo tra agricoltori - Agenzia generale Roma centro S.r.l. di Roma, con allegate le condizioni di polizza costituenti parti integranti della stessa; la garanzia e' stata prestata con un massimale di 4.000.000.000 di lire, pari a Euro 2.065.827,60, e con il limite di 2.000.000.000 di lire, pari a Euro 1.032.913,80, per ogni sinistro e per ciascun anno assicurativo, al fine di garantire agli utenti il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall'assistenza fiscale prestata; e) ha presentato la relazione tecnica sulla capacita' operativa del C.A.F., nella quale e' stato precisato che per lo svolgimento della propria attivita' di assistenza fiscale intende avvalersi delle seguenti societa' di servizi il cui capitale sociale e' posseduto a maggioranza assoluta dalle rispettive federazioni provinciali territorialmente competenti, facenti capo alle federazioni regionali che hanno costituito il C.A.F.: impresa Verde Bari S.r.l., con sede in Bari; impresa Verde Brindisi S.r.l., con sede in Brindisi; impresa Verde Foggia S.r.l., con sede in Foggia: impresa Verde Lecce S.r.l., con sede in Lecce; impresa Verde Taranto S.r.l., con sede in Taranto; impresa Verde Matera S.r.l., con sede in Matera; impresa Verde Potenza S.r.l., con sede in Potenza; f) ha presentato la dichiarazione resa dal sig. Pietro Nicola Polignano, nato a Putignano (Bari) il 19 aprile 1966 iscritto al n. 807 dell'albo dei ragionieri e periti commerciali "Michelangelo Interesse" di Bari, quale responsabile dell'assistenza fiscale, in merito all'insussistenza di provvedimenti di sospensione da parte del suddetto ordine professionale nei confronti dello stesso; g) ha presentato le dichiarazioni, rese ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, rilasciate dai componenti del consiglio di amministrazione della societa' richiedente nonche' dagli amministratori unici delle societa' di servizi di cui alla suddetta lettera e) in relazione al possesso dei requisiti di cui all'art. 8 del decreto ministeriale n. 164 del 1999. Si fa obbligo alla societa' "Centro assistenza imprese Coldiretti di Puglia e Basilicata S.r.l." di comunicare le variazioni o integrazione dei dati, degli elementi, degli atti e della documentazione di cui ai commi l e 2 dell'art. 7, e comma 1 dell'art. 11 del decreto del Ministro delle finanze del 31 maggio 1999, n. 164, nonche' il trasferimento di quote o azioni, comprese quelle delle societa' di servizi di cui si avvale, entro trenta giorni dalla data in cui si verificano. Riferimenti normativi del provvedimento. Disciplina normativa di riferimento. Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che, al capo V, introdotto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio 1999, reca la disciplina dell'assistenza fiscale. Decreto del Ministro delle finanze del 31 maggio 1999, n. 164, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 dell'11 giugno 1999, cosi' come modificato dal decreto del Ministro delle finanze del 18 gennaio 2001, n. 14, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 2001, e dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 luglio 2001, n. 346, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 346 del 15 settembre 2001, con il quale, ai sensi dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti di imposta e dai professionisti. Disposizioni relative all'attribuzione delle funzioni alle agenzie fiscali. Decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, art. 66, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 30 agosto 1999 - supplemento ordinario. Statuto dell'Agenzia delle entrate, articoli 11 e 13, comma l, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001. Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate, articoli 4 e 7, comma 1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001. Decreto ministeriale del 28 dicembre 2000, n. 1390, art. 3, comma 1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001. Attribuzioni delle funzioni delle direzioni regionali dell'Agenzia delle entrate. Decreto del direttore generale del Dipartimento delle entrate del 12 luglio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 166 del 17 luglio 1999, con il quale, all'art. 1, e' stata attribuita, ai sensi dell'art. 28 del decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, e successive modificazioni, la competenza al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale, di cui all'art. 33, comma 3, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e all'art. 7 del citato decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, alle direzioni regionali delle entrate territorialmente competenti con riferimento al luogo ove la societa' richiedente ha la sede legale. Copia del presente provvedimento viene inviata all'Agenzia delle entrate - Direzione centrale gestione tributi - Settore servizi al contribuente, per l'iscrizione nell'"Albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese" e, per conoscenza, alla societa' richiedente. Il presente atto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Bari, 8 marzo 2002 Il direttore regionale: Orlandi |
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