Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 13 marzo 2002 |
Riconoscimento al sig. Arturo Meglio di titolo professionale estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di avvocato. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286; Visto l'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, su indicato, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Arturo Meglio, nato a Bari il 29 settembre 1972, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo professionale di "Attorney and Counsellor at Law", di cui e' in possesso, dal 2 ottobre 2001, come attestato dalla "Supreme Court" dello Stato di New York, ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di "avvocato"; Preso atto che il richiedente e' in possesso del titolo accademico di "Master of Common Law Studies", conseguito presso la "Georgetown University" di Washington (U.S.A.) in data 29 maggio 2000; Considerato che il richiedente ha altresi' conseguito il titolo di "Dottore in giurisprudenza" in data 20 ottobre 1997, presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma; Viste le determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta dell'11 gennaio 2002; Considerato il parere scritto del Consiglio nazionale forense del 18 gennaio 2002; Visto l'art. 49, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394; Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Decreta: Art. 1. Al sig. Arturo Meglio, nato a Bari il 29 settembre 1972, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo accademico professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "Avvocati" e l'esercizio della professione in Italia; |
| Art. 2. Detto riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova volta ad accertare - per mezzo di un colloquio - la conoscenza della seguente materia: ordinamento e deontologia forensi; le modalita' di svolgimento della prova sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 13 marzo 2002 Il direttore generale: Mele |
| Allegato A a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. |
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