Gazzetta n. 61 del 13 marzo 2002 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA |
DECRETO 8 marzo 2002 |
Individuazione della delegazione sindacale che partecipa alle trattative per la definizione dell'accordo sindacale per il quadriennio 2002-2005, per la parte normativa, e per il biennio 2002-2003, per gli aspetti retributivi, riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo della polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato). |
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IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA e per il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, cosi' come modificato ed integrato dal decreto legislativo 31 marzo 2000, n. 129, recante norme sulle "Procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale di Polizia e delle Forze armate", emanati in attuazione dell'art. 1 della legge 29 aprile 1995, n. 130, e dell'art. 2 della legge 6 marzo 1992, n. 216, il primo, nonche' dell'art. 18 della legge 28 luglio 1999, n. 266, il secondo; Visti gli articoli 1, 2 e 7 del citato decreto legislativo n. 195/1995 e successive modifiche ed integrazioni, che disciplinano le procedure negoziali e di concertazione - da avviare e sviluppare con carattere di contestualita' - ai fini della adozione di separati decreti del Presidente della Repubblica concernenti, rispettivamente, il personale delle Forze di polizia anche ad ordinamento militare e quello delle Forze armate, con esclusione dei dirigenti civili e militari, nonche' del personale di leva e di quello ausiliario di leva; Visti in particolare gli articoli 2 e 7 del predetto decreto legislativo n. 195/1995 e successive modifiche ed integrazioni che dettano norme per la individuazione delle delegazioni di parte pubblica e, per quanto attiene alle Forze di polizia ad ordinamento civile, delle delegazioni sindacali della Polizia di Stato, del Corpo della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato; Visto l'art. 2 del citato decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, e successive modifiche ed integrazioni e, in particolare, il comma 1, lettera a), in base al quale il decreto del Presidente della Repubblica, che conclude le procedure di disciplina del rapporto d'impiego delle Forze di polizia ad ordinamento civile, e' emanato a seguito di accordo sindacale stipulato da una delegazione di parte pubblica composta dal Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la funzione pubblica e per il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, che la presiede, e dai Ministri dell'interno, del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ora Ministro dell'economia e delle finanze, della difesa, delle finanze, ora Ministro dell'economia e delle finanze, della giustizia e delle politiche agricole e forestali, o dai Sottosegretari di Stato, rispettivamente, delegati, e da una delegazione sindacale composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo di polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, individuate con decreto del Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la funzione pubblica e per il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, in conformita' alle disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di accertamento della rappresentativita' sindacale; Visto l'art. 7, comma 12, del decreto legislativo n. 195/1995 e successive modifiche ed integrazioni che recita "La disciplina emanata con i decreti del Presidente della Repubblica di cui al comma 11, ha durata quadriennale per gli aspetti normativi e biennali per quelli retributivi, a decorrere dai termini di scadenza previsti dai precedenti decreti, e conserva efficacia fino all'entrata in vigore dei decreti successivi"; Viste le disposizioni sulla rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego recate dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, ora decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare dall'art. 47-bis, comma 1, del decreto legislativo n. 29/1993 i cui principi sono ora codificati nel testo dell'art. 43, comma 1, del decreto legislativo n. 165/2001, che ammette "alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale..." e che, inoltre, statuisce che "Il dato associativo e' espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato..." e altresi', che "Il dato elettorale e' espresso della percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale, rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato"; Visto che criteri, modalita' e parametri vigenti per l'accertamento della rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego trovano piena applicazione nei confronti del personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile, di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 195/1995 e successive modifiche e integrazioni solo con riferimento al dato associativo, non disponendo questo di forme di rappresentanza elettiva, e che di conseguenza le organizzazioni sindacali legittimate a partecipare alla trattativa riguardante il personale in parola sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento del dato associativo; Visto l'art. 33, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 254 del 16 marzo 1999 secondo il quale le amministrazioni centrali delle Forze di polizia ad ordinamento civile "inviano, entro il 31 marzo di ciascun anno, i dati complessivi relativi alle deleghe per la riscossione del contributo sindacale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione pubblica..." accertate alla data del 31 dicembre dell'anno precedente; Vista la nota n. 557/RS/S.53/0124 dell'8 gennaio 2002 con la quale il Ministero dell'interno ha richiesto al Dipartimento della funzione pubblica un parere sulla rilevazione, ai fini della rappresentativita', delle deleghe sindacali riguardanti la federazione "Italia sicura", in presenza del recesso della organizzazione federata rinnovamento sindacale - medio tempore denominatasi rinnovamento sindacale per l'UGL - nonche' della nuova aggregazione "Federazione CONSAP - Rinnovamento sindacale per l'UGL", costituita, successivamente al recesso in parola, ad opera della predetta organizzazione recedente e dalla organizzazione CONSAP; Viste le note con le quali il Ministero dell'interno, il Ministero della giustizia ed il Ministero delle politiche agricole e forestali hanno trasmesso al Dipartimento della funzione pubblica i dati certificati relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali accertati alla data del 31 dicembre 2001, con riguardo alle organizzazioni sindacali esponenziali degli interessi del personale della Polizia di Stato, del Corpo della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato; Preso atto che le amministrazioni dell'interno e delle politiche agricole, con le note di cui al punto immediatamente precedente, hanno rispettivamente fatto presente che non risultano certificati i dati delle federazioni "Italia sicura" e "Federazione CONSAP - Rinnovamento sindacale per l'UGL", in attesa del parere richiesto al Dipartimento della funzione pubblica sulla problematica relativa alle federazioni indicate, nonche' i dati riguardanti la UIL - Corpo forestale dello Stato, tenendo comunque presente che, anche soltanto con i dati non in contestazione, sia l'organizzazione CONSAP che la UIL-PA/Corpo forestale dello Stato sono in possesso del requisito di rappresentativita' prescritto; Ritenuto opportuno acquisire, attesa la complessita' e la delicatezza delle questioni inerenti le menzionate associazioni "Italia sicura" e "Federazione CONSAP - Rinnovamento sindacale per l'UGL", il parere del Consiglio di Stato, nonche', per le contestazioni sollevate in sede di certificazione dalla organizzazione UIL-PA/Corpo forestale dello Stato, la deliberazione del costituendo Comitato paritetico, previsto dall'art. 33, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/1999; Ritenuta l'urgenza di procedere, nelle more di acquisizione dei predetti pareri, all'avvio delle procedure di negoziazione e di concertazione afferenti al quadriennio 2002-2005, per gli aspetti normativi, ed al biennio 2002-2003, per gli aspetti retributivi, sulla base delle note citate dei Ministeri dell'interno e delle politiche agricole e forestali di trasmissione dei dati relativi alle deleghe sindacali e cio' allo scopo di non incidere su interessi meritevoli di considerazione di tutto il personale interessato e con riserva di adottare i provvedimenti conseguenti ai pareri stessi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 agosto 2001, con il quale il Ministro per la funzione pubblica e per il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, on.le Franco Frattini, e' stato delegato, tra l'altro, a provvedere alla "attuazione ... del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,..." e ad esercitare "... tutte le competenze attribuite da disposizioni normative direttamente al Ministro e al Dipartimento della funzione pubblica"; Decreta: Art. 1. 1. La delegazione sindacale di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, cosi' come modificato ed integrato dal decreto legislativo 31 marzo 2000, n. 129, che partecipa alle trattative per la definizione dell'Accordo sindacale per il quadriennio 2002-2005, per gli aspetti normativi, e per il biennio 2002-2003, per gli aspetti retributivi, riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile, e' composta dalle seguenti associazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato: a) Polizia di Stato: 1) S.I.U.L.P. (Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia); 2) S.A.P. (Sindacato autonomo Polizia); 3) Federazione SILP per la CGIL-UILPS; 4) F.S.P. (Federazione sindacale Polizia-Uniti per la base); 5) S.I.A.P. (Sindacato italiano appartenenti Polizia); 6) COISP (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle Forze di polizia); 7) Federazione CONSAP - Rinnovamento sindacale per l'UGL (ammessa con riserva, per le motivazioni di cui in premessa); 8) Italia sicura (ammessa con riserva, per le motivazioni di cui in premessa); b) Corpo della polizia penitenziaria: 1) SAPPE (Sindacato autonomo Polizia penitenziaria); 2) OSAPP (Organizzazione sindacale autonoma Polizia penitenziaria); 3) CISL-FPS/ Polizia penitenziaria; 4) CGIL-FP/ Polizia penitenziaria; 5) UIL-PA/ Polizia penitenziaria; 6) SINAPPE (Sindacato nazionale autonomo Polizia penitenziaria); 7) Federazione sindacati autonomi C.N.P.P.-SiA.P.Pe.-UGL/FNP; 8) Si.A.L.Pe.-ASIA; 9) S.A.G.-P.P.; c) Corpo forestale dello Stato: 1) SAPAF (Sindacato autonomo Polizia ambientale forestale); 2) CISL-FPS/Corpo forestale dello Stato; 3) UIL-PA/Corpo forestale dello Stato (am-messa con riserva, per le motivazioni di cui in premessa); 4) SAPECOFS (Sindacato autonomo personale Corpo forestale Stato); 5) UGL/Corpo forestale dello Stato; 6) CGIL-FP/Corpo forestale dello Stato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 marzo 2002 Il Ministro: Frattini |
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