IL DIRETTORE REGIONALE del Friuli-Venezia Giulia Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, e sostituito dalla legge 25 ottobre 1985, n. 592, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto legislativo 26 gennaio 2001, n. 32, che modifica le precedenti disposizioni; Visto il decreto 29 gennaio 1998, prot. n. 1998/11772, con il quale il direttore generale del Dipartimento delle entrate ha delegato i direttori regionali territorialmente competenti ad adottare i decreti di mancato o irregolare funzionamento degli uffici del pubblico registro automobilistico; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, agli articoli 57 e 73; Visto il decreto del Ministro delle finanze 14 marzo 2000, che determina la data di entrata in vigore dell'Agenzia; Visto il decreto del Ministero delle finanze 28 dicembre 2000, che stabilisce che le agenzie fiscali esercitano tutte le attivita' e le funzioni previste dalla norma e dallo statuto; Vista la nota prot. n. 331/02 del 7 febbraio 2002, con la quale la Procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Trieste ha autorizzato l'irregolare funzionamento dell'A.C.I.-P.R.A. di Pordenone nel giorno 11 febbraio 2002, per chiusura degli sportelli al pubblico dalle ore 9 alle ore 12 per adesione all'assemblea sindacale del personale. Decreta: L'irregolare funzionamento dell'ufficio del pubblico registro automobilistico di Pordenone e' accertato per il giorno 11 febbraio 2002. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trieste, 14 febbraio 2002 Il direttore regionale: Pizzato |