IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modificazioni; Vista la sentenza di condanna non definitiva per il reato previsto dall'art. 314 del codice penale, emessa in data 14 gennaio 2002 dal tribunale di Cosenza nei confronti del sig. Vincenzino Aiello, consigliere per la regione Calabria; Viste le comunicazioni dell'ufficio territoriale del governo di Catanzaro, n. 136/Gab. rispettivamente del 17 e 21 gennaio 2002, relative alla sentenza del tribunale di Cosenza n. 10/2002, del 14 gennaio 2002; Considerato che al provvedimento giudiziario di cui sopra consegue la sospensione dalla carica elettiva ricoperta; Accertata la sussistenza dei presupposti di legge; Sentiti il Ministro per gli affari regionali ed il Ministro dell'interno;
Decreta: Il sig. Vincenzino Aiello e' sospeso dalla carica di consigliere regionale della Calabria, a decorrere dal 14 gennaio 2002, per i motivi di cui in premessa. Roma, 15 febbraio 2002 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi |