Gazzetta n. 44 del 21 febbraio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 21 dicembre 2001 |
Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per legge n. 176/1998, art. 1-quinquies, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Mazzoni Pietro, unita' di Avezzano, Aymavilles, Bari, Bazzano, Borgo San Lorenzo, Foggia, Foligno, Gorle, Lecco, Livorno, Marcellinara, Novi Ligure, Nuoro, Palmi, Piacenza, Portoferraio, Rende, Rogolo, Roma, S. Vito dei Normanni, San Vincenzo, Sassari, Selargius, Sesto Fiorentino, Terni, Torino e Vigano di Gaggiano. (Decreto n. 30637). |
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IL DIRETTORE GENERALE degli ammortizzatori sociali e degli incentivi alla occupazione Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 1988, n. 160 ; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223 ; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236 ; Visto il decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608; Visto l'art. 1-quinquies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176, che prevede, in favore dei lavoratori delle aziende industriali appaltatrici di lavori di installazione di reti telefoniche, interessate da una contrazione degli appalti con conseguenti eccedenze strutturali, la possibilita' per il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concedere il trattamento straordinario di integrazione salariale; Visto il decreto ministeriale dell'11 gennaio 1999, registrato dalla Corte dei conti in data 20 gennaio 1999, con il quale sono stati predeterminati obiettivi e criteri selettivi circa le condizioni e i requisiti di ammissibilita' al trattamento di cui al sopracitato art. 1-quinquies della legge n. 176 del 1998; Visto l'art. 45, comma 17, lettera d), della legge 17 maggio 1999, n. 144; Visto l'art. 62, comma 1, lettera a), delle legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto il decreto-legge 3 maggio 2001, n. 158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, e in particolare l'art. 2, comma 1, punti a) e b); Visto l'art. 5 del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale di concerto con il Ministro del tesoro e della programmazione economica n. 30012 del 6 giugno 2001, registrato dalla Corte dei conti in data 1 agosto 2001, registro n. 6, foglio n. 78, predisposto ai sensi dell'art. 2, comma 1, punti a) e b) della citata legge n. 248/2001; Visto il verbale, siglato in data 20 settembre 2001 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, tra la societa' Mazzoni Pietro S.p.a. e le competenti organizzazioni sindacali di categoria, con il quale e' stato concordato che il trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi del sopra richiamato art. 5 del decreto interministeriale n. 30012 del 6 giugno 2001, riguarda un numero massimo di lavoratori pari a 684 unita'; Vista l'istanza presentata dalla predetta societa' Mazzoni Pietro S.p.a., codice ISTAT 45340, intesa ad ottenere la concessione del suddetto trattamento in favore dei propri dipendenti sospesi dal lavoro o lavoranti ad orario ridotto, per il periodo decorrente dal 3 dicembre 2001 al 30 giugno 2002; Ritenuto che ricorrono i presupposti normativi per la concessione del suddetto trattamento; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1-quinquies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176 e successive modificazioni ed integrazioni, dell'art. 2, comma 1, punto b) del decreto-legge 3 maggio 2001, n. 158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, nonche' dell'art. 5, del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale di concerto con il Ministro del tesoro e della programmazione economica, n. 30012 del 6 giugno 2001, registrato alla Corte dei conti in data 1 agosto 2001, registro n. 6, foglio n. 78, e' concesso il trattamento straordinario di integrazione salariale in favore di 684 lavoratori sospesi dal lavoro o lavoranti ad orario ridotto, dipendenti dalla Mazzoni Pietro S.p.a., sede legale in: Milano, unita' di: Avezzano (Aquila), per un massimo di 13 unita' lavorative; Aymavilles (Aosta) per un massimo di 2 unita' lavorative; Bari per un massimo di 81 unita' lavorative; Bazzano (Aquila) per un massimo di 41 unita' lavorative; Borgo San Lorenzo (Firenze) per un massimo di 6 unita' lavorative; Foggia per un massimo di 49 unita' lavorative; Foligno (Perugia) per un massimo di 7 unita' lavorative; Gorle (Bergamo) per un massimo di 21 unita' lavorative; Lecco per un massimo di 10 unita' lavorative; Livorno per un massimo di 13 unita' lavorative; Marcellinara (Catanzaro) per un massimo di 38 unita' lavorative; Novi Ligure (Alessandria) per un massimo di 14 unita' lavorative; Nuoro per un massimo di 44 unita' lavorative; Palmi (Reggio Calabria) per un massimo di 21 unita' lavorative; Piacenza per un massimo di 1 unita' lavorativa; Portoferraio (Livorno) per un massimo di 5 unita' lavorative; Rende (Cosenza) per un massimo di 72 unita' lavorative; Rogolo (Sondrio) per un massimo di 12 unita' lavorative; Roma per un massimo di 16 unita' lavorative; San Vincenzo (Livorno) per un massimo di 9 unita' lavorative; San Vito del Normanni (Brindisi) per un massimo di 38 unita' lavorative; Sassari per un massimo di 25 unita' lavorative; Selargius (Cagliari) per un massimo di 101 unita' lavorative; Sesto Fiorentino (Firenze) per un massimo di 9 unita' lavorative; Terni per un massimo di 10 unita' lavorative; Torino per un massimo di 14 unita' lavorative; Vigano di Gaggiano (Milano) per un massimo di 12 unita' lavorative. Codice ISTAT: 45340 (numero matricola INPS 6102363827) per il periodo dal 3 dicembre 2001 al 30 giugno 2002. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto, al fine di consentire la rilevazione dell'utilizzo delle somme allo scopo stanziate a controllare l'andamento dei flussi di spesa relativi all'avvenuta erogazione della prestazione Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 dicembre 2001 Il direttore generale: Achille |
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