Gazzetta n. 41 del 18 febbraio 2002 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 15 novembre 2001
Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa: modifiche e/o integrazioni a precedenti delibere. (Deliberazione n. 101/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 26 febbraio 1992, n. 211, e viste le leggi 30 maggio 1995, n. 204; 4 dicembre 1996, n. 611; 27 febbraio 1998, n. 30; 18 giugno 1998, n. 194; 23 dicembre 1998, n. 448; 7 dicembre 1999, n. 472; 23 dicembre 1999, n. 488, e 23 dicembre 2000, n. 388, con le quali sono stati rifinanziati gli articoli 9 e 10 della citata legge n. 211/1992 e/o sono state dettate norme integrative o modificative;
Visti l'art. 1 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 373, che, in attuazione della delega contenuta nel comma 24 della norma citata, hanno disciplinato le funzioni dei Comitati soppressi ai sensi del comma 21 dello stesso articolo, tra i quali figura incluso il CIPET, competente ad assumere determinazioni in ordine ai programmi da finanziare ai sensi della citata legge n. 211/1992;
Viste le delibere con le quali questo Comitato ha proceduto ad allocare le risorse recate - rispettivamente - dall'art. 9 della legge n. 211/1992, come rifinanziato con le leggi citate al primo comma della presente delibera, e dall'art. 10 della stessa legge, provvedendo altresi' alla finalizzazione di "economie" conseguenti all'abbassamento del tasso di sconto ed alla riallocazione di disponibilita' conseguenti a revoca di finanziamenti per tardiva presentazione dei relativi progetti;
Vista la nota n. 1133/211 del 18 ottobre 2001 con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso le proposte di rimodulazione finanziaria o di revoca per taluni interventi gia' approvati da questo Comitato con le delibere sopra richiamate;
Preso atto che il succitato Ministero propone - per tardiva presentazione del progetto - la revoca del finanziamento concernente l'intervento "linea tranviaria Albissola-Savona-Vado, 1o lotto funzionale", intervento originariamente approvato e finanziato per il 50% del costo con propria delibera 20 novembre 1995 ed il cui finanziamento e' stato successivamente elevato al 60% con delibera 1 febbraio 2001, n. 15;
Preso atto che - a compimento della valutazione effettuata per i due interventi proposti dalla provincia di Ancona, denominati sistema integrato autobus-treno" e "integrazione autobus-treno", approvati in via programmatica, rispettivamente, con la citata delibera n. 15/2001 e con la successiva delibera 3 maggio 2001, n. 76 - il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone la revoca dell'assegnazione relativa al primo intervento e la trasformazione in definitiva dell'assegnazione concernente il secondo intervento, di piu' ampia portata ed inclusivo anche delle opere previste dal primo progetto, e ritenuto, nell'occasione, di quantificare puntualmente la rata quindicennale di contributo da assegnare definitivamente all'intervento, posto che il dato riportato in delibera e' in realta' riferibile al volume d'investimenti;
Preso atto che - per l'intervento "Ferrovia Roma-Pantano: tratta Torrenova-Giglioli", inizialmente approvato con delibera 21 aprile 1999, n. 66, e finanziato per il 50% del costo - la suddetta Amministrazione propone di revocare l'integrazione del finanziamento sino al 60% di detto costo, disposta con la suddetta delibera n. 15/2001 e che non risulta piu' necessaria in considerazione dell'assegnazione di altro contributo a carico della legge n. 611/1996, che ha rifinanziato la legge 22 dicembre 1986, n. 910;
Ritenuto di condividere le proposte come sopra illustrate;
Ritenuto altresi' opportuno procedere all'elevazione del contributo sino alla consueta soglia del 60% del costo per la tranche "Parco rotabili linea B", facente parte dell'intervento complessivo "Metropolitana: linee A e B - potenziamento e ammodernamento", in analogia a quanto effettuato con la piu' volte citata delibera n. 15/2001 per le altre tranches del suddetto intervento;
Rilevato che per altro intervento segnalato nella predetta nota ai fini della riassegnazione dell'intero finanziamento originariamente attribuito e poi ridimensionato e' stato concordato, in sede istruttoria, di effettuare ulteriori approfondimenti;
Ritenuto opportuno, in relazione al processo di riordino che ha interessato l'Amministrazione delle infrastrutture e dei trasporti, differire il termine assegnato al Ministero di settore, da ultimo con delibera n. 76/2001, per la presentazione della relazione sullo stato di attuazione del complessivo programma d'interventi in materia di trasporti rapidi di massa e di ferrovie concesse ed in gestione governativa;
Delibera:
1. Assegnazione definitiva.
All'intervento proposto dalla provincia di Ancona e denominato "Integrazione autobus-treno", del costo complessivo di 10.000 milioni di lire (5,165 Meuro), viene definitivamente attribuito il contributo gia' assegnato programmaticamente con delibera n. 76/2001 ed inteso alla copertura del 60% del costo stesso: tenendo conto del tasso d'interesse corrente, il contributo viene determinato in 573 milioni di lire (0,296 Meuro) per la durata di 15 anni e viene imputato sulle risorse previste dagli articoli 54 della legge n. 488/1999 e 144 della legge n. 388/2000.
2. Revoca finanziamenti.
Sono revocati, per le motivazioni esposte in premessa, i finanziamenti attribuiti agli interventi elencati nella tabella di cui appresso ed i cui contributi erano stati imputati sulle leggi precisate nella tabella stessa:
----> Vedere tabella di pag. 26 <----
3. Modifica precedenti finanziamenti.
3.1. Il finanziamento dell'intervento "Parco rotabili linea B" - facente parte del progetto complesso denominato "Metropolitana A e B: potenziamento ed ammodernamento", approvato e finanziato fino alla concorrenza del 50% del costo con delibera 20 novembre 1995 - viene elevato sino alla prevista soglia del 60% del costo, pari a 85.200 milioni di lire (44,002 Meuro): il contributo, che viene quindi quantificato in 3.505 milioni di lire (1,810 Meuro), al tasso corrente sviluppa un volume d'investimenti di 51.120 milioni di lire (26,401 Meuro) ed e' imputato sul primo limite d'impegno dell'art. 9 della legge n. 211/1992 per 28 anni.
3.2. Per le motivazioni esposte in premessa, e' revocata l'integrazione di finanziamento sino al 60% del costo disposta, per l'intervento "Ferrovia Roma-Pantano: tratta Torrenova-Giglioli", con la delibera n. 15/2001. Al citato intervento, del costo complessivo di 200.000 milioni di lire (103,291 Meuro), viene quindi assegnato, in relazione alla modifica del tasso d'interesse intervenuta rispetto all'epoca del finanziamento originario, il contributo di 6.857 milioni di lire (3,541 Meuro), che sviluppa un volume d'investimenti di 100.000 milioni di lire (51,646 Meuro), pari al 50% del predetto costo complessivo, e che e' imputato sul primo limite d'impegno recato dall'art. 9 della legge n. 211/1992 per la durata di 28 anni.
Invita il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche sulla base dei lavori della Commissione di alta vigilanza, a sottoporre entro il 31 dicembre 2001 a questo Comitato la relazione aggiornata ed esaustiva, prevista dalla delibera 22 giugno 2000, n. 70, sullo stato di attuazione del complessivo programma d'interventi finanziato da questo Comitato medesimo a carico degli stanziamenti recati dagli articoli 9 e 10 della legge n. 211/1992 e successivi rifinanziamenti, nonche' a valere sulle risorse per le aree depresse di cui alle leggi 8 agosto 1995, n. 341, 20 dicembre 1996, n. 641, 23 maggio 1997, n. 135, e 30 giugno 1998, n. 208.
La suddetta relazione - come precisato nella delibera sopra richiamata - evidenziera' in particolare i risultati conseguiti in tema di soddisfacimento delle esigenze di mobilita', nonche' le ulteriori misure necessarie, tra l'altro, per assicurare maggiore fruibilita' delle opere programmate: a tali fini ricomprendera' anche elementi sullo stato di attuazione del programma di ammodernamento delle ferrovie concesse e delle ferrovie in gestione governativa previsto dalla legge 22 dicembre 1986, n. 910, e successive modifiche ed integrazioni, in modo da offrire un quadro organico delle iniziative avviate in materia a carico delle diverse fonti di finanziamento.
A decorrere dal 2003, il citato Ministero provvedera' ad aggiornare la relazione di cui sopra entro il 31 gennaio di ciascun anno, sino alla completa realizzazione del programma di cui trattasi.
Roma, 15 novembre 2001
Il Presidente delegato: Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 4 febbraio 2002 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 103
 
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