Gazzetta n. 30 del 5 febbraio 2002 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 gennaio 2002 |
Scioglimento del consiglio comunale di Calusco D'Adda. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Calusco D'Adda (Bergamo) ed il sindaco nella persona del sig. Domenico Colleoni; Considerato che, in data 15 dicembre 2001, il predetto amministratore e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Calusco D'Adda (Bergamo) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 24 gennaio 2002 CIAMPI Scajola, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Calusco D'Adda (Bergamo) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Domenico Colleoni. Il citato amministratore, in data 15 dicembre 2001, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, nella fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Calusco D'Adda (Bergamo). Roma, 15 gennaio 2002 Il Ministro dell'interno: Scajola |
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