Gazzetta n. 29 del 4 febbraio 2002 (vai al sommario) |
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA |
ORDINANZA 24 ottobre 2001 |
Modifica del programma di interventi commissariali destinati a fronteggiare l'emergenza idrica in Sardegna: Previsione dell'intervento "Adeguamento dell'impianto di potabilizzazione per l'alimentazione idrica dei comuni della Sardegna centro occidentale in derivazione dal Temo" in luogo dell'intervento "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - schema n. 12 Temo" di cui all'ordinanza n. 148 del 16 luglio 1999. (Ordinanza n. 268). |
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IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza 2409/95; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 giugno 2000, con il quale e' stato prorogato, per ultimo, lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2001; Atteso che, ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza P.C.M. n. 2409/1995, il Commissario governativo e' stato delegato a definire un programma di interventi necessari per fronteggiare la situazione di emergenza; Viste le ordinanze n. 25 del 31 dicembre 1995, n. 42 del 20 maggio 1996, n. 52 del 9 agosto 1996, n. 111 del 17 novembre 1998 e n. 128 de1 28 dicembre 1998, n. l48 del 16 luglio 1999, n. 152 del 26 luglio 1999, n. 171 dell'11 novembre 1999, e n. 255 del 23 ottobre 2001, con le quali sono stati resi esecutivi nove stralci del programma commissariale; Atteso che l'ordinanza n. 148 del 16 luglio 1999 (sesto stralcio operativo del programma commissariale) prevede, tra l'altro, la realizzazione di un intervento denominato: "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - schema n. 12 Temo" da realizzarsi a cura dell'Ente Sardo Acquedotti e Fognature, a valere sulle risorse finanziarie, pari a lire 3 miliardi, messe a disposizione del Commissario governativo sul cap. 08173-00 del bilancio regionale, esercizio 1998; Atteso che l'assessorato regionale dei lavori pubblici, con D.D.G. n. 713 del 2 agosto 1999 ha delegato all'E.S.A.F., ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 24/1987, la realizzazione dell'intervento "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - schema n. 12 Temo" disponendo l'impegno sul capitolo 08173-00 del bilancio regionale, esercizio 1998; Atteso l'E.S.A.F., con nota n. 2929 del 4 maggio 2001, integrata con nota 5001 del 3 agosto 2001, ha comunicato di aver realizzato l'opera di che trattasi con risorse finanziarie aggiuntive attribuite dal CIPE, ed ha proposto di destinare lo stanziamento predetto alla realizzazione dell'intervento "Adeguamento dell'impianto di potabilizzazione per l'alimentazione idrica dei comuni della Sardegna centro-occidentale in derivazione del Temo"; Atteso che la realizzazione di tali interventi si rende necessaria in vista della messa in esercizio del nuovo comparto acquedottistico n. 12 Temo; Atteso pertanto che si rende necessario modificare il programma commissariale con la previsione dell'intervento "Adeguamento dell'impianto di potabilizzazione per l'alimentazione idrica dei comuni della Sardegna centro-occidentale in derivazione del Temo" in luogo dell'intervento "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - Schema n. 12 Temo; Atteso che al fine di utilizzare i fondi di cui al cap. 08173-00, si rende necessario autorizzare l'assessorato regionale dei lavori pubblici alla modifica della sopracitata delega disposta a favore dell'E.S.A.F. per la realizzazione dell'intervento denominato - "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - Schema n. 12 Temo";
Ordina: Art. 1. Modifica del programma
1. La tabella A) del programma commissariale di opere ed interventi destinati a fronteggiare l'emergenza idrica in Sardegna, approvato con il primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo e nono stralcio operativo dello stesso, per le motivazioni esposte in premessa e' modificato con la previsione, in luogo dell'intervento "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - Schema n. 12 Temo", del seguente intervento:
===================================================================== Zona idrografica| TITOLO |Importo|Ente atttuatore ===================================================================== |Adeguamento dell'impianto di| | |potabilizzazione per | | |l'alimentazione idrica dei | | |comuni della Sardegna | | |centro- occidentale in | | III |derivazione del Temo | 3,00 | E.S.A.F. |
| Art. 2.
1. Resta fermo quanto disposto con ordinanza n. 148 del 16 luglio 1999, agli articoli 2, 3, 4, 5, 6. 2. L'assessorato regionale dei lavori pubblici e' autorizzato a modificare la delega ex art. 4 della legge regionale n. 24/1987, gia' disposta a favore dell'E.S.A.F. per la realizzazione dell'intervento "Completamento dell'acquedotto centro-occidentale - Schema n. 12 Temo", con la previsione dell'intervento individuato nel presente programma. 3. In relazione alle finalita' emergenziali dell'opera, e' fatto obbligo all'E.S.A.F. di realizzare con la massima urgenza il progetto dell'intervento. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza. La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale, parte II, della regione Sardegna. Cagliari, 24 ottobre 2001 Il Commissario governativo: Floris |
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