Gazzetta n. 28 del 2 febbraio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 16 gennaio 2002 |
Riconoscimento alla sig.ra Mascarenhas Scharchak Silvia Luzia di titolo professionale estero quale titolo abilitante all'esercizio in Italia della professione di legale. |
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IL CAPO del Dipartimento per gli affari di giustizia direzione generale della giustizia civile
Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286; Visto l'art. 1 comma 2 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 su indicato, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 - relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza della sig.ra Mascarenhas Scharchak Silvia Luzia, nata a Jaragua do Sul (Brasile) il 20 dicembre 1963, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, il riconoscimento del titolo professionale brasiliano di "advogado" di cui e' in possesso, come attestato dall'"Ordem dos Advogados" di Parana' cui la richiedente e' stata iscritta dal 20 febbraio 1989 al 26 maggio 1994, per l'accesso ed esercizio in Italia della professione di "avvocato"; Considerato che la richiedente e' insignita del titolo accademico brasiliano di "Bacharel em Direito" conseguito l'8 agosto 1988 presso la "Universidade Estadual de Londrina" a Parana'; Visto l'art. 49 comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394; Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992; Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 17 luglio 2001; Visto il parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta stessa; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Mascarenhas Scharchak Silvia Luzia, nata a Jaragua do Sul (Brasile) il 20 dicembre 1963, cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati. |
| Art. 2. Detto riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova attitudinale volta ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: 1) diritto costituzionale; 2) diritto civile; 3) diritto processuale civile; 4) diritto penale; 5) diritto processuale penale; 6) diritto amministrativo; 7) ordinamento forense, diritti e doveri dell'avvocato. |
| Art. 3. La prova si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento dell'una e dell'altro sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 16 gennaio 2002 Il capo del Dipartimento: Tatozzi |
| Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) L'esame scritto consiste nella redazione di un atto giudiziario o di un parere in materia stragiudiziale vertente su non piu' di tre materie tra quelle sopra indicate e a scelta della commissione d'esame. c) L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni pratiche vertenti su tutte le materie, sopra indicate. Il candidato potra' accedere a questo secondo esame solo se abbia superato con successo la prova scritta. d) La commissione rilascia certificazione all'interessato dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. |
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