IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 14 aprile 1995, concernente la dichiarazione dello stato di emergenza in ordine alla situazione socio-economico-ambientale determinatasi nel bacino idrografico del fiume Sarno fino al 31 dicembre 1995; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 29 dicembre 1995, con cui si proroga il predetto stato di emergenza fino al 31 dicembre 1996; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 30 dicembre 1996, con cui lo stato di emergenza e' stato ulteriormente prorogato fino al 31 dicembre 1997; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 23 dicembre 1997 con cui, in considerazione del persistere della situazione di emergenza socio-economico-ambientale, si proroga lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 1998; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 23 dicembre 1998, con cui, tra l'altro, il predetto stato di emergenza e' prorogato fino al 31 dicembre 1999; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 16 dicembre 1999 con cui, tra l'altro, lo stato d'emergenza socio-economico-ambientale del bacino del fiume Sarno viene prorogato fino al 30 giugno 2000; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pro-tempore in data 16 giugno 2000 con cui, tra l'altro, si proroga il predetto stato di emergenza fino al 31 dicembre 2001; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Vista la nota GAB/2001/14439/B09 del 17 dicembre 2001 del Ministro dell'ambiente e della Tutela del territorio con cui, tra l'altro, si richiede la proroga dello stato di emergenza, stante la necessita' di portare a compimento le attivita' finora intraprese, idonee a ricondurre la situazione emergenziale ad un regime di competenze ordinarie; Ritenuto che sia, pertanto, necessario proseguire gli interventi straordinari; Acquisita l'intesa con la regione Campania; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione dell'11 gennaio 2002, su proposta del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, lo stato di emergenza in ordine alla situazione socio-economico-ambientale determinatasi nel bacino idrografico del fiume Sarno e' prorogato fino al 31 dicembre 2002. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 14 gennaio 2002
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi Il Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile Scajola |